Tag: anteprimeditoscana

  • Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d’eccellenze

    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d’eccellenze

    Anteprime di Toscana 2024: Un’Esplorazione dei Tesori Enogastronomici Toscani

    Di Carol Agostini

    Gennaio 2024

    Le Anteprime di Toscana 2024 si preparano ad aprire le porte a una nuova e appassionante scoperta dei tesori enogastronomici della regione. Questo evento di grande risonanza, atteso con ansia dagli intenditori di vino e dagli appassionati della cultura culinaria toscana, si svolgerà tra il 10 e il 19 febbraio, illuminando Firenze e dintorni con l’essenza della tradizione vinicola toscana.

    Un’Iniziativa di Eccellenza: Le Anteprime di Toscana

    Le Anteprime di Toscana rappresentano un momento clou per gli amanti del vino e della gastronomia. È un’occasione in cui le migliori etichette della regione vengono presentate in anteprima a giornalisti, operatori del settore e appassionati. L’evento non è solo una celebrazione del vino, ma anche un viaggio attraverso la ricchezza culturale, storica e culinaria della Toscana.

    Chianti Classico Collection

    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d'eccellenze, logo da sito
    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d’eccellenze, logo da sito

    La Stazione Leopolda ospiterà il Chianti Classico Collection, un’esclusiva vetrina che unisce l’arte del vino all’eleganza dei luoghi. L’atmosfera raffinata di questo straordinario spazio diventerà il palcoscenico ideale per presentare le nuove annate e le pregiatissime selezioni dei produttori di Chianti Classico.

    Gli appassionati e gli esperti del settore avranno l’opportunità di immergersi nelle degustazioni guidate, esplorando la complessità e la ricchezza sensoriale di questi vini iconici. I produttori di Chianti Classico, custodi di tradizioni antiche e innovazioni enologiche, saranno presenti per condividere la loro passione e la storia dietro ogni bottiglia.

    VEDI ANCHE: https://www.papillae.it/chianti-classico-collection-evento-non-perdere/

    Arte, Cultura, e Delizia Enologica

    Oltre alle degustazioni, il Chianti Classico Collection offre uno sguardo privilegiato sull’arte e la cultura del territorio. L’evento si trasforma in un viaggio multisensoriale, dove il connubio tra arte e vino crea un’esperienza unica e indimenticabile.

    Partecipa a un’Esperienza Vinicola Unica

    Se sei un amante del Chianti Classico o desideri esplorare il meglio della produzione vinicola toscana, il Chianti Classico Collection è l’appuntamento da non perdere. Una tre giorni dedicata all’eccellenza enologica, in un contesto straordinario che fonde tradizione e contemporaneità, arte e passione per il vino.

    VEDI ANCHE: https://www.papillae.it/anteprime-di-toscana-un-viaggio-toscano-eccellenze/

    L’Altro Volto del Vino Toscano: Anteprima L’Altra Toscana 2024

    Una delle anticipazioni più attese è l’evento “L’Altra Toscana 2024”, giunto alla sua terza edizione. Il 19 febbraio, il Palazzo degli Affari a Firenze sarà il palcoscenico dove 18 Denominazioni presenteranno le loro nuove annate. L’Associazione L’Altra Toscana, rappresentando il 40% dell’imbottigliato regionale, continua a guidare la promozione delle eccellenze enologiche toscane.

    VEDI ANCHE: https://www.papillae.it/anteprima-laltra-toscana-viaggi-sensoriali-loco/

    Anteprima L'Altra Toscana 2024, Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d'eccellenze, logo da sito
    Anteprima L’Altra Toscana 2024, Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d’eccellenze, logo da sito

    Anteprima Vino Nobile di Montepulciano: Un Viaggio tra Gusto e Tradizione

    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d'eccellenze, logo da sito
    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d’eccellenze, logo da sito

    Dal 10 al 12 febbraio, Montepulciano sarà il palcoscenico dell’Anteprima Vino Nobile di Montepulciano 2024. Questo evento non solo presenta le nuove annate del prestigioso Vino Nobile ma offre anche un’immersione nella storia, nella cultura e nella tradizione culinaria locale.

