Tag: cheflauramarciani

  • Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina

    Scuola aperta 2025: “un Tuffo nelle origini”, Magliano Sabina

    di Carol Agostini

     

    Nel cuore della Sabina, Magliano Sabina si erge come un piccolo gioiello ricco di storia, tradizioni e una forte identità culturale legata al territorio. Situata in una posizione strategica lungo il confine tra Lazio e Umbria, questa cittadina vanta un patrimonio unico, che intreccia arte, agricoltura, allevamenti e una cucina che affonda le sue radici nella genuinità e nella sapienza del passato.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    Un territorio ricco di storia e cultura

    Magliano Sabina è un luogo intriso di storia. Antiche rovine romane si mescolano a chiese medievali e a vicoli che raccontano secoli di vita e di tradizioni. Tra i monumenti di spicco, la chiesa di San Liberatore o cattedrale dei Sabini è il duomo di Magliano Sabina e concattedrale della diocesi di Sabina-Poggio Mirteto, con il suo campanile romanico, e il Museo Civico Archeologico, che conserva reperti unici della civiltà romana e sabina.

    Ma Magliano Sabina non è solo arte e storia: il suo legame con la terra è altrettanto profondo. La campagna circostante, punteggiata da oliveti, vigneti e pascoli, è la testimonianza di una comunità che ha saputo preservare le sue tradizioni agricole.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    Coltivazioni e allevamenti tipici

    L’agricoltura a Magliano Sabina è dominata dalla produzione di olio extravergine di oliva, un prodotto che rappresenta l’eccellenza del territorio, grazie alle varietà di olive locali come il Frantoio e il Leccino. Non mancano i vigneti, dai quali si ricavano vini robusti e profumati, perfetti per accompagnare i piatti della tradizione.

    Gli allevamenti, prevalentemente ovini e suini, offrono carni e derivati che arricchiscono la gastronomia locale. Il pecorino sabino, con il suo gusto deciso, e le salsicce stagionate, spesso aromatizzate con finocchietto selvatico, sono solo alcune delle delizie che il territorio offre.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    La cucina locale e le ricette della tradizione

    La cucina di Magliano Sabina riflette la semplicità e la ricchezza dei suoi ingredienti. Tra i piatti più rappresentativi troviamo:

    Fregnacce alla sabinese: una pasta fatta a mano condita con un sugo semplice di pomodoro, aglio, peperoncino e olio extravergine d’oliva.
    Agnello alla cacciatora: un secondo piatto preparato con carne locale, cotto lentamente con vino bianco, rosmarino, aglio e acciughe.
    Ciambelline al vino: biscotti rustici fatti con vino bianco, olio d’oliva e zucchero, perfetti da gustare a fine pasto.

    Un antico detto locale recita: “Chi magna e nun beve è come un carretto senza ruote”, a sottolineare l’importanza del vino come compagno inseparabile del cibo.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    Un tuffo nelle origini: l’evento del 18 gennaio 2025

    A celebrare questo patrimonio culturale ed enogastronomico sarà l’evento “SCUOLA APERTA: UN TUFFO NELLE ORIGINI”, organizzato dall’Istituto Alberghiero Sandro Pertini di Magliano Sabina. Sabato 18 gennaio 2025, dalle 15:00 alle 19:00, gli ambienti della scuola si trasformeranno in un palcoscenico dedicato alle eccellenze del territorio.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, locandina evento
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, locandina evento

    L’evento offrirà:

    Banchi di assaggio per degustare prodotti locali, dagli oli ai vini, dai formaggi ai dolci tradizionali.
    Showcooking e creazioni di cocktail, in cui gli studenti mostreranno le loro competenze culinarie e creative.
    Attività dimostrative, con produttori locali pronti a raccontare il loro lavoro e la loro passione.

    L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Magliano Sabina, si avvale della collaborazione della Chef Laura Marciani e dell’Agenzia FoodandWineAngels di Carol Agostini. Oltre a promuovere il territorio, l’evento avrà un obiettivo solidale: raccogliere fondi per progetti scolastici, con ingresso ad offerta.

    LEGGI ANCHE: https://www.mediterraneaonline.eu/casalinga-ed-assaggiatrice-intervista-a-carol-agostini/

    Magliano Sabina è un esempio di come storia, tradizione e territorio possano fondersi per creare un’identità forte e autentica. L’evento del 18 gennaio sarà un’occasione imperdibile per scoprire queste radici e per sostenere il futuro delle giovani generazioni, che attraverso la scuola imparano a preservare e valorizzare le risorse locali.

    Vi aspettiamo numerosi, per un pomeriggio all’insegna della condivisione e della riscoperta delle origini!

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Sito di riferimento: https://www.pertinimagliano.edu.it/

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.foodandwineangels.com/ https://www.papillae.it

  • Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco

    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco

    Un Trionfo di Legumi e Vini di Pregio: La Cena Ecumenica 2024 Celebra la Tradizione Regionale

    di Carol Agostini

    La Cena Ecumenica 2024 organizzata sotto l’egida dell’Accademia Italiana della Cucina, delegazione di Montecarlo, ha messo in risalto il tema “I fagioli, i ceci e gli altri legumi nella cucina della tradizione regionale”. Questo evento ha celebrato il legame profondo tra la tradizione culinaria italiana, i benefici nutrizionali dei legumi e l’eccellenza vinicola, rappresentata dai prestigiosi Brunello di Montalcino dell’azienda Il Poggio degli Ulivi.

    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio
    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio

    Un Tema Antico, Attuale più che Mai

    I legumi – fagioli, ceci, lenticchie, piselli e fave – sono stati il fulcro della serata, un omaggio alle radici culinarie regionali italiane. Da secoli questi ingredienti rappresentano una fonte primaria di proteine e un simbolo di resilienza culturale. La loro versatilità è stata magistralmente interpretata dalla chef Laura Marciani, rinomata ambasciatrice della cucina sabina e patron del ristorante che ha ospitato l’evento.

    La chef Marciani, con la sua inconfondibile capacità di innovare senza mai tradire le origini, ha creato un menu che ha saputo raccontare la storia del territorio attraverso sapori genuini e tecniche moderne. Accanto a lei, il pizzaiolo Damiano Cavicchia ha aggiunto un tocco creativo, completando il viaggio sensoriale della serata.

    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio
    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio

    Il Menù della Cena Ecumenica 2024

    La cena è iniziata con un’entrée frizzante: un calice di bollicine a base di Riesling Viterbese della Antica Cantina Leonardi, etichetta “Luau” con focaccia di legumi, lenticchie e lupini. Questo aperitivo elegante ha preparato il palato per una sequenza di portate tutte dedicate ai legumi.

    Antipasto:
    Polentina di fave secche, nocciole dei Cimini e guanciale croccante. Il piatto è stato abbinato a un Brunello di Montalcino Poggio Degli Ulivi 2013 che, con le sue note morbide e tanniche, ha esaltato la delicatezza dei sapori.

    Primo Piatto:
    Gnocchetti con i ceci al rosmarino, una portata amplificata dal Brunello di Montalcino Poggio degli Ulivi 2017, apprezzato per la sua freschezza e persistenza aromatica.

    Secondo Piatto:
    Suprema di faraone alla Leccarda, cicoria saltata con peperoncino e fagioli bianchi del purgatorio, in abbinato a un Brunello di Montalcino Poggio Degli Ulivi 2016 Riserva, considerato il preferito dagli ospiti grazie alla sua armonia e profondità.

    Dolce:
    Profumo di castagne.

