Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Di Elsa Leandri

Slow Wine Fair Elsa Leandri 2022

Slow Wine Fair Elsa Leandri 2022

La Chiocciola di Slow Wine continua inesorabilmente la sua lenta camminata lontana dalla vita frenetica con la sua casa, sicura di trovare la sua patria ovunque vada. Tutte quelle case che ha trovato, o quanto meno 542, le ha portate qui a Bologna dando voce al nuovo progetto Slow Wine Coalition, che riunisce su rete mondiale tutti i protagonisti della filiera il cui scopo è quello di mettere in atto una rivoluzione del vino verso la sostenibilità, la tutela ambientale e la crescita sociale e culturale delle campagne.

Federico Staderini e Elsa Leandri Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Federico Staderini e Elsa Leandri Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Ben 19 i paesi del mondo coinvolti, europei e sud americani, che sono stati rappresentati dai loro produttori con i loro vini. Ottima la suddivisione degli spazi e molto interessanti le Masterclass a cui però non abbiamo avuto modo di partecipare scegliendo di dedicarci interamente ai banchi d’assaggio.

È stato un modo per ritrovare vecchi amici e conoscerne di nuovi, tutti con la loro storia da raccontare. Tutti, o quasi tutti, con il sorriso e vogliosi di riprendere il contatto con il “loro” pubblico.

Andiamo a conoscere più da vicino alcune di quelle realtà che ci hanno colpito.

Rado Kocjančič

Bottiglie Rado Kocjancic di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Bottiglie Rado Kocjancic di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Siamo nella località Dolina, a San Dorligo della Valle, praticamente sul confine con la Slovenia. Là dove la bora spira e l’influenza del mare dà il suo contributo Rado ha deciso di investirsi nella gestione della propria azienda condotta in regime biologico che conta 5 ettari di vigneto e 3 ettari di uliveto. I nostri favoriti tra i vini in degustazione:

Vitovska 2020 ( macerazione sulle bucce di 2 giorni e bâtonnage fino a primavera)

Brežanka 2017 (Nasce da una vigna centenaria ed è l’assemblaggio di più vitigni Malvasia Istriana, Vitovska e Glera principalmente a cui concorrono altri 12 vitigni, di cui due non sono stati ancora mappati fino a oggi)

Štemberger

Bottiglia Stemberger Robinia di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Bottiglia Stemberger Robinia di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Attraversiamo il confine e ci troviamo in Slovenia. Ci troviamo nel Craso, tra i 280 e i 360 m s.l.m in cui le brezze marine e i venti delle Alpi cadenzano le giornate. L’azienda a conduzione familiare vede come protagonista Sebastijan, in cantina e in vigna, e Loredana, sua moglie, che si occupa maggiormente della parte commerciale.

All’apertura del Pet-Nat (in cui il liquido ha incominciato a fuoriuscire senza fermarsi) non sono mancate risate che ben si adattano a questa tipologia di vino: vengono impiegati in questa vinificazione i grappoli grandi che vengono raccolti inizialmente per evitare di buttarli di Vitovska e Malvasia Istriana.

Stemberger

Stemberger

Altro assaggio degno di nota è stato Robinia (Ribolla 40%, Welshriesling 40%, Malvasia Istriana 20%) che in seguito a macerazione sulle uve per 7 giorni va incontro a una sosta in legno di 36 mesi. Già il colore nel calice è da capogiro!

Champagne Lombard

Bottiglia di Champagne Lombard di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Bottiglia di Champagne Lombard di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Non potevamo non deliziare il nostro palato con uno Champagne (o meglio con una serie) ed eccoci da Champagne Lombard, il cui attuale proprietario è Thierry Lombard, ha i suoi vigneti che si estendono per 5,5 ettari, certificati bio a fine anno 2022. Due le linee proposte: la prima che ha lo scopo di valorizzare e di far parlare il “Terroir” e l’altra “Signature” che è firmata dall’enologo della Maison giocando su assemblaggi di varie zone oltre che di vitigni.

In tutte le bottiglie l’etichetta si apre e mette in evidenza le zone da cui sono provenienti le uve con tutte le caratteristiche dei processi di vinificazione.

Justine di Champagne Lombard

Justine di Champagne Lombard con Elsa leandri

Terroir:

  • Mesnil sur oger 100% Chardonnay 2015 (dégorgement 2021) Brut Nature la cui

caratteristica è la mineralità

  • Cramant 100% Chardonnay Brut Nature Mineralità legata ad ampiezza in bocca.