    VEDI ANCHE: https://www.papillae.it/anteprima-vino-nobile-di-montepulciano-tour-sensi/

    Chianti Lovers & Rosso Morellino 2024: Un’Esplosione di Aromi e Sapori

    Il 18 febbraio, Chianti Lovers & Rosso Morellino 2024 promette di deliziare i palati con oltre 400 etichette di Chianti e Morellino. Questo evento, svoltosi alla Fortezza da Basso di Firenze, è un appuntamento annuale imperdibile per operatori del settore e appassionati, un’occasione per esplorare le nuove annate e stabilire contatti preziosi.

    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d'eccellenze, logo da sito
    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d’eccellenze, logo da sito

    Una Settimana di Anteprime da Non Perdere

    Le Anteprime di Toscana 2024 si preannunciano come una settimana intensa, ricca di degustazioni, incontri, e scoperte enogastronomiche. Dai paesaggi mozzafiato alle cantine secolari, dalle tradizioni culinarie alle nuove annate di vino, questa è un’opportunità unica per immergersi nell’anima della Toscana.

    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d'eccellenze, logo da sito
    Anteprime di Toscana 2024, un viaggio toscano d’eccellenze, logo da sito

    Gli amanti del vino, i professionisti del settore e i curiosi enogastronomici possono prepararsi a un’esperienza straordinaria durante le Anteprime di Toscana 2024, dove il vino diventa il filo conduttore tra passato e presente, cultura e innovazione.

    VEDI ANCHE: https://www.papillae.it/chianti-lovers-e-rosso-morellino-altri-assaggi/

    (altro…)

  • Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2023 di Elsa Leandri

    Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2023 di Elsa Leandri

    Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2023

    Di Elsa Leandri

    San Gimignano e le sue torri hanno un fascino unico e fiabesco che quasi sembra di vivere in una favola in cui la Regina Bianca, Vernaccia, sorveglia e difende il borgo dagli attacchi dei Re Rossi Toscani, affascinanti e famosi.

    Il Panorama di San Gimignano, articolo: Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2023 di Elsa Leandri, foto dell'autrice
    Il Panorama di San Gimignano, articolo: Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2023 di Elsa Leandri, foto dell’autrice

    Forse non tutti sanno che Sua Maestà ha due personalità: talvolta il suo carattere è giovanile, ribelle e irruente e altre volte è seducente, nobile e matura. Noi siamo curiosi di scoprire questi due volti celati sotto un unico nome e pertanto abbiamo deciso di partecipare, nella settimana delle Anteprime Toscane, alla Vernaccia di San Gimignano Wine Experience presso la Rocca di Montestaffoli.

    In questa occasione erano presentate la nuova annata 2022, la Riserva 2021 e le annate anche precedenti non ancora uscite sul mercato. Erano presenti 41 cantine, per un totale di 96 campioni.

     

    La Vernaccia di San Gimignano DOCG, foto di Elsa Leandri
    La Vernaccia di San Gimignano DOCG, foto di Elsa Leandri

    Prima di passare alle degustazioni è bene fare un focus sull’andamento delle due annate protagoniste.
    Da un punto di vista climatico, come in tutta la Toscana, la 2022 è stato un anno difficile: nel periodo estivo a causa dell’elevata siccità la vite è andata infatti in sofferenza, ma al momento della vendemmia, grazie alle pioggia di fine agosto, l’uva era sana e con una maturazione equilibrata.

    La 2021 è stata invece più lineare e con l’affinamento più lungo riesce, in generale, a mitigare quell’esuberanza giovanile e attraente che l’ultima annata manifesta offrendo quindi una beva di maggiore complessità e un profilo organolettico più delineato.

    Oltre ai classici sentori di frutta gialla, talvolta esotica, fiori di tiglio e ginestra, un aspetto che ritroviamo in quasi tutti i campioni è una sapidità marcata la cui causa è da imputare al profilo pedologico di questa zona in cui i terreni, atti alla viticoltura, sono costituiti da depositi pliocenici marini ricchi di tufo (sabbie gialle) e di calcare.