    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio
    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio

    Protagonisti della Serata

    Il Poggio degli Ulivi
    La cantina
    Il Poggio degli Ulivi ha saputo impreziosire ogni portata con le sue straordinarie annate di Brunello di Montalcino. Mario Valgimigli, patron dell’azienda.

    Insieme al sales manager Simone Di Giorgio, ha condiviso con gli ospiti aneddoti sulla produzione vinicola, sottolineando l’importanza del territorio nella creazione di vini di eccellenza.

    Chef Laura Marciani

    La chef Laura Marciani, figura di spicco nel panorama culinario italiano, ha curato ogni dettaglio del menù. La sua filosofia, basata sull’utilizzo di ingredienti locali e di stagione, si sposa perfettamente con l’obiettivo della Cena Ecumenica: celebrare le tradizioni culinarie regionali in chiave contemporanea.

    Damiano Cavicchia


    Con la sua arte nella preparazione della pizza,
    Damiano Cavicchia ha arricchito la cena con un antipasto creativo: con la sua foccaccia di legumi e sous-chef.

    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio, Damiano Cavicchia
    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio, Damiano Cavicchia

    Luciano Garzelli


    Tra i presenti, spiccava
    Luciano Garzelli, figura istituzionale che ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per promuovere le tradizioni locali e sostenere la filiera agroalimentare italiana.

    Il Legame tra Tradizione e Innovazione: Un Collegamento con “Con il Cuore nel Piatto”

    La Cena Ecumenica 2024 ha trovato una connessione ideale con iniziative come “Con il Cuore nel Piatto”, svoltasi lo scorso 26 giugno. Anche in quell’occasione, i legumi sono stati protagonisti, evidenziando il loro valore nutrizionale e culturale. Gli chef coinvolti hanno ribadito come l’uso di ingredienti semplici possa creare piatti straordinari, portatori di tradizione e innovazione.

    L’importanza dei legumi va oltre la gastronomia: rappresentano un simbolo di sostenibilità. La loro coltivazione richiede meno risorse rispetto ad altre fonti di proteine, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.

    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio, Chef Laura Marciani
    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio, Chef Laura Marciani

    Una Cena che Va Oltre il Palato

    La Cena Ecumenica 2024 non è stata solo un’esperienza enogastronomica, ma un momento di riflessione e celebrazione della cultura italiana. Gli ospiti hanno potuto immergersi nella ricchezza del patrimonio culinario regionale, scoprendo come piatti tradizionali possano essere reinterpretati con creatività e rispetto per le radici.

    La serata ha confermato il ruolo dell’Accademia Italiana della Cucina come custode della tradizione e promotrice dell’eccellenza. La delegazione di Montecarlo, con la sua presenza, ha dato un respiro internazionale all’evento, testimoniando l’interesse globale per la cucina italiana.

    LEGGI ANCHE: https://www.papillae.it/guida-pecora-nera-premia-ristorante-degli-angeli/

    https://www.foodandwineangels.com/
    Irresistibile Cena Ecumenica 2024 nel Principato di Monaco, foto di Simone Di Giorgio

    Un Invito a Riscrivere la Tradizione

    La Cena Ecumenica 2024 ha lasciato un segno indelebile nei cuori e nei palati dei presenti. Il connubio tra i legumi della tradizione, i vini d’eccellenza e la creatività degli chef ha dimostrato che il futuro della cucina italiana risiede nella sua capacità di innovare senza perdere il contatto con le proprie origini.

    Questo evento non è stato solo un tributo al passato, ma un invito a tutti noi: riscoprire, valorizzare e tramandare i sapori che ci definiscono come comunità.

    Per chi non ha potuto partecipare, resta la promessa di nuove edizioni, altrettanto ricche di gusto, cultura e convivialità.

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Siti di riferimento: https://www.tenutapoggiodegliulivi.it/  https://www.accademiaitalianadellacucina.it

    Siti partners articolo: https://www.papillae.it/ https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/

  • Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli

    Il Ristorante degli Angeli: una gemma nel panorama enogastronomico laziale, premio Guida La Pecora Nera

    di Carol Agostini

    La ventiduesima edizione della guida Roma e Lazio 2025 de La Pecora Nera ha celebrato alcune delle eccellenze della ristorazione della regione, tra cui spicca il Ristorante degli Angeli di Magliano Sabina. Questo locale, insignito di una menzione speciale per la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva (EVO), è guidato dalla talentuosa chef Laura Marciani, un nome ben noto nel panorama gastronomico italiano e dal fratello Mauro con la moglie Marilena.

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini
    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini

    Mauro Marciani è un fervente sostenitore della cucina tradizionale e della valorizzazione dei prodotti locali, con un’attenzione particolare all’olio extravergine di oliva (EVO). La sua dedizione per la ristorazione rappresenta un omaggio al territorio, integrando l’olio come protagonista nei piatti per esaltarne aromi e sapori unici.

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini
    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini

    Entrare nella sala principale del ristorante è come accedere a una raffinata oleoteca: le pareti sono impreziosite da una ricca esposizione di oli provenienti da diverse aziende olearie, selezionati accuratamente per qualità e autenticità. Ogni bottiglia non è solo un prodotto esposto, ma una componente essenziale dei piatti serviti. Il menù, che varia stagionalmente, è ideato per abbinarsi alle caratteristiche specifiche di ogni olio, amplificando i profumi e il gusto delle creazioni gastronomiche.

    Marciani non si limita all’utilizzo dell’olio in cucina: la sua è una celebrazione della cultura olearia locale. Nel territorio, l’olivo è una tradizione radicata e familiare, dove molte case producono piccole quantità di olio per consumo personale, mantenendo viva l’antica pratica della micro-produzione. Questa attenzione alla qualità artigianale si riflette nella filosofia del ristorante, che combina eccellenza culinaria e promozione del patrimonio locale.

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini
    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini

    Un luogo di tradizione e innovazione

    Il Ristorante degli Angeli è molto più di un semplice locale. Situato in una suggestiva frazione di Magliano Sabina, incastonato in un paesaggio che evoca una quiete quasi spirituale, il ristorante è parte di una struttura che comprende anche un hotel e una gastronomia. Fondato negli anni ‘70, è un’azienda a conduzione familiare che ha saputo evolversi negli anni, senza mai perdere il legame con il territorio e le sue radici. La famiglia Marciani ha rinnovato e ampliato l’attività, integrando servizi di ospitalità e vendita di prodotti locali, mantenendo sempre alta l’attenzione verso la qualità e la sostenibilità.

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini
    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini

    Il percorso di Chef Laura Marciani

    Laura Marciani, anima della cucina degli Angeli, ha un legame profondo con la gastronomia. Cresciuta in una famiglia dove il cibo era centrale, Laura ha affinato il proprio talento frequentando scuole e corsi di specializzazione, senza mai smettere di studiare e innovare. La sua cucina è una celebrazione della tradizione laziale, arricchita da tocchi personali che nascono dalla sua sensibilità e dall’amore per la musica, elemento che spesso ispira le sue creazioni.

    I piatti di Marciani sono un mix di sapori genuini e tecniche moderne, con un’attenzione particolare alla stagionalità e alla sostenibilità delle materie prime. Questo approccio le è valso numerosi riconoscimenti, tra cui premi internazionali per la qualità e l’innovazione della sua cucina.

