Tag: biodinamic

  • Merano, il festival e la sostenibilità a 360 gradi 2023

    Merano, il festival e la sostenibilità a 360 gradi 2023

    Il 32° Merano WineFestival: Bio&Dynamica e Sostenibilità al Centro dell’Interesse

    Redazione – Carol Agostini

    Il futuro del mondo vinicolo si svela a Merano con l’apertura del 32° Merano WineFestival. Quest’anno, il patron Helmuth Köcher ha deciso di ritornare alle origini, aprendo la manifestazione venerdì 3 novembre con la rassegna dedicata a “Bio&Dynamica“. Questa scelta sottolinea l’impegno costante di Köcher verso un’agricoltura sostenibile e il benessere delle future generazioni, mantenendo al contempo alti standard di eccellenza.

    Spiega Köcher: «Puntare su vitigni resistenti e sostenibili significa intraprendere la strada migliore e più efficace per una reale viticoltura sostenibile. Infatti, è nota la loro naturale resistenza alle malattie fungine grazie alla quale è possibile ridurre drasticamente il numero dei trattamenti, in questo modo aumentando di molto la tutela dell’ambiente, dei territori e delle persone. Allo stesso tempo, questi vini sono capaci di raggiungere vette di eccellenza assoluta»,

    rimarca il patron del Merano WineFestival che aggiunge: «Sostengo quanto detto, dopo avere visitato decine tra le aziende presenti nella rassegna bio&dinamica, alcune di queste trasformate anche in fattorie didattiche o fattorie sociali. Ho toccato con mano come la drastica riduzione dei trattamenti in queste aziende coincida con un minor consumo energetico e il compattamento del suolo, oltre all’abbattimento delle emissioni di CO2. Aziende presenti al Merano WineFestival perché capaci di produrre eccellenze sostenibili, spesso anticipando quello che dovrà essere il solco della viticoltura di domani», chiude Helmuth Köcher.

    Carol Agostini a Merano Winefestival presente da 28 anni, foto autrice
    Carol Agostini a Merano Winefestival presente da 28 anni, foto autrice

    La 32^ edizione del Merano WineFestival registra un aumento del 50% nella partecipazione delle aziende nel settore “Bio&Dynamica”, una tendenza in costante crescita sia in termini di produzione che di risonanza mediatica rispetto al 2019. Venerdì 3 novembre, nel suggestivo scenario delle sale del Kurhaus, i protagonisti saranno i vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI e i vini da agricoltura integrata. La manifestazione ospiterà 160 produttori e oltre 300 etichette bio&dynamica, dimostrando il crescente interesse del mercato verso questi prodotti.

    Tra gli eventi imperdibili, spicca “Percorrendo l’Italia” con l’enologo Luca D’Attoma, che esplorerà i vini biodinamici e le varietà PIWI, ovvero vitigni resistenti alle malattie fungine. Secondo Köcher, investire in vitigni resistenti e sostenibili rappresenta la chiave per una viticoltura veramente sostenibile. Questi vitigni presentano una resistenza naturale alle malattie fungine, consentendo una drastica riduzione dei trattamenti e, di conseguenza, una minore emissione di CO2 nell’ambiente.

    Locandina evento, articolo: Merano, il festival e la sostenibilità a 360 gradi 2023
    Locandina evento, articolo: Merano, il festival e la sostenibilità a 360 gradi 2023

    Uno studio scientifico condotto presso l’azienda Albafiorita in provincia di Udine, in collaborazione con “Climate Partners“, ha dimostrato che i vitigni resistenti producono il 37,98% di CO2 in meno rispetto a quelli tradizionali. Questo studio pionieristico ha analizzato l’impronta di carbonio nella produzione di vini da varietà tradizionali e resistenti, evidenziando l’importanza delle scelte aziendali sull’ambiente.

