Terre di Pisa – Terre di Vino 2022
Terre di Pisa 2022 di Elsa Leandri
Di Elsa leandri
Poco più di una settimana fa si è svolta a Pisa la manifestazione Terre di Pisa Food&Wine Festival, un appuntamento annuale, giunto ormai alla sua decima edizione, che raccoglie tutte le eccellenze del territorio pisano con prodotti alimentari e vinicoli. Non sono mancate durante l’evento dei percorsi di scoperta dei prodotti enogastronomici guidati da maestri assaggiatori ONAS e ONAF, sommelier AIS e FISAR.
La nostra attenzione si è volta in particolare alle Masterclass dedicate a TERRE DI PISA-TERRA DEL VINO organizzate con estrema attenzione da Claudia Marinelli con la partecipazione della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest.
Quattro le Masterclass in programma condotte da Andrea Gori, Carlotta Salvini, Alessandro Balducci e Vittorio Faluomi; noi abbiamo partecipato a tre di queste. Scopriamole insieme aspettando l’evento dell’anno prossimo!
I VINI ROSSI DELLE TERRE DI PISA NEL TEMPO – La prospettiva dell’invecchiamento
Condotta da Alessandro Balducci, delegato AIS Pisa .
Avreste mai pensato come questi vini possano evolvere negli anni? Questa masterclass ha voluto rispondere a questo quesito offrendo un percorso sensoriale tra il 2015 e il 2007 con vini ottenuti da soli sangiovese e da vitigni internazionali.
Undici i vini in degustazione ma il nostro cuore è stato particolarmente colpito dall’espressione del sangiovese in questo territorio pliocenico in cui la sapidità è un’immancabile protagonista.
I nostri coup de cœur:
• IL VOLTERRANO 2015 Fontemorsi (100% sangiovese).Granato vivace di media intensità.
Naso attraente con richiami netti al varietale: ciliegia e frutta nera matura, iris e viola appassite, eleganti note balsamiche d’eucalipto e menta ed echi di speziatura dolce e di tabacco.
Equilibrio in bocca con tannini setosi e ben integrati, decisa sapidità. Finale medio lungo con richiami alla scorza d’arancia.
• VIGNAALTA 2011 Badia di Morrona (100% sangiovese).
Granato luminoso con riflessi aranciato.
Ampio corredo olfattivo con note di confettura di mora, prugna essiccata, scorza di arancia, pot pourri arricchite da echi di legno di sandalo, cuoio e delicati richiami empireumatici di tabacco e cacao. Equilibrio e lunga persistenza in bocca.
• SEZZANA 2008 Casanova della Spinetta (100% sangiovese).
Aranciato deciso vivace. Pot pourri di fiori, frutta nera e ciliegia sottospirito, evoluzione sottolineata anche da note vegetali di sottobosco, humus e funghi. Sorso avvolgente con tannini ben levigati in perfetta armonia. Lunga chiusura con echi fruttati.
LA DOC TERRE DI PISA – ROSSO E SANGIOVESE: un territorio, le aziende e le sue peculiarità.
Condotta da Carlotta Salvini, Sommelier e consulente per aziende vitivinicole
Vini in degustazione a Terre di Pisa 2022, 13 i vini in degustazioni declinati nella versione sangiovese e rosso della Terre di Pisa DOC.
I nostri coup de cœur uno nella batteria Sangiovese e uno nella batteria Rosso:
• CEPPATELLA 2018- Fattoria di Fibbiano (100% sangiovese)
Carminio di media intensità. Note scure di mora, cassis, mirtillo aprono il ventaglio olfattivo che si arricchisce di delicata speziatura di cannella e vaniglia e di un intrigante eco di incenso. Freschezza e sapidità decise che dinamicizzano la bocca accarezzando un tannino ben levigato. Lunga persistenza.
• GRANO DELLE FORMICHE 2018- Podere Spazzavento
(70% sangiovese, 30% colorino)
Carminio luminoso. Freschezza data da ciliegia, lampone e ribes rosso. Viola e iris con echi di sottobosco. Ottimo equilibrio in bocca con una decisa salivazione che ravviva il tannino perfettamente integrato con richiami di arancia rossa.
Il RITORNO DELLE ANFORE – Vinificazione innovativa oppure possiamo parlare di riappropriazione di tecniche antiche?
Condotta da Vittorio Faluomi, Sommelier FISAR
Approfondimento sui vari tipi di anfora ( cocciopesto e terracotta) in cui è stato sottolineato come il cocciopesto (costituito da frammenti lapidei e coccio essiccato al sole) sia soggetto a una minore microossigenazione rispetto alla terracotta, che viene invece cotta in forno e che presenta, quindi, dei pori di maggiore dimensione. Tali differenze si sono cercati di notare nei 7 campioni in degustazione.
I nostri coup de cœur
• MIMESI 2020- Tenuta di Ghizzano (100% Vermentino)
Paglierino di media intensità. Richiami varietali di erette aromatiche, fiori di campo e macchia mediterranea. Ottima beva con una nota sapida ben caratterizzante. Chiusura con richiami di lime.
• L’UVA E LA TERRA 2019- Podere Spazzavento (100% Trebbiano)
Ambrato vivace. Lunga macerazione che si riflette nei profumi di fiori di tiglio, di camomilla negli echi di miele e di curcuma con un richiamo mentolato. Bocca avvolgente con una leggera tannicità percettibile e con un finale lungo con richiami di albicocca e pesca.
• SOTTERFUGIO 2019 – Le Palaie (100% Sangiovese)
Carminio luminoso. Sangiovese ben riconoscibile con le classiche note di ciliegia, iris e viola. Eleganti richiami di cannella e di tabacco arricchiscono il corredo olfattivo. Ben equilibrato in bocca con un tannino fine. Finale di pompelmo rosa.
Di Elsa Leandri
Sito Evento: https://www.terredipisa.it/
Partner sito: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/