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Patrizio Batino
    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Patrizio Batino

    La valorizzazione dell’olio EVO

    La guida La Pecora Nera ha riconosciuto il Ristorante degli Angeli come uno dei migliori interpreti dell’uso dell’olio extravergine di oliva a tavola. Questo ingrediente, simbolo della dieta mediterranea, è uno dei pilastri della cucina di Marciani, utilizzato per esaltare i sapori delle materie prime senza mai sovrastarli. Il ristorante si distingue anche per la presenza di un’oleoteca, che offre ai visitatori la possibilità di scoprire e acquistare oli di alta qualità, molti dei quali prodotti localmente.

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, dolce eseguito dalla Chef Laura Marciani
    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, dolce eseguito dalla Chef Laura Marciani

    Un modello di sostenibilità

    L’impegno verso una ristorazione sostenibile è uno degli aspetti centrali del Ristorante degli Angeli. La famiglia Marciani ha adottato pratiche volte a ridurre gli sprechi e a favorire una filiera corta, collaborando con produttori locali per garantire freschezza e autenticità. Questa filosofia si sposa perfettamente con i valori promossi da La Pecora Nera, che quest’anno ha introdotto il premio Pecora Green per riconoscere i locali più attenti all’ambiente.

    Oltre alla qualità del cibo, il Ristorante degli Angeli è noto per l’atmosfera accogliente e familiare. Ogni dettaglio, dalla presentazione dei piatti all’arredo delle sale, riflette l’impegno della famiglia Marciani nel creare un’esperienza unica per i propri ospiti. Questo approccio olistico alla ristorazione ha reso il locale un punto di riferimento non solo per i turisti, ma anche per i residenti della regione.

    Storie di famiglia

    La famiglia Marciani rappresenta molto più di un semplice nucleo familiare: è una vera casa, costruita su legami profondi tra fratelli e generazioni, cementati da rispetto reciproco e collaborazione. Laura e Marilena, rispettivamente sorella di Mauro Marciani e moglie, sono due sorelle acquisite, unite sia nella vita che nel lavoro. In cucina, la loro sintonia è palpabile: lavorano in perfetta simbiosi, dallo studio alla creazione e realizzazione dei piatti. A questo dinamico team di cucina si unisce Michele, figlio di Mauro e Marilena, che contribuisce attivamente allo sviluppo e alla continua innovazione del progetto familiare.

     

    I figli di Laura e Mauro aggiungono ulteriori energie e competenze, ognuno con peculiarità distintive che, pur nella loro unicità, si integrano in perfetta sinergia. La distribuzione dei ruoli all’interno della famiglia è armoniosa, con equilibri stabili che garantiscono efficacia e collaborazione in tutti gli aspetti dell’attività. Che si tratti di cucina, gestione della sala, organizzazione di eventi o comunicazione digitale, ciascuno porta il proprio contributo per costruire una squadra solida e ben coordinata.

     

    Un’altra preziosa gemma della famiglia Marciani è rappresentata da Marco Marciani, il terzo figlio, un artista poliedrico capace di trasformare gli spazi del ristorante e dell’hotel in autentiche opere d’arte. Con il suo talento a 360 gradi, Marco infonde emozioni in ogni angolo dei locali, rendendoli unici, vivaci e ricchi di significato. Le sue creazioni raccontano storie di vita, fantasia e gioia, dando un’anima ai luoghi frequentati dai clienti.

    LEGGI ANCHE: https://www.papillae.it/radiante-angela-fiorini-sue-meraviglie-in-pasta/

    Marco è una figura ben nota nel panorama artistico italiano, apprezzato per la sua capacità di coniugare tecniche e stili diversi in opere che riflettono sensibilità e originalità. Le sue installazioni e decorazioni non sono solo complementi estetici, ma veri e propri racconti visivi che aggiungono profondità e fascino all’atmosfera del ristorante e dell’hotel.

     

    Grazie a questa alchimia familiare, la filosofia del ristorante non si limita a offrire un’esperienza culinaria, ma si estende a raccontare una storia di passione, tradizione e dedizione, che rende il lavoro dei Marciani un simbolo di eccellenza e autenticità.

    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini
    Guida La Pecora Nera 2025: premia Ristorante degli Angeli, foto di Carol Agostini
    Penso che…

    Il Ristorante degli Angeli e la chef Laura Marciani rappresentano un esempio virtuoso di come tradizione e innovazione possano coesistere, offrendo un’esperienza gastronomica che celebra il territorio e i suoi prodotti, sotto la stretta visione e collaborazione di Mauro Marciani. Riconoscimenti come quelli assegnati da La Pecora Nera non fanno che confermare il valore di questo straordinario progetto, che continua a crescere con passione e dedizione.

    Per chi desidera immergersi nella vera essenza della cucina laziale, una visita agli Angeli non è solo consigliata, ma quasi obbligata: un viaggio tra sapori autentici, ospitalità sincera e un impegno concreto per la sostenibilità.

    (altro…)

  • Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico

    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico

    “CON IL CUORE NEL PIATTO “, viverlo per crederci, gioia e gola, le componenti della beneficienza

    di Carol Agostini

    La decima edizione della cena stellata ‘CON IL CUORE NEL PIATTO’ ha riunito ieri sera, al Ristorante Degli Angeli, a Magliano Sabina (Rieti), circa 70 chef di altissimo profilo – tra loro moltissimi stellati e citati nella guida Michelin – e diversi professionisti della ristorazione per rinnovare, grazie alla partecipazione di oltre 400 ospiti, il connubio tra beneficienza e ricerca per aiutare bambini affetti da patologie gravi.

    Gli Chef dell'evento Con il Cuore nel Piatto 2024, Ph di Salvatore Arnone
    Gli Chef dell’evento Con il Cuore nel Piatto 2024, Ph di Salvatore Arnone

    Il ricavato dell’appuntamento annuale dell’omonima associazione – spiega la Presidente Chef Laura Marciani – sosterrà diverse iniziative come la pratica clinica in continua ricerca scientifica, beni strumentali necessari alla quotidianità della vita dei bimbi affetti da malattie invalidanti e tanto altro.
    L’idea del progetto ‘Con il cuore nel piatto’ nasce nel 2014 per iniziativa di Laura Marciani, cresciuta nel ristorante e residenza di famiglia, da ben sei generazioni, location che ieri sera ha fatto da cornice all’evento benefico.

    Insieme a lei, da sempre, lo chef Michele Papagno, quindi gli amici e soci dell’associazione: Andrea Dolciotti (Inopia); Andrea Palmieri (Ristorante Bucavino); Davide del Duca (Osteria Fernanda); Iside de Cesare (La Parolina, una stella Michelin); Marco Claroni (Osteria dell’Orologio); Mirko De Mattia (Livello 1); Riccardo Mattoni con Giovanni Cappelli (Le Tamerici Roma); Roberto Campitelli (Osteria di Monteverde); Andrea Riva Moscara Pasticciere; Davide Paolocci Panettiere; Sancio Pizzeria; Bonci Maestro Pizzaiolo; Chiodetti Gianbattista (Formaggi).

    Chef Michele Papagno con Chef Laura Marciani, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone
    Chef Michele Papagno con Chef Laura Marciani, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone

    “Tutto il lavoro che facciamo per la riuscita della serata è per noi una grande soddisfazione – racconta chef Marciani, presidente dell’Associazione ‘Il Cuore nel piatto’ – Con la squadra creata abbiamo la certezza dell’utilizzo corretto di questi fondi. Così è stato dalla prima edizione, impiegati per l’acquisto di un ecografo, e poi per il sostegno di una borsa lavoro per un medico neurologo, nella seconda edizione e tanto altro negli anni successivi. Anche dopo dieci anni siamo certi che la generosità di chi ha partecipato alla serata sarà investita per garantire il sostegno dei pazienti. Questo – aggiunge – ci motiva e ci rende felici.

