Il 10 Novembre un Giorno Memorabile per la DOC Etna: Un’Intervista Esclusiva a Seby Costanzo
Di Marco Maria Marcialis
Gennaio 2024
Il 10 novembre del 2023 si è rivelato un giorno senza precedenti per la DOC Etna, con l’approvazione del percorso ufficiale verso la prestigiosa DOCG. Questo passo epocale ha suscitato emozioni e riflessioni da parte di coloro che lavorano instancabilmente per portare avanti la missione di promuovere l’eccellenza enologica dell’Etna.
“Personalmente sono molto soddisfatto della decisione che è stata presa. In qualche modo, ci siamo formalmente obbligati a lavorare con l’obiettivo di un miglioramento continuo e della salvaguardia delle limitazioni a sistemi produttivi non coerenti con i nostri principi. Questo aspetto è determinante per dimostrare che la notorietà e gli apprezzamenti che stiamo ricevendo non sono frutto di una moda passeggera ma di un sistema ben consolidato.”
2) Sogni e Dubbi
“Mi piacerebbe che si rafforzasse sempre più il concetto unitario che stiamo perseguendo. Il successo attrattivo che ha avuto l’area Etna negli ultimi anni, per esempio al Vinitaly, dove ci siamo presentati con un’immagine unica, rappresentativa del territorio e che comunicava unicità nel complesso delle sue meravigliose diversità, è stato il mio sogno che è diventato realtà. I dubbi, sotto questo aspetto, sono oggi tutti fugati e ci proponiamo di consolidare quanto è stato fatto: vedremo man mano.”
3) Unanimità o Perplessità
“Avevamo pensato, già nel 2019, che fosse maturo il tempo perché la DOC Etna diventasse una DOCG. Poi 2020 e 2021 sono stati due anni difficili per tutti i produttori a causa della stasi di mercato dovuta al periodo di restrizioni Covid. Con il rinnovo del CdA, già da subito a inizio 2022, il presidente Cambria dichiarava che l’evoluzione della DOC era un obiettivo principale.
Oltre un anno di incontri e confronti tesi alla massima condivisione tra i soci del Consorzio, nella loro eterogeneità, hanno caratterizzato il percorso che ha portato alla storica decisione votata all’unanimità avendo superato tutte le perplessità, soprattutto tra i produttori più piccoli. È stato un lavoro corale che ci ha resi molto soddisfatti e orgogliosi.”
4) Confronto parallelo con altre DOCG
“La distinzione tra DOC E DOCG è un fattore essenzialmente italiano, poiché, per l’Unione Europea, entrambe rientrano nella definizione DOP. La differenza sta nella garanzia massima offerta al consumatore. I vini con marchio DOCG sono creati seguendo un disciplinare molto attento e restrittivo, teso a creare un prodotto di altissima qualità e naturalmente di origine strettamente controllata. Un sacrificio che l’Etna non poteva declinare, anche per le sollecitazioni stimolate dai numerosi stakeholder, vista la crescente reputazione che i vini Etna continuano a consolidare a livello internazionale.”
5) Era meglio prima o lo sarà dopo
“Ritengo che sarà meglio dopo. Un sistema di regole più chiare e trasparenti è foriero di garanzie per tutti, produttori e consumatori. Del resto, ci abbiamo creduto fermamente e voglio immaginare solo miglioramenti e rispetto del territorio che saranno alimentati anche da un lavoro di coinvolgimento della Città di Catania, riferimento dei 20 Comuni nei quali si producono vini etnei, dalla tutela dell’area su cui insiste la denominazione e dal rispetto delle regole.”
Anteprime di Toscana 2024: Un’Esplorazione dei Tesori Enogastronomici Toscani
Di Carol Agostini
Gennaio 2024
Le Anteprime di Toscana 2024 si preparano ad aprire le porte a una nuova e appassionante scoperta dei tesori enogastronomici della regione. Questo evento di grande risonanza, atteso con ansia dagli intenditori di vino e dagli appassionati della cultura culinaria toscana, si svolgerà tra il 10 e il 19 febbraio, illuminando Firenze e dintorni con l’essenza della tradizione vinicola toscana.
Un’Iniziativa di Eccellenza: Le Anteprime di Toscana
Le Anteprime di Toscana rappresentano un momento clou per gli amanti del vino e della gastronomia. È un’occasione in cui le migliori etichette della regione vengono presentate in anteprima a giornalisti, operatori del settore e appassionati. L’evento non è solo una celebrazione del vino, ma anche un viaggio attraverso la ricchezza culturale, storica e culinaria della Toscana.
Chianti Classico Collection
La Stazione Leopolda ospiterà il Chianti Classico Collection, un’esclusiva vetrina che unisce l’arte del vino all’eleganza dei luoghi. L’atmosfera raffinata di questo straordinario spazio diventerà il palcoscenico ideale per presentare le nuove annate e le pregiatissime selezioni dei produttori di Chianti Classico.
Gli appassionati e gli esperti del settore avranno l’opportunità di immergersi nelle degustazioni guidate, esplorando la complessità e la ricchezza sensoriale di questi vini iconici. I produttori di Chianti Classico, custodi di tradizioni antiche e innovazioni enologiche, saranno presenti per condividere la loro passione e la storia dietro ogni bottiglia.
Oltre alle degustazioni, il Chianti Classico Collection offre uno sguardo privilegiato sull’arte e la cultura del territorio. L’evento si trasforma in un viaggio multisensoriale, dove il connubio tra arte e vino crea un’esperienza unica e indimenticabile.
