Tag: mangiarebene

  • Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma

    Il Re dei Vini torna a Roma: Nebbiolo Nel Cuore, l’evento da non perdere

    di Carol Agostini

    Roma si prepara ad accogliere l’XI edizione di “Nebbiolo Nel Cuore”, l’evento dedicato a uno dei vitigni più prestigiosi d’Italia. L’appuntamento è fissato per domenica 12 e lunedì 13 gennaio 2025 presso il suggestivo Grand Hotel Palatino, situato in via Cavour 213. Due giornate intense di degustazioni, masterclass e scoperte enologiche che celebrano l’eccellenza del Nebbiolo nei suoi territori d’elezione.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, locandina da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, locandina da comunicato stampa

    Un appuntamento consolidato per appassionati e professionisti

    Dopo anni di successo, “Nebbiolo Nel Cuore” è ormai un punto di riferimento per gli amanti del vino e gli operatori del settore nella Capitale. La manifestazione si distingue non solo per la qualità dei vini presentati, ma anche per l’approccio didattico che la caratterizza. Attraverso banchi di assaggio e masterclass, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire le nuove annate e conoscere cantine emergenti che si affacciano per la prima volta a questo importante palcoscenico.

    L’obiettivo dell’evento non è solo quello di celebrare la qualità del Nebbiolo, ma anche di raccontare le storie e le tradizioni che ne fanno uno dei simboli più rappresentativi dell’enologia italiana. Cultura, sorrisi, volti e racconti si intrecciano per offrire un’esperienza unica e autentica.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Novità dell’edizione 2025

    Per questa nuova edizione, l’evento si svolgerà in due giorni consecutivi, posticipando la conclusione a lunedì 13 gennaio. Questa giornata sarà interamente dedicata agli operatori del settore, con una serie di iniziative pensate per favorire il networking e l’approfondimento professionale.

    Modalità di ingresso:

    • Per gli operatori del settore, l’ingresso è gratuito previa registrazione, acquistando il calice da degustazione al costo simbolico di 5€.
    • Per il pubblico generale, l’ingresso è previsto esclusivamente domenica 12 gennaio, con accrediti limitati a causa dell’elevata richiesta di partecipazione.
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Programma dettagliato dell’evento

    Domenica 12 gennaio 2025

    • Ore 12:00: Apertura dei Banchi di Assaggio
    • Ore 11:30: Masterclass “I Coup De Coeur in degustazione”, dedicata ai vini che hanno ottenuto la massima menzione nella guida “Il Nebbiolo”.
    • Ore 14:30: Verticale parallela dei Barbaresco della Cantina Renato Fenocchio di Neive.
    • Ore 17:00: Masterclass “Il Timorasso: la rivoluzione bianca dei Colli Tortonesi”.
    • Ore 20:00: Chiusura dei Banchi di Assaggio.
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Lunedì 13 gennaio 2025

    • Ore 11:00: Apertura dei Banchi di Assaggio.
    • Ore 14:00: Premiazione dei vini selezionati nella guida “Il Nebbiolo”.
    • Ore 18:00: Chiusura dei Banchi di Assaggio.

    Masterclass: un viaggio nella cultura enologica

    Le masterclass, cuore pulsante dell’evento, si svolgeranno nella sala conferenze del Grand Hotel Palatino e saranno curate da esperti del settore. Con approfondimenti sulle diverse espressioni del Nebbiolo e delle sue declinazioni territoriali, ogni sessione offrirà ai partecipanti un’esperienza formativa e sensoriale indimenticabile.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Perché partecipare?

    “Nebbiolo Nel Cuore” è un’occasione imperdibile per scoprire le peculiarità di uno dei vitigni più nobili d’Italia e per entrare in contatto con produttori, appassionati e professionisti. Inoltre, rappresenta un momento di celebrazione del legame tra vino e territorio, promuovendo la conoscenza e l’apprezzamento di una cultura enologica ricca e variegata.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Per ulteriori informazioni e prenotazioni delle masterclass, è possibile contattare gli organizzatori via e-mail.