    Oggi – prosegue – “guardiamo con speranza a un futuro nel quale la ricerca possa dare risposte concrete di cura. E la solidarietà di persone capaci di mettersi in prima linea, come gli amici de ‘Con il cuore nel piatto’, rappresenta un sostegno vitale per le nostre mediche e di ricerca, di sostegno e supporto anche alle famiglie dei bambini affetti da gravi disfunzioni.
    Al sentimento di gratitudine si aggiunge la gioia di sentirli al nostro fianco, con il loro grande patrimonio di umanità, che ci incoraggia ad andare avanti con speranza”, vedere la nostra struttura piena di persone felici di esservi ci riempie ogni anno il cuore di felicità e speranza”.

    Alcuni sponsor della serata, Mirko Giannella e moglie, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone
    Alcuni sponsor della serata, Mirko Giannella e moglie, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone

    Le associazioni beneficiarie dell’incasso di questa edizione sono:

    • Cdkl5 – Insieme verso la cura:

    L’associazione CDKL5 Insieme verso la cura è stata fondata da un gruppo di genitori che, nella sfortuna della malattia dei propri figli, hanno trovato la forza di unirsi e comprendere l’importanza delle raccolte fondi per sostenere la ricerca.
    Il loro impegno è quello di continuare a lavorare assiduamente, con l’obiettivo principale di sconfiggere il disordine da deficit di CDKL5.
    Sono fermamente convinti che alcuni problemi possano essere condivisi e affrontati insieme, motivo per cui hanno creato un collegamento sempre attivo tra tutte le famiglie che fanno parte dell’associazione.

    Continueranno a lavorare con grande entusiasmo per accrescere la sensibilizzazione sul disordine da deficit di CDKL5. La vasta rete di relazioni creata negli anni è un patrimonio prezioso di cui sono orgogliosi e consapevoli. Una grande forza arriva dai genitori, dai soci e da tutti gli amici che li aiutano e supportano in ogni momento. Lavoreranno intensamente per dimostrare che la fiducia riposta nel loro operato è ben meritata.
    Hanno numerosi progetti in cantiere e confidano in una partecipazione attiva e proficua di tutti.

    RIFERIMENTI: https://cdkl5insiemeversolacura.it/

    • La Lucciola – We Care:

    Il Centro “La Lucciola” è stato fondato nel 1987 da alcuni operatori della Neuropsichiatria Infantile (N.P.I.) e della riabilitazione, che avevano maturato una lunga esperienza nei servizi territoriali della AUSL di Modena. Il loro obiettivo era offrire una risposta terapeutica efficace ai bambini con disabilità e alle loro famiglie, superando i limiti della terapia ambulatoriale tradizionale.

    Il centro si proponeva di affrontare problematiche come lo scarso sviluppo di autonomia dei bambini, la difficoltà di trasferire le competenze acquisite in terapia agli ambienti di vita quotidiana, le insufficienti risposte ai problemi affettivi e relazionali e l’inefficacia delle terapie multiple nel rispondere al disagio dei bambini.
    Nel Centro operano Neuropsichiatri Infantili, Psicologi, Educatori, Terapisti della Riabilitazione, Logopedisti e Operatori di laboratorio, tutti con una lunga esperienza professionale nella cura dei bambini disabili.

    RIFERIMENTI: https://lalucciola.org/

    • Dynamo Camp:

    Dynamo Camp ETS offre gratuitamente specifici programmi di Terapia Ricreativa a minori affetti da patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità, sia in terapia che nel periodo di post ospedalizzazione, inclusi i fratelli sani e le loro famiglie.
    Dynamo Camp è situato a Limestre, in provincia di Pistoia, all’interno di un’oasi di oltre 900 ettari affiliata al WWF, chiamata Oasi Dynamo. Fa parte del SeriousFun Children’s Network, un’associazione di camp fondata nel 1988 da Paul Newman e attiva in tutto il mondo.

    Le attività si svolgono presso la struttura di Dynamo Camp a Limestre e attraverso il progetto Dynamo Programs in strutture ospedaliere, associazioni patologia e case famiglia sul territorio nazionale.

    RIFERIMENTI: https://www.dynamocamp.org/sostieni-dynamo/

    • Associazione Il CAAmaleonte:

    L’associazione “Il CAAmaleonte” è stata fondata con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei bambini con bisogni comunicativi complessi, superando l’idea che la parola fosse l’unico mezzo di espressione. Con l’aiuto di una logopedista, si sono impegnati a creare una dimensione «riadattata» per questi bambini, rompendo il muro di isolamento che li separava dal resto del mondo.

    L’introduzione della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) ha permesso ai bambini di iniziare a «parlare» e «leggere» come i loro coetanei, dimostrando l’efficacia di questo approccio. Matteo e Tommaso, in particolare, hanno sviluppato una notevole capacità comunicativa.
    L’associazione ha deciso di adattare libri e materiali didattici/ludici in CAA per aiutare i bambini a esprimere la loro personalità in modo indipendente e autonomo. Hanno tradotto due storie classiche e prevedono di pubblicare racconti scritti e illustrati da loro.

    Inoltre, l’associazione vuole collaborare con scuole, biblioteche e altre organizzazioni per sensibilizzare sull’importanza della CAA. Organizzeranno corsi e laboratori per adattare ambienti, giochi e libri, evidenziando le difficoltà di chi non riesce a comunicare e il potenziale di strumenti comunicativi adeguati.

    RIFERIMENTI: https://www.ilcaamaleonte.it/

    Alcuni sponsor della serata,Simone di Giorgio con gli champagne di Angelique Lacroix e Olivier Herbert, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone
    Alcuni sponsor della serata,Simone di Giorgio con gli champagne di Angelique Lacroix e Olivier Herbert, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone

    I maestri stellati e citati nella guida Michelin che hanno lavorato per l’evento e accanto a loro, una squadra di chef presenti, capaci di costruire solidarietà, inoltre, il successo della serata è stato possibile anche grazie alle eccellenze del mondo della pizza:

    Andrea Lo Cicero, Vaina, Andrea Dolciotti, Andrea Pasqualucci, Anna Maria Palma, Antonio Putignano, Ciro Scammardella, Clemente Quaglia, Daniele di Giannantonio, Daniele Proietti, Davide Del Duca, Elia Grillotti, Enrico Camponeschi, Enzo Florio, Erny Lombardo, Fabio di Vilio, Fabio Verrelli D’Amico, Francesco Apreda, Gabriele Amicucci, Giovanni Cappelli, Giuseppe Veltre, Giuseppe Verri, Leonardo Morelli, Luca Malacrida, Marco Brioschi, Marco Ceccobelli, Marco Claroni, Marco Davi, Marco Moroni, Maurizio Serva, Mauro Secondi, Ornella De Felice, Paolo Trippini, Pierluigi Gallo, Riccardo Mattoni, Rinaldi Andrea, Roberto Campitelli, Roy Caceres, Sandro Tomei, Simone Curti, Stefano Marzetti, Stefano Panciaroli, Victoire Goiloubi, Vitantonio Lombardo, Xue Tenglong, Andrea Di Lelio, Andrea Riva Moscara, Arcangelo Patrizi, Ciro Chiazzolino, Dario Saltarelli, Luciano Natili, Sofia Fettah, David Paolocci, Giuseppe Monti, Tullio Monaldi, Romeo Fabi, Paolo Proni, Valerio Esposito, Emiliano Di Lelio, Lella Gallifuoco, Alessandro Rever, Elio Testa, Emanuele Chiodetti, Fabrizio Cianciola, Francesco Arnesano, Giovan Battista Chiodetti, Giuseppe Garozzo Zannini, Krizia Girolami, Laura Marciani, Marilena Piacenti, Michele Papagno, Mirko Giannella, Valrhona cioccolato.