    Anteprima Vernaccia di San Gimignano febbraio 2023, logo da comunicato stampa
    Anteprima Vernaccia di San Gimignano febbraio 2023, logo da comunicato stampa

    Di seguito riportiamo i nostri migliori assaggi in ordine alfabetico.

    Collemucioli 
    Vernaccia di San Gimignano Docg Riserva 2021
    Dorato vivace. Profilo olfattivo con echi di fiori di tiglio e ginestra, scorza di pompelmo e cedro. Eleganti note idrocarburiche e di pietra focaia. Sapidità marcata che colpisce. Chiusura con il tipico finale ammandorlato.

    Fattoria la Torre
    Vernaccia di San Gimignano Docg Acquaiole 2022:
    Giallo paglierino emana sentori di erbette aromatiche accompagnate da pesca e fiori bianchi. Entra in bocca deciso, vibrante e saporito. Lungo finale di bocca con richiami di scorza di pompelmo. Un vino seducente e rappresentativo della denominazione.

    Fattorie Melini
    Vernaccia di San Gimignano Docg Le Grillaie 2022
    Paglierino vivace. Naso con richiami tropicali di ananas fresco, scorza di lime e cedro accompagnati da un bouquet floreale di fiori gialli e da una leggera nota fumé e di nocciola tostata. Sorso elegante con una sapidità che allunga la persistenza agrumata.

    Calici di Vernaccia di San Gimignano di diversi produttori, foto di Elsa Leandri
    Calici di Vernaccia di San Gimignano di diversi produttori, foto di Elsa Leandri

    Il Colombaio di Santa Chiara
    Vernaccia di San Gimignano Docg Campo della Pieve 2021
    Paglierino con riflessi dorato. Vivacità data dalle erbette aromatiche che ravvivano i richiami floreali di tiglio e fruttati di pesca nettarina e mela gialla. Ottima freschezza con lungo finale di scorza di pompelmo.

    Panizzi
    Vernaccia di San Gimignano Docg Vigna Santa Margherita 2021
    Giallo paglierino di media intensità. Il profilo olfattivo si apre con sentori floreali di tiglio, ginestra e acacia, contornati da pesca nettarina e cedro. Leggero ricordo speziato di vaniglia e zenzero in chiusura. Vibrante e saporito con un finale ammandorlato che richiama un ulteriore sorso.

    Pietraserena
    Vernaccia di San Gimignano Docg 2022
    Paglierino vivace. Lemongrass, fiori di acacia e di tiglio, susina e pesca attraggono e invitano alla beva. Decisa freschezza sorretta da una sapidità marcata regalano una chiusura di bocca con echi di frutta gialla.

    Teruzzi
    Vernaccia di San Gimignano Docg Riserva Sant’Elena 2019
    Giallo dorato e brillante. Elegante al naso con richiami di fiori di tiglio, pesca matura, pera, arricchiti da una leggera nota idrocarburica. In bocca si ha corrispondenza con quanto individuato all’analisi olfattiva. Il sorso è vibrante e sapido con una chiusura avvolgente e speziata.

    Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.
    Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.

    Sito evento: https://vernaccia.it/news/anteprima-vernaccia-di-san-gimignano-2023/

    Siti Partners: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/

  • Anteprima Vino Nobile di Montepulciano 2020, Riserva 2019

    Anteprima Vino Nobile di Montepulciano 2020, Riserva 2019

    Siamo a Montepulciano, a Sud della Toscana tra la Valdichiana e la Val d’Orcia.

    Nel mese di febbraio la Fortezza Medicea accoglie una manifestazione del settore vinicolo: l’Anteprima del Nobile di Montepulciano con l’Annata 2020 e la Riserva 2019.

    Di Elsa Leandri

     

    Anteprima Nobile di Montepulciano annata 2020, Riserva 2019, foto di Elsa Leandri
    Anteprima Vino Nobile di Montepulciano 2020, Riserva 2019, foto di Elsa Leandri

    La più antica Docg italiana, che vede il sangiovese, o per meglio dire il prugnolo gentile, come attore principale, deve la sua fama al Consorzio che è sempre stato molto attento alla crescita e all’affermazione di questa denominazione, spesso ahimè confusa con il Montepulciano d’Abruzzo. A tale proposito è senz’altro importante aver ottenuto l’introduzione del termine “Toscana” in etichetta che permette al consumatore di localizzare più facilmente la regione di produzione.

