Sentiero Anna, alla ricerca di erbe spontanee 2023
Il sentiero Annaweg, in Alto Adige, un percorso da esplorare per cogliere lo spirito più autentico della Valle Aurina, alla ricerca di erbe spontanee, racconti mitologici e piatti genuini del territorio.
Redazione
Un viaggio fisico e spirituale quello del sentiero Annaweg, fatto di leggende antiche e misteriose e di scoperte sorprendenti. L’area vacanze Valle Aurina affascina gli ospiti in ogni suo aspetto, dalle splendide vette, ai pittoreschi paesaggi, dall’accoglienza genuina della sua gente ai gustosi piatti realizzati con le erbe alpine di queste montagne selezionate con amore e sapienza dall’esperta Anneres Ebenkofler.
Il sentiero “Annaweg” offre in questo periodo invernale lo spettacolo seducente della neve, con il suo candido manto e quell’aria di freschezza, in un gioco di sensazioni che rasserena lo spirito.
L’area vacanze Valle Aurina, in Alto Adige, è uno scrigno di tesori da scoprire e vivere in ogni stagione e il sentiero Annaweg è uno di questi. Un percorso immerso nella natura, adatto a tutti, da esplorare lentamente per cogliere ogni dettaglio e abbandonarsi alla vista di panorami mozzafiato, in ogni periodo dell’anno anche in inverno con la neve.
UN SENTIERO MILLE STORIE
Impreziosito da abeti rossi, larici e pini, il sentiero “Annaweg” é un tracciato agevole da percorrere grazie ai suoi gradini torniti, molto facile da individuare grazie ai pannelli in legno che ne indicano la direzione.
Un sentiero incastonato tra l’antica chiesetta del ‘500 della frazione di Acereto a Campo Tures, con la sua architettura gotica e la sua caratteristica torre campanaria e il Moosmair Mooseum, all’interno del Moosmair Farmhotel, dove una visita è d’obbligo per ammirare i suoi cimeli del passato che raccontano perfettamente la vita contadina e della montagna.
Si salgono le scale in legno senza fretta, in uno scenario creato ad arte e intervallato da stazioni artistiche nella selva e muri realizzati a secco che fanno da cornice agli elementi naturali del paesaggio alpino, in un connubio armonico che invita a farsi cullare dalla natura e dallo scorrere del tempo.
Si affronta il sentiero con spirito avventuroso e aperto, alla ricerca di una natura autentica come solo la Valle Aurina può offrire; un territorio carico di storie e di mitologia che si perde nella notte dei tempi come quelle legate alle tre divinità della vegetazione.
Wilbeth è la dea celtica della Luna e rappresenta il percorso della vita con lo scorrere del tempo, Borbeth è la dea del Sole che simboleggia la vita e la morte e infine Ambeth, ultima ma non meno importante, la prima dea della Terra madre e progenitrice, simboleggia il ciclo eterno di vita-morte e rinascita. Storie ancestrali e affascinanti, saperi antichi preservati e tramandati di generazione in generazione attraverso i secoli.
Nel punto più alto del percorso, poco prima della meta, la vista mozzafiato è senza uguali e invoglia a concedersi una breve sosta rigenerante, accarezzati dai rami di un albero di ciliegio. Attraversare il sentiero “Annaweg” innevato è un’esperienza da provare sempre, il bianco brillante della neve sugli alberi e tutt’intorno al percorso trasforma ogni passeggiata in una giornata da ricordare con gli inseparabili ramponcini e bastoni da neve.
LE ERBE SPONTANEE UN PATRIMONIO DELLA VALLE AURINA
Le erbe alpine che crescono nell’area vacanze Valle Aurina sono un vero e proprio tesoro, lo sapevano le antiche popolazioni che hanno per millenni vissuto questi territori, lo sanno anche al giorno d’oggi coloro che vivono questi luoghi incontaminati. Al Ristorante delle erbe Arcana del Moosmair Farmhotel, Rafano, Ortiche e Cerfoglio selvatico (dal gusto delicato che ricorda molto il basilico) sono solo alcune delle erbe spontanee utilizzate per creare pietanze gustose.
Qui, l’esperta di erbe Anneres Ebenkofler seleziona quelle migliori e più adatte da portare in tavola ai propri ospiti, per svelare il segreto e la ricchezza che ogni pianta spontanea porta con sé.
«L’anno passato, un po’ per gioco, ho voluto accompagnare gli ospiti del Moosmair Farmhotel in un piccolo itinerario per il vicino sentiero di Anna, alla scoperta del territorio circostante e delle erbe che crescono rigogliose qua intorno.
Volevo poter condividere le mie conoscenze e le mie esperienze con gli altri e con mio grande stupore ho riscontrato grande interesse in chi mi ascoltava, affascinato dai miei racconti e da quante cose utili e meravigliose si possono fare con le erbe di montagna, ad esempio i nostri distillati e grappe che riscuotono sempre grande successo tra gli ospiti» afferma Anneres.
Con le stesse erbe lo Chef Dominik del Ristorante delle erbe Arcana realizza piatti squisiti come risotti al pino mugo con prosciutto di cervo o tartare di manzo bio con pane di pomodoro all’origano selvatico. In Valle Aurina l’utilizzo delle erbe spontanee in cucina, con le loro proprietà depurative, digestive e antinfiammatorie, è una tradizione consolidata da secoli.
L’area vacanze Valle Aurina è luogo dove gli elementi della natura dialogano all’unisono e toccano l’anima. Un paradiso turistico per tutta la famiglia dove vivere, in ogni stagione, avventure straordinarie e ascoltare storie affascinanti che arricchiscono la vacanza.
Da comunicato stampa
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