    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Francesco Apreda
    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Francesco Apreda

    Insieme al parterre di cuochi, chef e pizzaioli, ci sono stati produttori di formaggi, salumi ed eccellenze gastronomiche e delle cantine più conosciute con i loro vini e distillati, vari ed eventuali:

    Nà Menù, Luca Petrini Abert prodotti per Hotellerie, Bebi Tosolini Camel Distillati, Patrizi Arcangelo, Cioccolini Oleificio, Chiazzolino Pasticceria, Olio Traldi, Lella Gallifuoco Maestra Pizzaiola, Morandi Tullio Pizza e Panetteria, Morandin Maestro Lievitista, F.lli Pira Formaggi, Saquella Caffè, Liquori di Luca, Luca Rendina Bere Giapponese, I Mandriani Carni, In Medio Stat Virtus di Luca Carote Viola, Aeffe Birra, Le Conserve ComexCo., Chiodetti Formaggi, Vestalia il Sapore del Convivio, Castaldo Caseificio, La Tuta Abbigliamento professionale, Pasta Fanelli, Olio Pugliese, Rustichella D’Abruzzo Pastificio, FoodandWineAngels con Champagne di Olivier Herbert e Tenuta Borgolano, Enoteca Vinum di Simone di Giorgio, La Madeleine Cantina Umbra, Emiliano Fini Viticoltore, Famiglia Cotarella, Genziana San Quirico, Cesarini Sartori, Leonardo Bussoletti Vignaioli in Narni, Viticoltori dal 1934 Dal Cero, Frescobaldi Toscana, Soc. Agricola Manduano, Pitars, Cantine PaoloLeo Salento in purezza, Cordero SanGiorgio, Masi Agricola, Decugnano Dei barbi, Michela Manduano Mandwinery, Santa Barbara, Bere Giapponese, Valdo dal 1926 a Valdobbiadene, Point fine Gin Est 2016 Viterbo-italy, Bepi Tosolini Mastro Distillatore in Udine.

    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Luca Malacrida, Chef Giuseppe Verri
    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Luca Malacrida, Chef Giuseppe Verri

    All’evento era presente anche: Arianna Greco artista, Simona Cognoli Assaggiatrice Olio, Maura Sofia degli Estensi designer gioielli, Enrica Capone pittrice.

    La lista dei ringraziamenti è lunga tra gli MainSponsor e tutti i volontari che hanno contribuito alla magnifica riuscita della serata:

    The Wolf Italian Food, Broggi accessori Hotellerie, Villeroy & Boch accessori Hotellerie, Unox forni, Serax, Toni System Components, Tecnoinox, Powering Ovunque la tua energia, Gambero Rosso Academy, La Cisterna del Marchionato di Luca Ingegneri, L’assistenza Soluzioni per Bar, Ristoranti e Hotel, Gemm, Le Ghiottonerie del Moro, Ricercatezze Fine Food & Wine, Acqua Orsini Black & Platinum, Radichino Azienda Agricola, Risoinfiore, S.C. Impianti Srl attrezzature per la ristorazione, Vittori Albina, Tomei CiboGusto, Pasticceria Natili, ZafZaf Zafferano, Patrizi Pasticceria, Tonka Il Cuore del gelato, Bar Roma Gelateria, Profili Caffè, La Tenuta dell’incongruente, Sater4 show Allestimenti Elettrici piccoli e grandi eventi, F1 Carrozzeria di Piero e Jody Mazzasette, Passini Distribuzione, L’Opera Allestimenti, Comenda, Orved Vacuum Masters, Giuliano Fireworks Produzione di Fuochi d’Artificio in Italia, In.Cat. ho.re.ca. service, Lady Truffle, Sapori Unici, Siderurgica Scopetti, La bottega della Frutta S.R.L. Gruppo Stand Allestimenti, Sua Santità Carocetum Birra Artigianale, Flos By Letizia, Azienda Agricola Luca di Piero, Zwilling, Olenauta, Ballarini 1880, Chef for You, Valrhona cioccolato. FoodandWineAngels di Carol Agostini, Papillae Magazine di Carol Agostini.

    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Simone Curti
    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Simone Curti

    In Collaborazione stretta con Liceo istituto Alberghiero con una squadra di studenti di diverse classi per l’operatività e buona riuscita della serata.
    EcOstello Magliano Sabina per l’ospitalità degli chef e famiglie.

    Il Municipio di Magliano Sabina e Proloco per la collaborazione tecnica e strumentale.

    Ringraziamento speciale va a tutti i VOLONTARI che hanno collaborato per l’accoglienza, allestimento, gestione, sicurezza, soccorso e aiuto all’organizzazione e all’ospitalità dei partecipanti, ai fotografi, reportes e giornalisti presenti.

    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Gabriele Amicucci
    Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone, Chef Gabriele Amicucci

    La somma raccolta verrà a breve comunicata e consegnata alle associazioni beneficiarie.

    Durante la serata è stato donato un forno da Davide Porziani S.C, Impianti all’associazione La Lucciola, questo gesto ha commosso tutta l’organizzazione compresi gli ospiti all’evento.

    Dal Medico Dentista Dott. Piero Altieri sono state donate le cure dentali ai bambini di tutte e quattro le associazioni.

    Sono state regalate quaranta borse di studio da Andrea Proietti Study to work Academy che verranno consegnate nelle settimane prossime.

    Il tutto si è concluso con un magnifico spettacolo pirotecnico offerto da Giuliano Fireworks Produzione di Fuochi d’Artificio in Italia.

    Alcuni sponsor della serata presentati da Carol Agostini con la sua selezione di Champagne Olivier Herbert, e Spumente di Tenuta Borgolano di Donatella Quaroni, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone
    Alcuni sponsor della serata presentati da Carol Agostini con la sua selezione di Champagne Olivier Herbert, e Spumente di Tenuta Borgolano di Donatella Quaroni, articolo: Con il Cuore nel Piatto 2024, magico evento benefico, Ph di Salvatore Arnone

    Come dice un vecchio detto: “Vedere per credere.” È proprio vero: bisogna essere presenti all’evento per coglierne tutta l’essenza, che a parole non si può descrivere. Raccontare le emozioni di questa serata non ha la stessa valenza e profondità di quando le si vivono direttamente.

    Per qualsiasi altra informazione o delucidazione potete scrivere a rhangeli@libero.it all’attenzione di Sergio Bruschetti, per eventuali amministrazione@foodandwineangels.com
    Ufficio Stampa e marketing Carol Agostini ( FoodandWineAngels e Papillae Magazine )
    Ph allegate di Salvatore Arnone
    Video di Carlo Ferraioli, Montaggio di Papillae Magazine

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Sito evento: https://www.conilcuorenelpiatto.com/

    Siti partners articolo: https://www.papillae.it/ https://www.foodandwineangels.com/

  • Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024

    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024

    Il Fascino di un Press Tour: Esperienze, Curiosità ed Emozioni, Chef Laura Marciani

    di Carol Agostini

    Immagina di essere invitato a partecipare a un press tour, un viaggio pensato per giornalisti e blogger, volto a scoprire e raccontare le meraviglie di un territorio. Il sole splende alto nel cielo mentre il gruppo di partecipanti si riunisce, pronto per un’avventura che promette di essere ricca di emozioni, sapori e storie.