    Bottiglie assaggiate durante l'evento da Elsa Leandri, Cantina Tiberini Wine, Vino Nobile di Montepulciano
    Bottiglie assaggiate durante l’evento da Elsa Leandri, Cantina Tiberini Wine, Vino Nobile di Montepulciano

    Fondamentale è anche la grande attenzione che è stata rivolta, già in tempi non sospetti, al rispetto dell’ambiente: basti pensare che tra gli anni 1985-1990 furono dislocate nelle varie zone del territorio delle stazione meteorologiche così da poter razionalizzare gli interventi in vigna limitando in questo modo l’uso di pesticidi.

    Bottiglie assaggiate durante l'evento da Elsa Leandri, Tenuta di Gracciano della Seta, Vino Nobile di Montepulciano
    Bottiglie assaggiate durante l’evento da Elsa Leandri, Tenuta di Gracciano della Seta, Vino Nobile di Montepulciano

    Dal 2022 il Vino Nobile di Montepulciano si può vantare di essere la prima denominazione a fregiarsi del marchio Equalitas il quale implica non solo il rispetto di numerosi requisiti ambientali, come la biodiversità, la misurazione dell’impronta carbonica e idrica, ma anche di quelli socio-economici, come per esempio il rispetto delle pari opportunità.

    Nella volontà di affermare ulteriormente questo riconoscimento è stato indetto, in occasione dell’Anteprima, un concorso che ha visto il coinvolgimento dei commercianti montepulcianesi nel “mettere in scena” nelle proprie vetrine la sostenibilità: per votazione popolare il primo posto è stato conferito al Negozio Porta della Cavina.

    Anteprima Vino Nobile di Montepulciano, Vetrina Porta della Cavina, foto di Elsa Leandri
    Anteprima Vino Nobile di Montepulciano, Vetrina Porta della Cavina, foto di Elsa Leandri

    Ultimo passo che la denominazione sta compiendo è l’individuazione di diversità territoriali così da individuare 12 UGA, che qui prenderanno il nome “Pieve”: per poter apprezzare tali vini, in cui il sangiovese sarà il principale protagonista, dovremmo però aspettare ancora qualche anno.

    Bottiglie assaggiate durante l'evento da Elsa Leandri, Poere Le Bèrne, Vino Nobile di Montepulciano
    Bottiglie assaggiate durante l’evento da Elsa Leandri, Poere Le Bèrne, Vino Nobile di Montepulciano

    In questa occasione i banchi di assaggio presenti erano 45, noi ci siamo soffermati maggiormente sulla degustazione delle riserve e delle selezioni.

    Bottiglie assaggiate durante l'evento da Elsa Leandri, Cantina Guidotti, Vino Nobile di Montepulciano
    Bottiglie assaggiate durante l’evento da Elsa Leandri, Cantina Guidotti, Vino Nobile di Montepulciano

    Di seguito riportiamo i nostri migliori assaggi:

    Tiberini Vigneto Campaccio Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2015
    Tiberini Vigne Vecchie 2017  https://www.tiberiniwine.com/

    Dei Vino Nobile di Montepulciano Madonna della Querce 2017 https://www.cantinedei.it/

    Il Molinaccio Vino Nobile di Montepulciano Riserva la Poiana 2016 https://www.ilmolinaccio.com/

    Le Bèrne Vino Nobile di Montepulciano Riserva Cervognano Alto 2019 https://www.leberne.it/

    Contucci Vino Nobile di Montepulciano Pietra Rossa 2018 https://www.contucci.it/it/

    Tenuta Gracciano della Seta Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2018 https://www.graccianodellaseta.com/it/

    Valdipiatta Vino Nobile di Montepulciano Selezione Vigna d’alfiero 2019 https://www.valdipiatta.it/it/nobile.html

    Guidotti Vino Nobile di Montepulciano 2019 https://marcdegrazia.com/producers/guidotti/

     

     

    Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.
    Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.

    (altro…)