Partecipa a un’Esperienza Vinicola Unica
Se sei un amante del Chianti Classico o desideri esplorare il meglio della produzione vinicola toscana, il Chianti Classico Collection è l’appuntamento da non perdere. Una tre giorni dedicata all’eccellenza enologica, in un contesto straordinario che fonde tradizione e contemporaneità, arte e passione per il vino.
L’Altro Volto del Vino Toscano: Anteprima L’Altra Toscana 2024
Una delle anticipazioni più attese è l’evento “L’Altra Toscana 2024”, giunto alla sua terza edizione. Il 19 febbraio, il Palazzo degli Affari a Firenze sarà il palcoscenico dove 18 Denominazioni presenteranno le loro nuove annate. L’Associazione L’Altra Toscana, rappresentando il 40% dell’imbottigliato regionale, continua a guidare la promozione delle eccellenze enologiche toscane.
Anteprima Vino Nobile di Montepulciano: Un Viaggio tra Gusto e Tradizione
Dal 10 al 12 febbraio, Montepulciano sarà il palcoscenico dell’Anteprima Vino Nobile di Montepulciano 2024. Questo evento non solo presenta le nuove annate del prestigioso Vino Nobile ma offre anche un’immersione nella storia, nella cultura e nella tradizione culinaria locale.
Chianti Lovers & Rosso Morellino 2024: Un’Esplosione di Aromi e Sapori
Il 18 febbraio, Chianti Lovers & Rosso Morellino 2024 promette di deliziare i palati con oltre 400 etichette di Chianti e Morellino. Questo evento, svoltosi alla Fortezza da Basso di Firenze, è un appuntamento annuale imperdibile per operatori del settore e appassionati, un’occasione per esplorare le nuove annate e stabilire contatti preziosi.
Una Settimana di Anteprime da Non Perdere
Le Anteprime di Toscana 2024 si preannunciano come una settimana intensa, ricca di degustazioni, incontri, e scoperte enogastronomiche. Dai paesaggi mozzafiato alle cantine secolari, dalle tradizioni culinarie alle nuove annate di vino, questa è un’opportunità unica per immergersi nell’anima della Toscana.
Gli amanti del vino, i professionisti del settore e i curiosi enogastronomici possono prepararsi a un’esperienza straordinaria durante le Anteprime di Toscana 2024, dove il vino diventa il filo conduttore tra passato e presente, cultura e innovazione.
Annunciati ufficialmente gli incontri vinicoli di Chianti Lovers e Rosso Morellino 2024, fissati per il 18 febbraio.
Di Carol Agostini
Gennaio 2024
Mentre aspettiamo ulteriori dettagli, riportiamo di seguito l’articolo redatto sulla scorsa edizione, fornendo già un’anticipazione di ciò che ci attende.
Anteprime 2023: Oltre 400 Etichette in Degustazione a Chianti Lovers & Rosso Morellino
Chianti Lovers e Rosso Morellino – Anteprima 2023 ha presentato oltre 400 etichette di Chianti e Morellino in degustazione. La metà di queste erano nuove annate offerte in anteprima sia agli addetti ai lavori che agli appassionati da più di 110 aziende. L’evento si è svolto il 12 febbraio 2023 presso la Fortezza da Basso di Firenze. Di seguito, una sintesi delle informazioni per partecipare e il link al sito ufficiale. Inoltre, cliccando sul tag “Eventi Toscana” alla fine dell’articolo, si potevano scoprire le eno-degustazioni più interessanti della regione, mentre qui erano elencati gli eventi enogastronomici da non perdere nel 2023.
Perché Partecipare
L’evento, inserito nel contesto delle Anteprime di Toscana, farà ritorno nella consueta location della Fortezza fiorentina, abituata ad accogliere oltre 4mila persone per la degustazione delle migliori etichette delle due denominazioni. Si potranno degustare i vini di annate interessanti.
Come Partecipare
Quando: 18 Febbraio 2024.
Orari Pubblico: Dalle 16:00 alle 21:00 con biglietto.
Orari Operatori: Dalle 9:30 alle 21:00 (solo area espositiva Padiglione Cavaniglia).
Orari Giornalisti: Dalle 9:00 alle 18:00 (sala stampa con servizio sommelier) – Dalle 9:00 alle 21:00 (area espositiva Padiglione Cavaniglia).
Dove: Fortezza da Basso di Firenze.
Costo Ingresso: Da 27,50.
Accredito Gratuito: Media, stampa e operatori di settore con procedura telematica. (altro…)
The third edition of “L’Altra Toscana” is set to conclude the Preview Week in Florence on February 19th at Palazzo degli Affari.
Eighteen designations will present their new vintages, revealing a different aspect of Tuscan winemaking. The association “L’Altra Toscana” currently represents 40% of the regional bottled production.
L’Altra Toscana, the unified voice of Tuscan wine, continues its tradition of unveiling new vintages to journalists and industry professionals. On February 19th, the Palazzo degli Affari in Florence will host a wine tasting featuring PDO and PGI wines from Maremma Toscana, Montecucco, Montecucco Sangiovese, Orcia, Cortona, Valdarno di Sopra, Terre di Pisa, Chianti Rufina, Terre di Casole, Grance Senesi, Montescudaio, Suvereto, Val di Cornia, Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano, and Vin Santo di Carmignano e Toscana. The event is organized by the “L’Altra Toscana” association, bringing together fourteen consortia, covering 40% of Tuscany’s total production.