    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini
    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini

    L’Arrivo e la Prima Impressione

    Il viaggio inizia con l’arrivo in una pittoresca cittadina, nascosta tra colline verdeggianti e vigneti dorati. L’aria è fresca e profuma di erba appena tagliata e fiori selvatici. La prima tappa è spesso un luogo di accoglienza, come una storica villa o un moderno agriturismo, dove i partecipanti possono lasciare i bagagli e rilassarsi prima di iniziare l’itinerario.

    Il cuore del press tour è la scoperta del territorio. Le giornate sono scandite da visite guidate a luoghi di interesse storico e culturale. Ogni angolo racconta una storia: dalle antiche rovine romane ai castelli medievali, dalle chiese barocche ai piccoli borghi che sembrano essersi fermati nel tempo. Ogni tappa offre l’opportunità di conoscere la storia locale, arricchendo il viaggio con aneddoti e curiosità che solo una guida esperta può raccontare.

    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini
    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini

    Uno dei momenti più attesi è la degustazione di vini e prodotti tipici. Il gruppo si ritrova in un’accogliente cantina, dove il proprietario, con passione e competenza, illustra le caratteristiche dei vini locali. Si assaggiano bianchi fruttati, rossi corposi e spumanti raffinati, accompagnati da formaggi, salumi e pane casereccio. Ogni sorso è un’esplosione di sapori, un viaggio sensoriale che permette di apprezzare la complessità e la ricchezza della produzione enologica locale.

    Le serate spesso culminano in esperienze culinarie indimenticabili. Le lezioni di cucina con chef locali permettono ai partecipanti di mettere le mani in pasta e imparare i segreti delle ricette tradizionali. Si preparano piatti come la pasta fatta in casa, i ragù a lunga cottura e i dolci tipici, seguendo le indicazioni di maestri che conoscono ogni trucco del mestiere.

    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini
    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini

    Le cene gourmet sono l’apice della giornata. Ristoranti di rinomati chef aprono le loro porte per offrire menu degustazione che esaltano i prodotti del territorio. Ogni piatto è un’opera d’arte, un connubio perfetto tra tradizione e innovazione, capace di stupire e deliziare anche i palati più esigenti. La cura dei dettagli, la presentazione impeccabile e la qualità degli ingredienti rendono ogni cena un’esperienza memorabile.

    Partecipare a un press tour non significa solo visitare luoghi e assaggiare cibi prelibati, ma anche entrare in contatto con le persone che rendono speciale quel territorio. Gli incontri con produttori, artigiani, cuochi e abitanti locali arricchiscono l’esperienza di umanità e autenticità. Ascoltare le loro storie, condividere passioni e scoprire tradizioni secolari crea un legame unico e indissolubile con il luogo visitato.

    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini con Laura
    Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini con Laura

    Il Ritorno e la Condivisione

    Al termine del press tour, i partecipanti tornano a casa con un bagaglio carico di emozioni, esperienze e nuove conoscenze. Le foto scattate, i taccuini pieni di appunti e le ricette raccolte saranno la base per articoli, reportage e post sui blog, permettendo di condividere con il proprio pubblico la bellezza e l’unicità del viaggio appena vissuto.

    Un press tour è più di un semplice viaggio; è un’opportunità per esplorare, imparare e raccontare. Ogni esperienza vissuta, ogni sapore assaggiato e ogni storia ascoltata diventano parte di un racconto più grande, che trasforma il viaggiatore in un ambasciatore del territorio scoperto.

    Vi racconto attraverso le foto di questo articolo la stima che provo per questa Mamma Chef, zia di ognuno di noi, di tutti coloro che si avvicinano alla sua cucina, vi voglio portare alla lussuria gustativa più profonda in un percorso di immagini che trasmettono gola e emozioni.

    Paradiso degli Angeli, articolo: Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini
    Paradiso degli Angeli, articolo: Chef Laura Marciani, libertà, geniale, lussuria gustativa 2024, foto di Carol Agostini

    (altro…)

  • Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024

    Chef Laura Marciani e il nostro viaggio tra sensi e territorio

    Di Carol Agostini

    Una carriera dedicata non solo alle pentole, ma anche a soddisfare le esigenze della clientela, tra un impasto e l’altro, tra cotture, infornate, dolci e primi piatti. La chef Marciani, patrona della ristorazione di Magliano Sabina, accompagna i fratelli Mauro “il principe“, con la sua eleganza e la sua vasta conoscenza della sala e dei vini, e Marco “l’artista“, il fratello dotato di straordinarie capacità creative che, oltre ad aiutare nell’impresa di famiglia, arricchisce tutti gli ambienti dell’hotel e del ristorante.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice

    Ci hanno accolto per un weekend di scambio culturale, enogastronomico e per discutere del futuro gemellaggio dei territori e della formazione nel settore.
    Sono stati giorni intensi con diverse visite, accompagnate dal Sindaco Giulio Falcetta, tra cui l’Istituto Omnicomprensivo “Sandro Pertini” con la Vicaria Roberta Stentella e alcuni docenti dell’I.P.S.S.E.O.A. e gli assessori della Giunta Comunale.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024,  foto dell’autrice

    Il territorio

    Magliano Sabina: Un Tesoro Enogastronomico tra Storia e Sapori
    Magliano Sabina, incastonata tra le colline della Sabina in provincia di Rieti, è un gioiello nascosto che attrae gli amanti della cultura, della storia e soprattutto della buona tavola. Questo pittoresco paese, con le sue chiese secolari, la suggestiva piazza e le sue eccellenze enogastronomiche, offre un viaggio indimenticabile tra tradizione e gusto.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice, il territorio

    Storia e Cultura

    Le radici di Magliano Sabina affondano nella storia antica dell’Italia centrale. Fondata dagli antichi Sabini, ha visto il passaggio di popoli etruschi e romani, che hanno lasciato tracce tangibili nella sua architettura e nel suo tessuto sociale. Il centro storico è un vero e proprio museo a cielo aperto, con le sue stradine strette, i palazzi rinascimentali e le torri medievali che raccontano storie di epoche passate.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice

    Le Chiese, alcune visitate

    Magliano Sabina è punteggiata da numerose chiese, ognuna con la propria storia e bellezza unica. La Chiesa di San Michele Arcangelo, con la sua facciata romanica e gli affreschi medievali, è un esempio perfetto dell’arte sacra della regione. La Chiesa di Santa Maria Assunta, con la sua imponente architettura gotica, incanta i visitatori con i suoi dettagli scolpiti e le vetrate colorate.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice

    Piazza e Comune, tra aperitivo e istituzioni del territorio

    Il cuore pulsante di Magliano Sabina è la sua piazza principale, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Circondata da eleganti edifici storici e caffè accoglienti, la piazza è il luogo ideale per passeggiare e immergersi nell’atmosfera autentica del paese. Il Palazzo Comunale, con la sua imponenza, testimonia il ruolo centrale che il municipio ha avuto nella storia e nella vita quotidiana della comunità.