    Il Merano WineFestival vuole anche onorare la memoria di Agitu Ideo Gudeta, imprenditrice originaria dell’Etiopia, fondatrice dell’azienda casearia “La Capra Felice” in Trentino, tragicamente scomparsa nel 2020. Il Mercato della Terra di Slow Food Alto Adige Südtirol, che si terrà il 4 novembre in Piazza della Rena a Merano, sarà dedicato alla sua visione di un futuro migliore. Quindici piccole aziende agroalimentari e artigiani del gusto parteciperanno a questo mercato, che simboleggia la lungimiranza di Agitu Ideo Gudeta nel promuovere un’antropizzazione sostenibile del territorio.

    Il Merano WineFestival, che si terrà dal 3 al 6 novembre, è più che una semplice manifestazione enologica. È un viaggio nel futuro del vino, un futuro guidato dalla sostenibilità, dalla qualità e dalla consapevolezza ambientale. La rassegna Bio&Dynamica rappresenta il cuore pulsante di questa edizione, evidenziando il cambiamento positivo che sta avvenendo nel mondo del vino e il ruolo fondamentale che la sostenibilità gioca in questo contesto.

    Articolo: Merano, il festival e la sostenibilità a 360 gradi 2023, foto da comunicato stampa
    Articolo: Merano, il festival e la sostenibilità a 360 gradi 2023, foto da comunicato stampa

    Precisiamo che il 7 novembre sarà una giornata a sè con gli Champagne & More, vi aspettiamo anche in questo giorno.

    Ufficio Stampa: smstudio | pr & communication Stefania Mafalda press@smstudiopr.it

    Media Partners: Radio Monte Carlo (Radio Partner), Baccus, I Grandi Vini, Pambianco Wine&Food, Vinum, Glance, Il Gusto Enoblogger, Hipster Wine, Simona Geri, WineMob, WineTv, Vino Tv, Italian Wines, Italian WineLovers, WineBlog Roll, Il Cucchiaio D’Argento, Reporter Gourmet, WineNews, Cantina Social, Luca Grippo, Andrea Radic

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Sito evento: https://meranowinefestival.com/

    Siti partners artciolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.foodandwineangels.com

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  • Biofach 2023, Demeter Italia presente e la nuova biodinamica

    Biofach 2023, Demeter Italia presente e la nuova biodinamica

    DEMETER ITALIA partecipa a Biofach dal 14 al 17 febbraio a Norimberga 2023

    Redazione

    La produzione biodinamica italiana approda a Norimberga, in Germania, con Demeter Italia a Biofach, la fiera più importante al mondo dedicata agli alimenti biologici, che quest’anno si terrà dal 14 al 17 febbraio.

    Biofach 2023, Demeter Italia presente e la nuova biodinamica, logo da comunicato stampa
    Biofach 2023, Demeter Italia presente e la nuova biodinamica, logo da comunicato stampa

    Demeter Italia è un’associazione privata di produttori, trasformatori e distributori di prodotti agricoli e alimentari biodinamici, affiliata alla Biodynamic Federation Demeter International (BFDI). Con sede a Parma, Demeter Italia svolge un’attenta azione di controllo sulla produzione, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti, seguendo ogni fase della filiera fino al rilascio della certificazione e all’etichettatura.

    L’Associazione comprende oltre 700 aziende di diverse categorie merceologiche diffuse su tutto il territorio nazionale, che applicano il metodo di agricoltura biodinamico ispirato da Rudolf Steiner nel 1924.

    Demeter Italia a Biofach, foto da comunicato stampa
    Demeter Italia a Biofach, foto da comunicato stampa

    La presenza di Demeter Italia a Biofach prevede uno stand di oltre 350 mq, elaborato dallo studio di architettura organica vivente Forma e Flusso di Milano, in linea con i valori dell’associazione per la scelta dei colori e dei materiali utilizzati per gli allestimenti.