    Non perdete questa straordinaria occasione per celebrare il Nebbiolo, il suo fascino senza tempo e i territori che ne custodiscono il segreto. Vi aspettiamo a Roma per brindare insieme al Re dei Vini!

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Sito di riferimento e info:

    Nebbiolo Nel Cuore
    infoline 339.6231232

     

     

     

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/  

    https://www.papillae.it https://www.foodandwineangels.com/

  • Merano WineFestival 2024, autentico evento food e Wine

    Merano WineFestival 2024, autentico evento food e Wine

    Il Merano WineFestival, giunto alla sua 33ª edizione dall’8 al 12 novembre 2024

    di Carol Agostini

     

    E’ un evento imperdibile per gli appassionati di vino e del settore enogastronomico. Questo festival, che si svolge nella splendida cornice di Merano, in Alto Adige, rappresenta non solo un’occasione per celebrare le eccellenze del vino a livello internazionale, ma anche un momento di scambio culturale e di riflessione sui futuri sviluppi del mondo vitivinicolo.

    The WineHunter Award Platinum 2023 at Merano WineFestival, foto da comunicato stampa
    The WineHunter Award Platinum 2023 at Merano WineFestival, foto da comunicato stampa

    Il Cuore del Festival: Premiazioni e Eccellenza

    Al centro del festival c’è la guida The WineHunter, curata dal fondatore Helmuth Köcher e dal suo team di esperti, che seleziona ogni anno le migliori etichette di vini e prodotti gastronomici. Nel corso del 2024, sono state degustate oltre 8.000 etichette di vino e 600 prodotti food, spirits e birre. Durante il festival, vengono assegnati diversi premi, tra cui i prestigiosi WineHunter Award Rosso, Gold e, il massimo riconoscimento, Platinum. Quest’anno, si distinguono anche nuovi premi dedicati a diverse categorie, come il WH Food Award e il WH Spirits Award.

    Una delle novità più attese del 2024 è il riconoscimento The WineHunter Stars – I Magnifici Sette, che premierà personalità di spicco nel mondo del vino e del cibo in sette categorie, tra cui miglior enologo, produttore, giornalista enogastronomico e artista del vino.

    The WineHunter Award Platinum 2023 at Merano WineFestival, Photo's Carol Agostini
    The WineHunter Award Platinum 2023 at Merano WineFestival, Photo’s Carol Agostini

    Bio&Dynamica e Sostenibilità

    Un aspetto fondamentale del festival è l’attenzione alla sostenibilità. Il primo giorno, l’8 novembre, sarà dedicato a bio&dynamica, una sezione che mette in evidenza vini biologici e biodinamici, certificati Equalitas e SQNPI, e vitigni resistenti come i Piwi. Ci saranno anche degustazioni di vini affinati in anfora e underwater, evidenziando l’innovazione nelle tecniche di vinificazione e l’impatto sul terroir.

    La sostenibilità è uno dei temi principali anche del Summit Respiro e Grido della Terra, in cui esperti del settore discuteranno l’impatto dei cambiamenti climatici sulla viticoltura e le possibili soluzioni per un futuro più rispettoso dell’ambiente.

    Merano: Una Tradizione di Eleganza e Cultura

    Merano, con il suo fascino alpino e la lunga tradizione enogastronomica, è il luogo ideale per ospitare un evento di tale prestigio. Questa città, conosciuta per il suo clima mite e per la bellezza paesaggistica, ha una storia antica legata alla produzione vinicola e all’ospitalità di alto livello. Il festival riflette la cultura locale del buon vivere, unendo il mondo del vino alle eccellenze gastronomiche regionali.
    Nuovi Progetti e Focus Internazionale

    Un’importante novità dell’edizione 2024 sarà la tavola rotonda “Quo Vadis?”, un momento di confronto internazionale sulle sfide della viticoltura moderna. Si discuterà di pratiche sostenibili, dell’apertura verso mercati esteri e delle nuove tecnologie che stanno cambiando il volto della viticoltura.