    Eccellenze Enogastronomiche, molte assaggiate personalmente

    Ma ciò che rende Magliano Sabina veramente speciale è la sua ricchezza enogastronomica. Il territorio circostante è famoso per la produzione di eccellenti prodotti caseari e salumi artigianali. I caseifici locali offrono formaggi prelibati, dal pecorino al parmigiano, mentre i salumifici producono salumi tradizionali, come prosciutto, salame e coppa, che deliziano i palati più esigenti.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice

    Realtà Gastronomiche approfondite tra risate e consapevolezza

    Le attività enogastronomiche di Magliano Sabina non si limitano alla produzione di formaggi e salumi. Numerosi ristoranti e trattorie nel paese e nelle vicinanze offrono un’ampia selezione di piatti tradizionali sabini, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. Dalle paste fatte in casa alle zuppe rustiche, dai piatti di cacciagione alla cucina di pesce di fiume, c’è qualcosa per soddisfare tutti i gusti.

    Abbiamo visitato anche il Museo della cittadina, istituito dalla Regione Lazio nel 1989 e ospitato a Palazzo Gori, si dispone su tre piani, dove i reperti sono esposti secondo la loro provenienza e presentati in ordine cronologico, permettendo così di tracciare le linee fondamentali della civiltà sabina.
    Al piano terra, il visitatore può ammirare una serie di reperti risalenti al Paleolitico medio e superiore, un aspetto particolarmente interessante considerando la rarità dei siti di tale antichità lungo il corso del Tevere.

    Il primo piano del museo ospita le sezioni Protostorica e Arcaica, dove le ricerche e gli studi hanno individuato l’occupazione del territorio durante l’Età del Bronzo recente e finale, nonché nella fase finale dell’Età del Ferro. Le necropoli hanno restituito diversi vasi a impasto bruno e a vernice nera, insieme a una collezione di armi in ferro.
    Il secondo piano, invece, si focalizza sulla fase ellenistica, la romanizzazione e il medioevo nelle terre sabine.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice, il Museo
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice, il Museo

    Il Museo di Magliano Sabina rappresenta una vera e propria finestra sul passato di questa affascinante regione. Le sue collezioni comprendono reperti archeologici, manufatti artigianali, opere d’arte e oggetti di vita quotidiana, testimonianze tangibili della ricchezza e della diversità della cultura sabina nel corso dei secoli.
    I visitatori hanno l’opportunità di intraprendere un affascinante viaggio attraverso le varie sezioni del museo, esplorando le testimonianze dell’insediamento umano, i reperti romani e medievali, le opere d’arte rinascimentali e tanto altro ancora.

    Inoltre, il museo non si limita alla conservazione, ma svolge anche un ruolo attivo nella promozione della cultura e dell’educazione. Organizza regolarmente eventi, conferenze, laboratori e visite guidate per coinvolgere il pubblico di tutte le età e diffondere la conoscenza e l’interesse per la storia e la cultura della Sabina.
    Luogo che rappresenta una tappa imperdibile per coloro che desiderano esplorare le ricchezze storiche e culturali di questa affascinante regione. La sua esposizione eclettica, le attività coinvolgenti e l’atmosfera suggestiva lasciano un’impronta duratura nella mente e nel cuore di chi lo visita.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice, la Cripta
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice, la Cripta

    La cripta protoromanica del santuario di Santa Maria delle Grazie, a Magliano Sabina, offre un’esperienza di bellezza e spiritualità. Situato presso Porta Romana, sui resti di una rocca medievale che domina la valle del Tevere, il santuario è un simbolo di storia e devozione.
    Costruito nel XV secolo insieme al convento annesso, il santuario incorpora un antico oratorio del XII secolo dedicato al SS. Salvatore, che era la sede della Compagnia dei disciplinati. L’aspetto esterno attuale risale a un intervento successivo al terremoto del 1898.
    Il nostro viaggio non finisce così, oltre alle emozioni già vissute, vi dobbiamo assolutamente raccontare l’energia respirata e vissuta al nostro ingresso nella cripta protoromanica del santuario di Santa Maria delle Grazie.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice

    Avvolti da energia e spiritualità si siamo immersi in un mondo mistico che vi racconto:

    La cripta, accessibile dal transetto della chiesa, colpisce per la sua eleganza e delicatezza. Le colonne leggermente sfalsate che separano l’ingresso dall’abside creano un’atmosfera suggestiva. Sebbene la datazione sia difficile, si ritiene che la cripta sia stata costruita dopo il millennio.
    All’interno, affreschi suggestivi decorano le pareti, tra cui un San Francesco, considerato una delle più antiche rappresentazioni del Santo, e un Sant’Antonio, parzialmente rovinato da un graffito: una firma di Alfonso d’Aragona, che volle lasciare il suo segno nella cripta.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice

    Durante le giornate del Fai, una parte del Baldacchino donato alla cattedrale di Magliano dal cardinale Albani sarà esposta nella chiesa. Quest’opera riflette l’amore per l’esotismo tipico del Settecento, con le sue stoffe pregiate, le sete e i fili d’oro e d’argento.
    Magliano Sabina è un tesoro nascosto che merita di essere scoperto da tutti coloro che apprezzano la bellezza, la storia e, soprattutto, i sapori autentici. Con le sue chiese millenarie, la sua incantevole piazza, le sue eccellenze enogastronomiche e la sua vibrante cultura, questo affascinante paese della Sabina è una destinazione imperdibile per chiunque voglia vivere un’esperienza autentica nel cuore dell’Italia.

    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell'autrice
    Chef Laura Marciani, una vita tra fornelli e passione 2024, foto dell’autrice

    Passo dopo passo, guidati da una mano materna, forte e genuina, come quella della Chef Laura Marciani, i nostri cuori sono stati travolti dalla sua bravura e, soprattutto, dal suo calore. Un calore materno, di chi ha sofferto ma ha ancora voglia di prendersi cura degli altri.
    Piatti, menù, sensazioni organolettiche, bontà e qualità degli ingredienti non fanno di una donna una chef. È la forza, la tenacia, la passione e la tecnica che la rendono tale, e noi lo abbiamo visto di persona.

    Con la grinta e la generosità di un cuore amorevole e di un’anima altruista, Laura Marciani riesce ad entrare nel cuore delle persone, così come ha fatto con noi.
    Siamo unite da un grave lutto che ha segnato profondamente le nostre vite. Per questo, desidero concludere con un dono per Laura, in segno di vicinanza e affetto che provo nei suoi confronti:

    “Vivere per me è continuo divenire, è un buon libro da leggere vicino al fuoco di un camino mentre fuori piove e i cipressi lungo il viale si genuflettono all’impeto del vento.”
    “Se scrivo qualcosa temo che accada, se amo troppo qualcuno temo di perderlo; eppure non posso smettere né di scrivere né di amare…”. Dal libro A Paula di Isabel Allende

     

    LEGGI ANCHE: https://www.papillae.it/esse-percorsi-sostenibili-angels-custodi-del-gusto/

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Sito ristorante e hotel: https://www.ristorantedegliangeli.it/

    Siti partners articolo: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.papillae.it/

  • Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto

    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto

    Chef Laura Marciani: Ambasciatrice del Turismo Enogastronomico con Alessandra Manunza e Anna Rita Matta in “Esse Percorsi Sostenibili”

    Di Carol Agostini

     

    Nel panorama culinario italiano emerge con forza la figura di Laura Marciani, capocuoca maglianese nota a livello nazionale, che ha recentemente lanciato un ambizioso progetto di turismo enogastronomico denominato “Esse percorsi sostenibili”. L’evento di presentazione si è svolto il 29 febbraio al Polo Culturale di Nepi, riunendo persone, professionisti e amministrazioni locali con l’obiettivo di creare una sinergia tra economia dei territori e occupazione.