    La biodinamica, Demeter Italia, foto da comunicato stampa
    La biodinamica, Demeter Italia, foto da comunicato stampa

    All’interno dell’area espositiva, che quest’anno sarà vicina a quella della Biodynamic Federation Demeter International per dare continuità al marchio all’interno della fiera, saranno presenti 16 aziende certificate italiane appartenenti a diversi settori merceologici: ortofrutta, aceto, erbe officinali, vino, uva da tavola, salumi, conserve, pasta, legumi, agrumi e formaggi.

    Un paniere completo di prodotti biodinamici rappresentativi della produzione di alta qualità italiana, che sarà presentato nella Hall 6, Stand 6-325 6-219.

    Come nelle edizioni passate, un servizio di catering presso lo stand di Demeter Italia consentirà ai visitatori di assaggiare gustosi piatti con gli ingredienti biodinamici dei produttori affiliati.

    Biodinamica, Demeter Italia, foto da comunicato stampa
    Biodinamica, Demeter Italia, foto da comunicato stampa

    Fondata nel 1990 e a Norimberga dal 1999, la fiera Biofach è interamente dedicata agli alimenti biologici e si svolge in concomitanza con Vinaness, che riguarda prodotti naturali e biologici per la cura della persona. Quest’anno giunta alla sua 34° edizione, dopo l’edizione digitale del 2021 e la Summer Edition nel 2022, Biofach ritorna nella sua sede naturale di febbraio. La Summer Edition 2022 ha visto oltre 24.000 visitatori professionali provenienti da 137 paesi e 2.276 espositori provenienti da 94 paesi.

    Tra i punti di interesse della manifestazione, il Padiglione “Innovation” con varie novità (dolci fatti con legumi, sostitutivi del latte, nuovi imballaggi biodegradabili e molto altro ancora) e i dibattiti su politiche come il commercio equo e solidale, il benessere degli animali, l’uso sostenibile delle risorse naturali e i sistemi alimentari sociali.

    Da comunicato stampa


    Aggiornamenti da sito: https://demeter.it/biodinamica/

    Che cos’è l’agricoltura biodinamica

    Agricoltura biodinamica. Due parole che implicano un modo di lavorare, osservare, di vivere la terra. Una filosofia di vita per apprezzare tutta l’armonia di un campo coltivato, il succedersi delle stagioni e del tempo.

    Con il metodo biodinamico, l’agricoltura è in sintonia con la natura, con la terra e con gli uomini.

    La concimazione, la coltivazione e l’allevamento sono attuati con modalità che rispettano e promuovono la fertilità e la vitalità del terreno e allo stesso tempo le qualità tipiche delle specie vegetali e animali.

    Il profondo legame con la natura e il completo rispetto dei suoi ritmi portano, con l’agricoltura biodinamica, ad abolire l’utilizzo di fertilizzanti minerali sintetici e di pesticidi chimici, e a gestire il terreno seguendo i cicli in cui la natura è immersa.

    La base ideale per creare un’unità biodinamica è l’azienda agricola con un allevamento di bestiame. Gli animali costituiscono infatti un elemento importante di questo organismo, fornendo prezioso fertilizzante, da usare dopo il compostaggio per incrementare la vitalità del terreno.

    Secondo il metodo biodinamico, la fertilità e la vitalità del terreno devono essere ottenute con mezzi naturali: compost prodotto da concime solido da cortile, materiale vegetale come fertilizzante, rotazioni colturali, lotta antiparassitaria meccanica e pesticidi a base di sostanze minerali e vegetali.

    Rendendo vitale la terra ed aumentandone l’attività biologica, le piante crescono in modo naturale, nutrite dall’ecosistema del suolo.

    La concimazione e la cura del terreno sono quindi finalizzate all’ottenimento e al mantenimento di questo equilibrio.

    Per informazioni più approfondite potete consultare il sito nazionale di agricoltura biodinamica e il sito dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica


    Sito evento: https://www.biofach.de/en

    Sito ufficio stampa: https://www.zedcomm.it/

    Sito Associazione: https://demeter.it

    Partners redazione: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/