The protagonists of the February 19th event will be these lesser-known territories, where vines have been cultivated for centuries. Alongside local historical producers, renowned names in Italian oenology will bring quality and identity to the glasses, intriguing enthusiasts and the market. In previous editions, over 300 labels were tasted, and this year will also offer thematic paths, with various focuses, to facilitate the tasting experience.
“With the strategy of unity, which has proven successful in past editions of this Preview, we want to highlight the countless diversities that characterize us,” explains Francesco Mazzei, head of the “L’Altra Toscana” Association and president of the Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana. “The goal is precisely to promote territories and wines distinguished by ever-higher quality peaks, enriching the wine offering of one of the most established wine regions, which still has much to reveal.”
Once again, the direction of “L’Altra Toscana” is entrusted to Scaramuzzi Team, based in Florence, with extensive experience in organizing events, particularly in the wine sector.
As usual, the “Anteprime di Toscana” Week will be inaugurated by PrimAnteprima, an event promoted by the Tuscany Region in collaboration with the Chamber of Commerce of Florence, organized by PromoFirenze and Fondazione Sistema Toscana. PrimAnteprima 2024 is scheduled for February 14th in Florence.
L’ALTRA TOSCANA – February 19, 2024
FIRENZE Palazzo degli Affari, Piazza Adua, 1
9:00 AM – 7:00 PM – Entrance by reservation only / from 9 AM to 2 PM reserved for journalists
Chianti Classico Preview: A Sensory Journey through Wine Tradition
By Carol Agostini
January 2024
The city of Florence, a Tuscan jewel rich in history and culture, has come alive in recent days thanks to the most anticipated wine event of the year: the Chianti Classico Preview. This celebration of the best wines from this renowned wine region is much more than a simple tasting. It is a sensory journey that encompasses food and wine production, territory, history, and traditions that make Chianti Classico one of Italy’s most beloved excellences.
Chianti Classico: A Vinous Excellence
The designation Chianti Classico, nestled among the gentle hills of Tuscany, has long been synonymous with prestigious and high-quality wines. Chianti Classico is produced in the delimited area between the provinces of Florence and Siena, embracing territories rich in history and culture. The hills, vineyards, and cypress trees that characterize this region contribute to creating a unique and evocative landscape.
The Chianti Classico Preview is the perfect opportunity to delve into the nuances of these wines, appreciate their organoleptic characteristics, and discover the new vintages. Wine enthusiasts gather in this setting to exchange opinions, engage with producers, and, above all, delight their palates with prestigious labels.
Food and Wine Production: The Perfect Pairing
Chianti Classico is not just about wine; it is a complete gastronomic journey. The event doesn’t fall short in offering a wide selection of local gastronomic products that perfectly complement the robustness of Chianti’s red wines. Pecorino cheeses, Tuscan cold cuts, extra virgin olive oil, and crostini are just a few of the delicacies to savor, creating an inseparable bond between food and wine production and the territory.
Territory: Tuscan Hills between Art and Nature
The Tuscan hills of Chianti Classico are a landscape of rare beauty, where art blends with nature. The medieval villages that dot this region tell millennia-old stories of tradition and culture. The landscape is dotted with orderly vineyards and centuries-old olive groves, creating a scene that has often been immortalized in the works of renowned artists.
The Chianti Classico Preview becomes a unique opportunity to explore the territory, visit vineyards and cellars, savoring the magic of a place that harbors historical and natural treasures.
History and Traditions: Deep Roots in Chianti
Chianti Classico is deeply rooted in Tuscan history and traditions. The event becomes a meeting point between the past and the present, bringing together the winemaking art of ancient generations with the innovative techniques of contemporary oenology. Chianti Classico producers are custodians of secrets passed down through generations, creating wines that carry the charm of a millennia-old history.
Winemaking traditions, popular festivals, and celebrations linked to the grape harvest cycle become an integral part of the Chianti Classico Preview, offering visitors an authentic and engaging experience.
A Journey into the Heart of Chianti Classico
The Chianti Classico Preview is not just a wine event but an exciting journey into the heart of one of the world’s most celebrated wine regions. From tastings in the salons to visits to the vineyards, from breathtaking views to traditions rooted in the territory, every moment is an opportunity to discover and appreciate the unique value of this land.
Lastly, it is impossible not to mention the role of the producers, true artisans of Chianti Classico, who with passion and dedication continue to carry forward a millennia-old tradition. The Chianti Classico Preview thus becomes a celebration of everything that makes this region unique, offering an unforgettable experience for lovers of good wine, Tuscan cuisine, and the timeless beauty of the Chianti hills.
Chianti Classico Collection 2024: A Weekend Immersed in Oenological Excellence
From February 15th to February 16th, 2024, the doors of the Chianti Classico Collection 2024 will open—an extraordinary event dedicated to presenting the new vintages of Gallo Nero wines, an unmissable showcase for wine enthusiasts and industry professionals. The occasion unfolds in two exclusive days reserved for the press and sector operators, followed by a third day open to the public. Over 200 producers, proud creators of the prestigious Gallo Nero label, will gather to share their passion for Chianti Classico and present the new Additional Geographical Units.
A Journey through Oenological and Gastronomic Excellences
The event offers a unique opportunity to taste over 700 labels, embracing the different types of Chianti Classico, including Annata, Riserva, and Gran Selezione. Enthusiasts can also appreciate the rich taste profile of Vin Santo del Chianti Classico and the exceptional quality of DOP Chianti Classico olive oil.