    Inoltre, il 12 novembre sarà dedicato al Catwalk Champagne & More, un viaggio tra le migliori bollicine internazionali, con un focus su Champagne e Metodo Classico, abbinate a prelibatezze gastronomiche.

    Il Merano WineFestival non è solo un evento di degustazione, ma un vero e proprio salotto culturale che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità. Con premi di altissimo prestigio e un programma sempre più internazionale, il festival si conferma un punto di riferimento per tutti coloro che lavorano nel mondo del vino e del food, offrendo una vetrina di eccellenze provenienti da tutto il mondo.

    L’edizione del 2024, con i suoi nuovi progetti, promette di essere un evento indimenticabile, ricco di novità e di riflessioni importanti sul futuro dell’enologia e della gastronomia.

    Helmuth Köcher the WineHunter, foto da comunicato stampa, articolo: Merano riapre le porta a Merano WineFestival 2023
    Helmuth Köcher the WineHunter, foto da comunicato stampa, articolo: Merano riapre le porta a Merano WineFestival 2023

    LEGGI ANCHE:https://www.papillae.it/carol-agostini-chef-giuseppe-verri-brillante/

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Sito evento: https://meranowinefestival.com/wine/

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.foodandwineangels.com/ https://www.papillae.it/

  • Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio

    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio

    2024 Quando l’arte incontra il gusto: il Ristorante Bujar e la Kantina Balaj di Valona in un match di abbinamenti cibo vino

    di Cristina Santini

     

    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell'autrice
    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell’autrice

    Immerso sotto le imponenti palme del lungomare di Valona in Albania, dopo una passeggiata tra la vivace gamma di bar e ristoranti, si trova il Ristorante Bujar, guidato dal fantasioso e innovativo Chef Bujari, il cui appassionato impegno nel mostrare l’espressività e le tradizioni della cucina albanese gli ha fatto guadagnare la reputazione di uno dei talenti culinari più pionieristici della regione.

    La scorsa estate, in questo incantevole ristorante, Ais Club Albania, Seb Winery Albania e la Kantina Balaj di Mifol hanno collaborato con il talentuoso Chef per organizzare un evento di abbinamento cibo-vino.
    Un appuntamento per esplorare le sfumature aromatiche e i profili gustativi distintivi dei vini albanesi, sapientemente accostati a piatti preparati con cura e creatività dal grande Chef Bujari.
    Ogni portata è stata un trionfo di sapori, colori e consistenze, che hanno esaltato e valorizzato le qualità dei vini in degustazione.

    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell'autrice, ambientazioni
    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell’autrice, ambientazioni

    Questo raffinato happening ci ha offerto l’occasione di apprezzare pienamente la maestria e la passione che si celano dietro la produzione dei vini naturali, nonché la genialità del padrone di casa nel creare abbinamenti in grado di esaltare al meglio le loro caratteristiche. Un momento indimenticabile, in cui l’arte enologica e culinaria si sono fuse in un connubio perfetto, regalando a noi, fortunati presenti, un viaggio sensoriale speciale attraverso i tesori della tradizione e dell’innovazione gastronomica albanese.

    Dopo avervi riportato nella prima parte la degustazione dei vini della Kantina Balaj, in questo spazio racconteremo una storia di successo e reputazione, dietro le quali si cela un’evoluzione personale ricca di sfide, passione e determinazione.

    LEGGI ANCHE: https://www.papillae.it/la-kantina-balaj-di-mifol-nel-distretto-di-valone/

    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell'autrice, ambientazioni
    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell’autrice, ambientazioni

    Il suo primo contatto con il mondo della ristorazione è stato come cameriere presso il ristorante Kuzum Baba, situato nel cuore della città. Questo incarico iniziale ha fornito a Bujari una preziosa introduzione al dinamico ambiente del servizio di sala e gli ha permesso di osservare da vicino l’operato degli chef e la gestione di un ristorante. Successivamente, ha intrapreso un viaggio di formazione professionale di ben 15 anni in Italia, un periodo cruciale che gli ha consentito di affinare le sue competenze culinarie.