    “Per valorizzare un territorio, è essenziale esaltarne le qualità collaborando attivamente con i professionisti, le persone e le amministrazioni locali”, afferma con determinazione Laura Marciani.

    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto, le tre Angels Chef Laura Marciani, Alessandra Manunza e Anna Rita Matta
    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto, le tre Angels Chef Laura Marciani, Alessandra Manunza e Anna Rita Matta, foto di Elisa Moretti

    Il progetto “Esse percorsi sostenibili” si basa su quattro pilastri fondamentali: valorizzare gli asset locali prodotti – luoghi – persone creando un legame sociale tra produttori, cittadini e visitatori; creare sinergia tra economia locale e occupazione attraverso progetti di empowerment e formazione per l’inclusione lavorativa nel settore dell’ospitalità; realizzare eventi in chiave sostenibile per potenziare la visibilità e l’attrattività turistica; coinvolgere clienti e ospiti in scelte sostenibili.

    All’evento hanno preso parte esperti del settore della ristorazione, dell’ospitalità e del turismo. Tra le innovazioni culinarie proposte, spicca il “piatto che scrocchia”, un piatto 100% biodegradabile e commestibile, che ha suscitato interesse e curiosità per la sua originalità.

    Al fianco di Laura Marciani hanno collaborato l’Istituto Omnicomprensivo “Sandro Pertini” di Magliano Sabina, l’Hotel Ristorante degli Angeli e l‘artista Marco Marciani, confermando così l’importanza della collaborazione tra settori diversi per il successo di iniziative volte a valorizzare il patrimonio enogastronomico italiano.

    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto, le tre Angels Chef Laura Marciani, Alessandra Manunza e Anna Rita Matta, foto di Carol Agostini
    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto, le tre Angels Chef Laura Marciani, Alessandra Manunza e Anna Rita Matta, foto di Carol Agostini

    Alla Scoperta dell’Hotel Ristorante degli Angeli: Un’oasi enogastronomica tra Magliano Sabina e Nepi

    Nel cuore della suggestiva cittadina di Magliano Sabina, circondata da colline verdissime e paesaggi mozzafiato, sorge l’incantevole Hotel Ristorante degli Angeli. Questo gioiello dell’ospitalità, gestito con passione e maestria, rappresenta una vera e propria oasi per gli amanti della buona cucina e del relax.

    L’Hotel Ristorante degli Angeli non è solo un luogo dove soggiornare, ma una destinazione culinaria imperdibile. Il ristorante, guidato da chef esperti e creativi, propone piatti raffinati che esaltano i sapori autentici della tradizione locale, utilizzando ingredienti freschi e di alta qualità provenienti dai territori circostanti. Dai piatti di pasta fatta in casa alle prelibatezze della cucina tipica sabina, ogni boccone è un viaggio attraverso le eccellenze enogastronomiche del territorio.

    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto, le tre Angels Chef Laura Marciani, Alessandra Manunza e Anna Rita Matta, Elisa Moretti, Sindaco Giulio Falcetta di Magliano Sabina, foto di Carol Agostini
    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto,  Chef Laura Marciani,  Elisa Moretti, Sindaco Giulio Falcetta di Magliano Sabina, foto di Carol Agostini

    Ma non è solo la gastronomia a rendere speciale l’esperienza presso l’Hotel Ristorante degli Angeli. L’atmosfera accogliente e l’eleganza delle camere, arredate con gusto e attenzione ai dettagli, regalano momenti di relax e benessere ai suoi ospiti, rendendo il soggiorno un’esperienza indimenticabile.

    Magliano Sabina, con le sue antiche vie lastricate e i suoi borghi medievali, è il perfetto scenario per un viaggio nel tempo, alla scoperta delle tradizioni e della cultura enogastronomica sabina. Qui, tra una passeggiata tra gli ulivi e una visita alle cantine locali, è possibile assaporare i prodotti tipici della regione, come l’olio extravergine d’oliva DOP Sabina e i vini pregiati delle colline circostanti.

    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto, le tre Angels Chef Laura Marciani, foto di Carol Agostini
    Esse Percorsi Sostenibili 2024, le Angels custodi del gusto, le tre Angels Chef Laura Marciani, foto di Carol Agostini

    E proprio a pochi chilometri da Magliano Sabina, si trova Nepi, pittoresca cittadina ricca di storia e tradizione, che ha ospitato l’evento di lancio del progetto di turismo enogastronomico “Esse percorsi sostenibili” ideato dalla rinomata chef Laura Marciani. In questo incantevole contesto, tra le mura del Polo Culturale, esperti del settore, professionisti e amministrazioni locali si sono riuniti per promuovere la valorizzazione dei prodotti tipici e dei territori circostanti, attraverso iniziative volte a creare una sinergia tra economia locale e occupazione.

    L’Hotel Ristorante degli Angeli, insieme a Magliano Sabina e Nepi, rappresenta dunque un’eccellente destinazione per chi desidera immergersi nell’arte culinaria e nella cultura enogastronomica del territorio sabino, vivendo esperienze uniche e indimenticabili.

    Esse Percorsi Sostenibili 2024, Carlo Zucchetti e Francesca Mordacchini Alfani, foto di Carol Agostini
    Esse Percorsi Sostenibili 2024, Carlo Zucchetti e Francesca Mordacchini Alfani, foto di Carol Agostini

    Le E C C E L L E N Z E presenti all’evento che hanno esposto e fatto assaggiare a tutti gli ospiti i loro prodotti artigianali:

    Traldi Olio Extra Vergine Oliva -Azienda agricola Litta Ortaggi km zero – Cipolla di Nepi – Ferreli il Pane Tradizionale della Sardegna – Zafaran Cuore Rosso di Nepi – AIF Associazione Italiana Fitoalimurgia – Terre di Faul – La Pizzicheria Brunetti – Opificio 13 -La Spiga d’Oro- Dieci Ristorante di Chef Jordan Giusti – Polo Culturale L’acquedotto di Nepi – Il Casaletto Chef Marco Ceccobelli – Frogga Emozioni in Foto – La Cisterna del Marchionato di Luca Ingegneri – Il Colombario Liquoreria Artigianale Giovese – Apicoltura Monte Soratte- La Tenuta dell’inconcludente

    Tenuta Ronci di Nepi – Ristorante a Modo Mio Chef Riccardo Mattoni & Daniele Di Giannantonio – Nepi Consiglio dei Giovani – Istituto Sandro Pertini di Magliano Sabina – Sapore Chef Gabriele Amicucci – Hotel Ristorante degli Angeli – Formaggi Chiodetti – Tenuta il Radichino Fratelli Pira – Vivaio Borgo Verde -Pasta Fanelli -Azienda Agricola Luca Di Piero – La Madeleine Cantina Umbra -Acqua di Nepi – Sapori di ieri Azienda Agricola Bio – Arte Marco Marciani – DJSet Ivan CAP Klubasic

    Esse Percorsi Sostenibili 2024, Chef Laura Marciani, Avv. Giovanni Bartoletti, Sindaco Giulio Falcetta, foto di Carol Agostini
    Esse Percorsi Sostenibili 2024, Chef Laura Marciani, Avv. Giovanni Bartoletti, Sindaco Giulio Falcetta, foto di Carol Agostini

    (altro…)