Opening Hours and Access Modes
Press and Operators: On February 15th and 16th, from 10:00 AM to 7:00 PM (last entry at 6:00 PM), it will be the moment dedicated to journalists and industry professionals to explore the new oenological proposals.
Open to the Public: On February 16th, also from 10:00 AM to 7:00 PM (last entry at 6:00 PM), it will be the special day open to wine enthusiasts. The entrance fee is 30 €, with reduced rates of 15 € for members of associations such as AIES, AIS, ARS, ASPI, ASSOSOMMELIER, ENOCLUB SIENA, FISAR, FIS, ONAV, SLOW FOOD, and university students.
A Unique Experience in the Heart of Chianti Classico
The Chianti Classico Collection is much more than a simple tasting. It is a total immersion into the world of oenology and Tuscan tradition. Visitors will have the opportunity to interact directly with producers, discover the stories behind each label, and deepen their knowledge of Gallo Nero wines.
A Date to Mark on the Calendar
The Chianti Classico Collection 2024 promises to be a memorable experience for wine lovers eager to explore the excellences of Chianti Classico. With a rich array of labels to discover and the chance to immerse oneself in the unique atmosphere of Tuscany, this event is an essential appointment for enthusiasts and experts in the oenological sector. Mark the date and prepare to experience an extraordinary weekend celebrating Italian oenogastronomic excellences.
“Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza: Un Viaggio nell’Eccellenza dell’Ospitalità e della Ristorazione”
Di Carol Agostini
Dal 5 all’8 febbraio 2024, Rimini
È con grande attesa che si avvicina il ritorno di uno degli eventi più significativi nel panorama dell’ospitalità e della ristorazione: Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza. Già noto come Expo Riva Hotel, questa fiera si presenta come un’opportunità straordinaria per esplorare le ultime novità nel settore dell’alimentazione, dell’ospitalità e dei prodotti tipici di qualità. Il programma promette quattro giorni intensi, arricchiti da dibattiti, corsi, case history, tavole rotonde e degustazioni, offrendo ai partecipanti un’esperienza completa e coinvolgente.
Un’Esplorazione a 360 Gradi: Le 4 Aree Tematiche
La manifestazione si svilupperà attraverso quattro aree tematiche distintive, ciascuna focalizzata su aspetti cruciali del settore:
Food&Equipment: Quest’area sarà un paradiso per gli amanti della gastronomia e degli operatori del settore. Dalla food industry italiana a prodotti alimentari di alta qualità, materie prime fresche, attrezzature all’avanguardia e macchinari innovativi, gli espositori si preparano a mostrare il meglio del loro repertorio.
Contract&Wellness: L’artigianalità, il design e l’attenzione ai dettagli saranno al centro dell’attenzione in questa sezione. Un’occasione per esplorare soluzioni creative e raffinate per gli spazi dedicati all’ospitalità.
Beverage: Dalle torrefazioni alle cantine, dalle distillerie alle aziende di acqua, birra e infusi, questa area metterà in luce la vastità e la diversità del mondo delle bevande. Una tappa fondamentale per gli appassionati e i professionisti del settore.
Renovation&Tech: L’attenzione si sposterà su tematiche cruciali come la sostenibilità, il risparmio energetico, la riqualificazione edilizia e l’introduzione delle nuove tecnologie. Un’area fondamentale per chi desidera mantenere la propria attività all’avanguardia in un mondo in continua evoluzione.
Aree Speciali e Eventi Collaterali: Un Plus di Eccellenza
Oltre alle quattro aree principali, la fiera presenterà delle aree speciali e eventi collaterali, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei visitatori. Tra questi, spiccano:
Winescape: Un’area dedicata al vino, dove produttori nazionali e internazionali si daranno appuntamento per esporre le loro migliori selezioni, accompagnate da degustazioni guidate.
Hospitality Academy: Un’occasione imperdibile per acquisire conoscenze approfondite attraverso una serie di seminari tecnici curati da esperti di comunicazione e strategie di management nel settore ricettivo.
Solobirra: Un evento ideato per promuovere la cultura della birra artigianale, con l’esposizione di birrifici nazionali e internazionali, degustazioni, incontri formativi e concorsi tecnici.
Riva Pianeta Mixology: Una celebrazione della cultura del “bere bene”, del “bere miscelato” e del “bere consapevole”, con una selezione di aziende del settore, degustazioni e masterclass di alto livello.
Date e Orari: Un Appuntamento da Non Perdere
La fiera aprirà le sue porte il 5 febbraio, prolungandosi fino all’8, offrendo agli appassionati e agli operatori del settore l’opportunità di immergersi completamente nelle novità presentate. Le giornate saranno scandite dalle 10.00 alle 18.00 dal lunedì al mercoledì, con una chiusura anticipata alle 17.00 il giovedì. Questi orari generosi garantiranno a tutti i partecipanti di sfruttare appieno le opportunità di networking, apprendimento e scoperta offerte dalla manifestazione.
In conclusione, Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza si presenta come un evento imperdibile per chiunque abbia un interesse nel mondo dell’ospitalità e della ristorazione. Una piattaforma completa che abbraccia l’innovazione, l’artigianalità, la sostenibilità e l’eccellenza culinaria. Prepariamoci a un’immersione nell’ospitalità di alta qualità, un’esperienza che soddisferà i palati più esigenti e stimolerà le menti più creative.