    Lavorare al fianco degli chef italiani, veri maestri della tradizione gastronomica, è stata un’esperienza davvero illuminante per lui. Ha potuto assimilare i segreti e le tecniche delle preparazioni più raffinate, sviluppando un palato estremamente sofisticato grazie anche alla fortuna di crescere in una famiglia dove la nonna e la madre hanno sempre cucinato con dedizione i piatti tipici della sua terra d’origine.

    Tornato in vacanza nel suo Paese, è rimasto talmente affascinato dall’atmosfera accogliente e dalle opportunità che gli si presentavano, da decidere di rimanervi per aprire il suo stesso ristorante. La sua lunga esperienza e la passione innata per la buona cucina gli hanno permesso di creare un locale di grande successo, diventando un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina.

    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell'autrice, ambientazioni
    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell’autrice, ambientazioni

    Il suo apprendistato è stato un continuo flusso di persone, idee, cibi e ingredienti, che ha portato a una completa rivisitazione della cucina locale, con un’attenzione particolare agli ingredienti di stagione e alle diverse tecniche di cottura. I piatti autentici richiamano in chiave moderna la tradizione albanese: il risultato è un sapore schiettamente mediterraneo.

    Le pietanze sono uno spettacolo vibrante di colori e sapori, che evoca l’atmosfera del mare e della terra, in un ambiente accogliente.
    L’eccellenza culinaria che incontra l’ispirazione artistica, creando un’esperienza gastronomica memorabile, circondati da una bellissima collezione d’arte presente nel ristorante. Arte commestibile con sapori straordinari, qualità e innovazione continua: i piatti raccontano una storia attraverso l’influenza dei loro ingredienti, armonizzando il gusto proprio come l’arredamento del ristorante si armonizza con l’arte all’interno. Questa connessione senza soluzione di continuità tra cucina e arte offre un rendez-vous davvero coinvolgente.

    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell'autrice, ambientazioni
    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell’autrice, ambientazioni

    Con precisione e passione, lo Chef Bujari realizza capolavori culinari che portano in tavola tanta freschezza, abbinando ricette vivaci e saporite a piatti deliziosi e piacevoli alla vista come al palato. Le sue creazioni invitano ad assaporare ogni momento, dove un bel piatto, un buon bicchiere di vino e una vista mozzafiato sul mare e al tramonto convergono per fare di Bujar una meta da assaporare nella tranquillità del suo ambiente.

    Quando poi si dispone di una vasta ricchezza di prodotti, è importante sfruttarla appieno come anche la carta dei vini rappresenta un elemento chiave, poiché offre l’opportunità di esplorare le eccellenze enologiche del territorio circostante.

    In questo contesto si è scelto di valorizzare i produttori locali, come la Kantina Balaj, che negli anni ha dimostrato di raggiungere quella maestria nella creazione di vini di alta qualità, testimonianza di come, con impegno, sperimentazione, duro lavoro, visione, perfezionamento e amore per ciò che si fa, si possano raggiungere vette qualitative e costruire una solida reputazione destinata a durare nel tempo.
    Produttori che spesso utilizzano uve autoctone e tecniche di vinificazione tramandate di generazione in generazione, dando vita a etichette uniche e dalle spiccate caratteristiche organolettiche.

    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell'autrice, paesaggio
    Ristorante Bujar e la Kantina Balaj 2024, sublime assaggio, foto dell’autrice, paesaggio

    Avere l’occasione di scoprire tali realtà ci ha permesso di compiere un vero e proprio percorso sensoriale, assaporando i profumi e i sapori tipici della regione. Questo approccio non solo valorizza il patrimonio enologico locale, ma offre anche l’opportunità di vivere momenti autentici, in cui ogni sorso di vino diventa l’occasione per approfondire la conoscenza di un territorio e delle sue tradizioni.

    (altro…)