Signature:

  • Brut Nature Grand Cru ( 50% Chardonnay da Mesnil sur Oger, Avize, Cramant e

Chouilly 50% Pinot Noir da Ambonnay e Verzenay) 25% dei vini effettuano

passaggio in legno.

  • Extra Brut Premier Cru Blanc de Noirs 100% Pinot Noir Extra Brut (4 g/L) 40% dei vini effettuano passaggio in legno

  • Extra Brut Premier Cru (40% Chardonnay 30% Pinot Noir 30% Meunier)

Etichetta interna Champagne Lombard

Etichetta interna Champagne Mesnil sur oger Lombard con racconti di storia, produzione e mappa

Cantina Paltrinieri

Alberto Paltrinieri e Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Alberto Paltrinieri e Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Non c’è fiera senza il sorriso di Alberto. E quando lo vedi che raggiunge quasi di corsa il suo stand, fa capire subito il suo temperamento anche a chi non lo conosce! Siamo a Sorbara laddove il Lambrusco di Sorbara si esprime al meglio, ça va sans dire!

Alberto propone la vinificazione di quel vitigno in ogni “salsa”: rifermentato in bottiglia, Martinotti, metodo classico (che però non era in degustazione).

Tutti i palati saranno soddisfatti! I nostri palati continuano a preferire:

Radice Paltrinieri bottiglia in degustazione a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Radice Paltrinieri bottiglia in degustazione a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Radice 2020:

100% Lambrusco di Sorbara. Il vino così come lo faceva il suo Papà, ha proprio il significato di Radice verso il terreno e verso la famiglia, tant’è che cantina e casa sono identificate sulla bottiglia da due puntini rossi.

Rifermentato in bottiglia, come dice Alberto, proprio come veniva fatto in passato.

Leclissi paltrinieri bottiglia in degustazione a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Leclissi paltrinieri bottiglia in degustazione a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Leclisse 2021:

100% Lambrusco di Sorbara.

Metodo Martinotti con sosta di almeno 3 mesi in autoclave.

Una novità per il mondo di allora, quando il lambrusco era sinonimo di colore acceso.

Sant'Agata Paltrinieri bottiglia in degustazione a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Sant’Agata Paltrinieri bottiglia in degustazione a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Sant’Agata 2021 Bio (prima annata in convenzione biologica):

Lambrusco di Sorbara e Salamino. Dedicato alla patrona di Sorbara, perché come dice Alberto in passato “l’acidità non era così ben voluta” e quindi era necessario chiedere una mano a qualcuno di più potente.

Menzione d’obbligo anche alle etichette curate da Fabrizio Loschi, artista modenese, autodefinitosi “Operatore dell’Inutile”.

Cuna Brandino Bottiglia di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Cuna Brendino Bottiglia di Elsa Leandri a Sana Slow Wine Fair- Bologna 24-27 marzo 2022

Cuna

Se la Toscana in linea di principio è la negazione per produrre Pinot Nero, qui nel Casentino trova la sua corrispondenza in regime biodinamico. Federico Staderini, grande enologo ci racconta i suoi prodotti. Rimaniamo estasiati di fronte a tale rappresentazione del Pinot Nero in versione toscana.

Cuna 2018: Pinot Nero in purezza- Assemblaggio di 6 piccole vigne che sono messe in valore attraverso un arco temporale della vendemmia che va da inizio settembre a inizio ottobre. La maturità viene effettuata nelle pièce da 228 L per 20 mesi.

Brendino 2018: Pinot Nero in purezza, derivante da un unico vigneto e prodotto solo in alcune annate. In vinificazione parte delle uve non vengono diraspate in modo da conferire un equilibrio alla tendenza del vino ad essere più “rilassato”.

Conclusioni

Si conclude così la nostra prima edizione del Sana Slow Wine Fair e proseguiamo camminando fianco a fianco ad un grande enologo, aristotelicamente peripatetici, pronti ad affrontare la seconda edizione con trepidazione!

Di Elsa Leandri

Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.

Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.


Sito evento: https://slowinefair.slowfood.it/

Partner: https://www.foodandwineangels.com/

Sito Cantine: https://cantinapaltrinieri.it/

https://www.champagne-lombard.com/

https://www.radokocjancic.eu/

https://www.radokocjancic.eu/