Il Dolce Mondo della SIGEP a Rimini: Un’Esperienza Culminante nell’Arte della Pasticceria
Di Carol Agostini
Nel cuore della Riviera Adriatica, la città di Rimini ha recentemente ospitato uno degli eventi culinari più significativi dell’anno: la Fiera SIGEP. Questo straordinario raduno ha attirato appassionati di dolci da tutto il mondo, creando un’atmosfera vibrante e ricca di ispirazione.
Il Palcoscenico della Pasticceria
La SIGEP, acronimo di “Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianali”, ha svolto il suo ruolo di vetrina globale per le ultime tendenze nel mondo della pasticceria artigianale. L’evento ha visto la partecipazione di rinomati chef pasticceri, fornitori di attrezzature specializzate e appassionati di dolci, creando un palcoscenico dove l’arte e la scienza della pasticceria si sono fuse in un’esperienza indimenticabile.
Le Delizie della Gelateria
Uno degli aspetti più straordinari della SIGEP è stata la sezione dedicata alla gelateria artigianale. Gli esperti del settore hanno presentato le ultime innovazioni in fatto di gelato, dalla ricerca di ingredienti di alta qualità all’uso di tecniche avanzate di produzione. I visitatori hanno avuto l’opportunità di degustare una varietà di gusti, da quelli classici alle creazioni più audaci e innovative, confermando che la gelateria è un’arte in continua evoluzione.
Pasticceria come Forma d’Arte
La sezione dedicata alla pasticceria artigianale è stata un tripudio di colori, forme e sapori. I maestri pasticceri hanno sfoggiato le loro abilità nella creazione di torte, pasticcini e dolci decorati con maestria. Le gare tra i professionisti hanno aggiunto un tocco di competizione, portando alla luce creazioni che hanno lasciato senza parole gli spettatori. Ogni dolce sembrava essere non solo un piacere per il palato, ma anche un’opera d’arte destinata a stimolare i sensi.
Oltre alle delizie culinarie, la SIGEP ha offerto uno sguardo approfondito alle innovazioni tecnologiche nel settore. Le aziende specializzate nell’industria della pasticceria hanno presentato attrezzature all’avanguardia, dalle macchine per gelato alle tecnologie di decorazione digitale. Queste innovazioni non solo semplificano il processo di produzione, ma contribuiscono anche a definire le nuove tendenze di mercato.
Il Ruolo Chiave dell’Educazione
La fiera non è stata solo un luogo per l’esposizione e la vendita di prodotti, ma anche un’opportunità per l’educazione e la formazione. Workshop e seminari condotti da esperti del settore hanno offerto approfondimenti sulle ultime tecniche di pasticceria, tendenze di mercato e gestione aziendale. Gli aspiranti pasticceri e gli imprenditori del settore hanno trovato in questo contesto una fonte preziosa di conoscenza e ispirazione.
Dolci e Speranze per il Futuro
La Fiera SIGEP di Rimini ha dimostrato ancora una volta di essere un punto di riferimento per gli appassionati di dolci, un’esperienza che va ben oltre la semplice degustazione. La combinazione di innovazione, creatività e passione ha reso questo evento un banco di prova per il futuro della pasticceria artigianale. Mentre gli stand chiudono i battenti e i partecipanti portano a casa nuove ispirazioni, è evidente che la SIGEP ha gettato le basi per un dolce futuro nell’arte della pasticceria.
I settori di specializzazione della manifestazione:
Alcuni dei saloni messi a disposizione per il tanto atteso evento vantano affreschi di alcuni pittori famosi, quali Lorenzo Vecchietta, Domenico di Bartolo, Priamo della Quercia, Giovanni di Raffaele Pavesi e Pietro d’Achille Crogi. Pertanto, mentre si rotea il vino nel calice ci si trova al cospetto di tali magnificenze. Altri saloni offrono un panorama di ineguagliabile bellezza digradante verso la montagnola senese da un lato e sul Monte Amiata dall’altro.
La kermesse enogastronomica viene organizzata dal Patron del Merano WineFestival, Helmuth Köcher, evento al quale Helmuth ha fortemente creduto sin da suoi albori, assieme a Stefano Bernardini, Presidente di Confcommercio Siena e al compianto Andrea Vanni, valido collaboratore e senese purosangue. Siena è il baricentro di importanti Docg e Doc che godono di una fama planetaria e sono molto apprezzate dai palati più fini, nonché un’ambita meta turistica, ricca di storia e d’arte.
In questa edizione si potranno degustare etichette di oltre 130 espositori provenienti da ogni regione italiana e non solo, ma anche alcune eccellenze gastronomiche. Le masterclass avranno luogo nel suggestivo salone delle Feste del Grand Hotel Continental Starhotels Collezione. Tre giorni ricchi di emozioni, di cui l’ultimo è dedicato ad operatori professionali e stampa. Il 26 gennaio alle ore 18:00, al Palazzo Comunale ci sarà l’inaugurazione e alle 20:30 a Palazzo Squarcialupi Small Plates Dinner. Per conoscere il programma, vi consiglio di visitare il sito dedicato: www.wineandsiena.com
RISERVA GRANDE PRESENTA: NEBBIOLO NEL CUORE X EDIZIONE, il 13 e 14 gennaio 2024 presso il GRAND HOTEL PALATINO, in via Cavour 213/M, Roma
Redazione – Cristina Santini e Carol Agostini
Torna a gennaio 2024 l’evento di valorizzazione del regale vitigno Nebbiolo più importante della Capitale: NEBBIOLO NEL CUORE.
La manifestazione quest’anno raggiungerà un traguardo ambito, costruito dall’agenzia RISERVA GRANDE con determinazione e tanto impegno, anno dopo anno: la sua DECIMA EDIZIONE.
Tutti gli appassionati, wine-lovers, eno-addicted ed operatori del settore dell’amato vitigno Nebbiolo saranno accolti il 13 e 14 gennaio 2024 presso il Grand Hotel Palatino di Roma, sito in via Cavour 213/M.
LA MISSION DI NEBBIOLO NEL CUORE
Nebbiolo nel Cuore è un’iniziativa che consente al visitatore non solo di degustare il Nebbiolo espresso nelle sue molteplici e affascinanti tipologie, ma rappresenta anche un impegno culturale nella promozione di questo straordinario vitigno e delle sue terre di elezione.
“Nebbiolo Nel Cuore ritorna a Roma per l’edizione del decennale. Dieci anni di valorizzazione del Nebbiolo attraverso i suoi prestigiosi territori di elezione. Attraverso banchi di assaggio e masterclass dedicate, ancora una volta potremo scoprire il potenziale delle nuove annate che verranno presentate e nuove cantine che parteciperanno all’evento per la prima volta.” – dichiara Marco Cum, titolare di RISERVA GRANDE, ideatore e patron di Nebbiolo nel Cuore, – “Come sempre la didattica sarà prevalente, con masterclass straordinarie volte a raccontare la ricchezza assoluta di queste terre. Cultura, volti, sorrisi, tradizioni, esperienze di vita, racconti, emozioni… questo è Nebbiolo Nel Cuore.
PER CONSULTARE LA LISTA AGGIORNATA DELLE AZIENDE ADERENTI DIGITARE:
ESPOSITORI NEBBIOLO NEL CUORE X
LA GUIDA APP “IL NEBBIOLO”
Riserva Grande nel corso di questa decima edizione presenterà la nuova ed innovativa GUIDA SUL NEBBIOLO e sui suoi territori d’eccellenza. Un vero e proprio VADEMECUMper i suoi utenti, realizzato per mezzo di un’APP: “IL NEBBIOLO”.
La guida, il cui progetto è stato presentato nel corso della nona edizione di Nebbiolo nel Cuore, ha richiesto il lavoro di una redazione qualificata e del contributo prezioso di commissari esterni esperti e competenti, che è durato un anno intero.
“La guida rappresenta uno strumento pratico, facilmente consultabile, che ha il fine prioritario e culturale di trasmettere la conoscenza più approfondita delle terre, della produzione e dei produttori di Nebbiolo.” – dichiara Marco Cum riguardo a questo progetto – “Ma sarà anche un’app utile per i viaggiatori appassionati di Nebbiolo, che vogliano visitare i luoghi in cui il grande vitigno viene prodotto”.
LA PRESENTAZIONE
La GUIDA VADEMECUM NEBBIOLO NEL CUORE verrà presentata ufficialmente domenica 14.01.23 alle ore 11.30, alla presenza anche della STAMPA ACCREDITATA.
Nel corso della presentazione, verranno consegnati i diplomi ai produttori delle etichette che hanno ottenuto i più importanti riconoscimenti d’eccellenza: IL GRAPPOLO ORO – vini che hanno ottenuto il massimo punteggio (i grappoli assegnati sono stati bronzo, argento o oro); Il COUP DE COEUR – vini che hanno ottenuto il grappolo oro, dotati di qualità uniche ed esclusive, tanto da suscitare un forte impatto emotivo.
Oltre a questi vini d’eccellenza, verranno premiati i vini che rappresentano, al meglio, alcune categorie di valutazione adottate in guida (rappresentate da relative icone), TRE per ogni seguente categoria:
TERRITORIALITA’ – vini che si distinguono per la capacità di esprimere al meglio il loro territorio d’origine, caratteristica che li rende riconoscibili e unici; EVOLUZIONE – vini dalle caratteristiche sensoriali che necessitano di ulteriore affinamento, per esprimere compiutamente tutto il potenziale espressivo, comunque già presente al momento della degustazione; EQUILIBRIO – vini dalla eccellente complessiva piacevolezza di beva, grazie al perfetto bilanciamento tra le sensazioni gustative di durezza e morbidezza; VERSATILITA’ – vini dotati di ottima capacità di essere abbinati ad un’ampia varietà di piatti diversi; RAPPORTO QUALITA’ PREZZO – vini che offrono un eccellente equilibrio tra le loro caratteristiche sensoriali, la loro complessità e il loro prezzo di acquisto.
Per partecipare alla presentazione, è necessario richiedere accredito all’indirizzo mail: accrediti@riservagrande.com ed attendere relativa conferma (con tale accredito sarà possibile anche partecipare al resto della manifestazione, all’apertura dei banchi d’assaggio). È previsto il rilascio di UN SOLO ACCREDITO PER TESTATA/BLOG/PROFILO.
A CHI È RIVOLTO NEBBIOLO NEL CUORE?
Lo scopo della manifestazione è quello primario di coinvolgere gli operatori del settore, quali:
1. Stampa specializzata e non (per una massiccia diffusione mediatica dell’evento)
il 13 e 14 Gennaio 2023 presso il Gran Hotel Palatino (Rione Monti) – via Cavour 213/M – Roma
PROGRAMMA
Attenzione: le masterclass sono a posti limitati, si consiglia la prenotazione online
SABATO 13 GENNAIO 2024
– ore 14:00 Apertura Banchi di Assaggio
– ore 15:00 Masterclass. “L’insostenibile leggerezza dell’essere. Il riflesso del Terroir nei vini di Mascarello Mauro”. Info e prenotazioni: QUI
– ore 17:30 Masterclass. “Da un’antica leggenda un vino prodigioso: L’erbaluce”. Info e prenotazioni: QUI
– ore 20:00. Masterclass. “Le zone e i terroirs del Nebbiolo. Ricognizione storica dei grandi territori del Nebbiolo attraverso i suoi protagonisti”. Grandi vini nebbiolo in abbinamento a piatti del territorio. Info e prenotazioni: QUI
– ore 20:00 Chiusura Banchi Di Assaggio
DOMENICA 14 GENNAIO 2024
– ore 11:00 Apertura Banchi di Assaggio
– ore 12:00 Presentazione della guida IL NEBBIOLO e premiazione dei vini.
ore 14:00 Masterclass. ” La viticoltura eroica tra Carema e Donnas e la rinascita di un territorio unico”. Info e prenotazioni: QUI
– ore 17:00 Masterclass. “Il Nebbione. Bollicine VS Nebbiolo. Dallo stesso grappolo grandi vini rossi e spumanti di qualità”. Info e prenotazioni: QUI
– ore 19:00 Chiusura Banchi di Assaggio
MODALITA’ DI INGRESSO ALLA MANIFESTAZIONE
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Le Spezie Afrodisiache: Aromi, Passioni, e Storia nell’Arte della Seduzione
Di Carol Agostini
Le spezie sono state utilizzate per secoli come afrodisiaci in tutto il mondo, aggiungendo un tocco di passione e sensualità a piatti, bevande e profumi. In questo articolo, esploreremo le radici storiche delle spezie afrodisiache, le tradizioni culturali legate a esse, i luoghi di produzione e come queste fragranze aromatiche sono state intrecciate nell’arte della seduzione. Inoltre, condivideremo alcune deliziose ricette a base di spezie afrodisiache.
Storia delle Spezie Afrodisiache
Le spezie afrodisiache hanno una storia che affonda le radici nei tempi antichi. La cannella, ad esempio, era preziosa nell’antico Egitto, ed era spesso utilizzata in preparazioni per aumentare la libido e l’eccitazione sessuale. In India, il cardamomo era noto come un potente afrodisiaco ed era spesso incluso in miscele di profumi. La storia delle spezie afrodisiache si intreccia con la storia dell’amore e della passione, rendendole una parte intrigante della cultura culinaria e delle tradizioni amorose.
Tradizioni Culturali delle Spezie Afrodisiache
Diverse culture hanno sviluppato tradizioni culinarie e rituali legati alle spezie afrodisiache. In India, ad esempio, il garam masala, una miscela di spezie calde come cannella, cardamomo, pepe nero e chiodi di garofano, è spesso utilizzato in piatti tradizionali per stimolare il desiderio. Inoltre, in molte culture orientali, lo zenzero è considerato un afrodisiaco naturale ed è utilizzato sia nella cucina che nei rimedi a base di erbe.
Luoghi di Produzione delle Spezie Afrodisiache
Le spezie afrodisiache sono coltivate in diverse parti del mondo, rendendo ogni regione unica nella sua produzione e utilizzo di queste fragranze sensuali. L’India è uno dei principali produttori di spezie afrodisiache, con varietà come la noce moscata, il cardamomo e lo zenzero coltivati nelle regioni meridionali e nord-orientali del paese. L’Indonesia è famosa per la produzione di chiodi di garofano, mentre lo Sri Lanka è conosciuto per la cannella di alta qualità. Ogni luogo porta con sé le sue tradizioni culinarie e culturali uniche legate alle spezie afrodisiache.
Spezie Afrodisiache nell’Arte della Seduzione
Le spezie afrodisiache non si limitano solo alla cucina, ma sono state anche utilizzate nell’arte della seduzione. Le fragranze esotiche e sensuali delle spezie possono creare un’atmosfera romantica e seducente. Ad esempio, l’olio essenziale di cannella può essere diffuso in una stanza per creare un’atmosfera calda e avvolgente, mentre il cardamomo può essere aggiunto a creme per il corpo e profumi per intensificare l’attrazione. Nell’arte, le spezie sono state spesso utilizzate per rappresentare la passione e la sensualità.
Il pittore francese Gustave Courbet, ad esempio, ha dipinto “L’Origine du Monde” nel 1866, una famosa opera d’arte erotica che presenta un’immagine dettagliata del corpo di una donna accanto a un ramo di chiodi di garofano. Quest’opera rappresenta la connessione tra l’arte, la sensualità e le spezie afrodisiache.
Le spezie considerate afrodisiache variano a seconda delle culture e delle tradizioni culinarie, ma molte di esse sono ampiamente accettate per le loro proprietà stimolanti e aromatiche. Ecco alcune delle spezie più comuni considerate afrodisiache:
Zenzero: Lo zenzero è noto per le sue proprietà riscaldanti e stimolanti. Aggiunto a piatti o bevande, può aumentare la libido e migliorare la circolazione sanguigna grazie al gingerolo che è il composto principale conferendo alla spezia il suo sapore piccante.
Cannella: La cannella è spesso associata alla passione ed è utilizzata in molte culture per aromatizzare dolci e bevande afrodisiache, contiene cinnamaldeide, che contribuisce al suo sapore e al suo aroma. Questo composto può influire sulla stimolazione sensoriale.
Cardamomo: Questa spezia è considerata un potente afrodisiaco e viene spesso utilizzata in cucina per il suo aroma ricco e sensuale, contiene oli essenziali che includono il cineolo e il terpinene, che possono avere effetti stimolanti.
Peperoncino: Il peperoncino è noto per il suo effetto riscaldante sul corpo e la sua capacità di aumentare la frequenza cardiaca, stimolando così la passione, perché contiene la capsaicina responsabile del suo piccante.
Chiodi di Garofano: I chiodi di garofano sono noti per il loro aroma intenso e il loro potenziale effetto afrodisiaco, contengono eugenolo, che conferisce loro il caratteristico aroma e può avere effetti stimolanti.
Noce Moscata: La noce moscata è spesso considerata un afrodisiaco ed è utilizzata in cucina per i suoi aromi ricchi e speziati, contiene miristicina, un composto con potenziale afrodisiaco.
Zafferano: Questa spezia costosa è associata al desiderio sessuale ed è stata utilizzata storicamente in diversi piatti afrodisiaci, contiene crocina, una sostanza chimica associata a effetti stimolanti intensi.
Vaniglia: L’aroma dato dalla vanillina dolce e avvolgente è spesso associato alla sensualità ed è utilizzato in molti dessert e bevande afrodisiache.
Anice stellato: Questa spezia ha un sapore simile al liquore e può essere utilizzata in cocktail e dessert afrodisiaci, contiene oli essenziali con una gamma di composti che contribuiscono al suo aroma distintivo, come l’anetolo.
Menta: La menta è spesso utilizzata in bevande e cibi per il suo effetto rinfrescante e stimolante, contiene carvone che contribuisce al sapore e all’odore, come il mentolo, limone e mentofurano.
Curry: Le miscele di curry contengono spesso spezie afrodisiache come zenzero, cannella, pepe nero e altre, rendendole una scelta piccante per stimolare i sensi, contiene una varietà di terpeni e oli essenziali che contribuiscono ai suoi sapori e aromi complessi, come il cineolo, curcumina e fenoli.
È importante notare che l’effetto afrodisiaco delle spezie può variare da persona a persona, e molte di queste credenze sono basate su tradizioni culturali e storie popolari. Tuttavia, molte persone trovano che l’uso di queste spezie in cucina può aggiungere un tocco di passione e sensualità ai pasti e alle bevande.
Le spezie considerate afrodisiache spesso non sono valutate attraverso parametri organolettici e chimici specifici, ma piuttosto attraverso la loro reputazione storica e culturale di aumentare il desiderio sessuale e l’attrazione. Tuttavia, molte di queste spezie contengono composti chimici noti per avere effetti stimolanti o sensuali.
I parametri organolettici e chimici delle spezie possono variare in base a diversi fattori, tra cui la varietà, la regione di crescita, il metodo di coltivazione e la conservazione. Inoltre, il potere afrodisiaco di queste spezie è spesso basato sulla percezione individuale e sulle credenze culturali, piuttosto che su misurazioni scientifiche oggettive.
Per sfruttare al meglio l’effetto afrodisiaco di queste spezie, è possibile sperimentare con ricette che incorporano queste spezie in combinazioni piacevoli per il palato. Tuttavia, è essenziale ricordare che l’effetto afrodisiaco dipende in gran parte dalle esperienze personali e dalle convinzioni culturali, quindi non esistono parametri standardizzati o requisiti organolettici e chimici specifici per valutare tali spezie in questo contesto.
Ricette a Base di Spezie Afrodisiache
Ecco alcune deliziose ricette a base di spezie afrodisiache per stimolare i sensi e accendere la passione:
Cioccolato al Peperoncino:
• Ingredienti: Cioccolato fondente, peperoncino in polvere.
• Preparazione: Sciogli il cioccolato fondente a bagnomaria e aggiungi una generosa pizzico di peperoncino in polvere. Versa il cioccolato fuso in stampi per cioccolatini e lascia raffreddare. Il peperoncino aggiunge un tocco piccante e sensuale al dolce.
Pollo al Curry con Zenzero:
• Ingredienti: Pollo, zenzero fresco grattugiato, curry in polvere, latte di cocco.
• Preparazione: Cuoci il pollo in una salsa di curry con zenzero fresco e latte di cocco. Il calore del curry e il piccante dello zenzero rendono questo piatto perfetto per una cena romantica.
Salmone alla Cannella e Miele:
• Ingredienti: Filetto di salmone, cannella in polvere, miele.
• Preparazione: Spolvera il filetto di salmone con cannella in polvere e cuoci al forno. Alla fine della cottura, spennella con miele. La cannella e il miele creano un equilibrio di dolce e speziato che stimola il palato.
Cocktail al Cardamomo:
• Ingredienti: Vodka, succo di lime, sciroppo di cardamomo.
• Preparazione: Mescola vodka, succo di lime e sciroppo di cardamomo in uno shaker con ghiaccio. Agita bene e versa in un bicchiere da cocktail. Il cardamomo aggiunge un tocco aromatico ed esotico al drink.
Le spezie afrodisiache hanno una storia ricca e affascinante, intrecciandosi nelle tradizioni culinarie e nell’arte della seduzione. Questi aromi sensuali provenienti da tutto il mondo aggiungono un elemento di passione e desiderio ai piatti, alle bevande e perfino alla creazione artistica. Quindi, la prossima volta che vuoi scaldare l’atmosfera e creare un’esperienza sensoriale unica, non dimenticare di sperimentare con le spezie afrodisiache. Buon appetito e buona seduzione!