La scuola del Contadino 2024, una vera e propria eccellenza
LA SCUOLA DEL CONTADINO. UN PROGETTO AD ALTO IMPATTO SOCIALE
Di Danilo Amapani
Nasce a Gioia del Colle, provincia di Bari, la prima “Scuola del Contadino” del Sud Italia. Il progetto, proposto da Tracceverdi, ha origine nel 2019 con obbiettivo il coinvolgimento sociale di ragazzi con difficoltà in attività come agricoltura, riciclo del legno, erboristeria.
Sin dal primo istante, il comune di Gioia del Colle ha aiutato questa cooperativa, capitanata da Cecilia Posca, nella crescita costante del progetto. Oggi a distanza di 5 anni è stato presentato il libro “- La Scuola del Contadino. Un Progetto ad Alto impatto sociale-“ con lo scopo di raccontare ciò che la cooperativa svolge insieme ai ragazzi e alle loro famiglie.
Durante la presentazione sono intervenuti la senatrice Maria Nocco, membro della Commissione programmazione economica; Cecilia Posca, presidente della Cooperativa sociale Tracceverdi; Giovanni Barnaba, presidente della Cooperativa sociale Soleluna. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Giovanni Mastrangelo assieme all’assessora alle politiche sociali e giovanili del comune di Gioia del Colle Marianna Milano. Il tutto moderato da Rosangela Silletti, ufficio stampa e componente della Cooperativa Tracceverdi.
Le parole che hanno accompagnato l’incontro sono state concretezza e comunità. Concretezza nel credere e tuffarsi pienamente nel progetto. Il sindaco ha ribadito più volte gli obiettivi: avvicinare i ragazzi al mondo contadino, un mondo che oramai si sta lasciando sempre più in secondo piano; integrazione e socialità, un risultato che può essere vincente solo con l’inclusione di questi ragazzi.
La difficoltà sta soprattutto nella continuità progettuale, una continuità che tutti i coordinatori devono trasmettere ai ragazzi poiché li forma come contadini, ma soprattutto come cittadini del futuro.
L’’agricoltura è un cardine fondamentale per la società. Accresce il turismo e l’enogastronomia”, queste le parole della senatrice Maria Nocco che inoltre spiega come l’agricoltura diventa terapia per questi ragazzi divenendo anche un benessere psicofisico.
Un punto importante è stata la proposta fatta alla senatrice di presentare in Senato il progetto con l’intento di far crescere la comunità portandone l’attenzione nelle altre regioni.
È Cecilia Posca che approfondisce e ci racconta le origini di questa iniziativa. Il libro è proprio un racconto di tutte le esperienze e dei lavori portati a termine nella scuola del contadino. Il grande lavoro svolto dai ragazzi è stato possibile anche grazie alle piccole aziende che hanno voluto collaborare con Tracceverdi: se ne contano circa 20.
La pubblicazione del libro “La Scuola del Contadino. Un progetto ad alto impatto sociale” è il mezzo con cui la cooperativa Tracceverdi vuole portare il progetto ad un livello superiore: partendo da piccole realtà e arrivando a coinvolgere le aziende più grandi. Questo progetto può diventare promotrice dei prodotti di punta del territorio regionale e nazione, mantenendo lo scopo di scommettere su questi ragazzi per un’integrazione nel mondo lavorativo.
Scheda Progetto da sito: https://percorsiconibambini.it/lascuoladelcontadino/scheda-progetto/
Titolo
La Scuola del Contadino
Territori
Bari (BA)
Importo deliberato
€ 491.458
Soggetto Responsabile
Tracceverdi Cooperativa Sociale
Partenariato
Comitato Zonale e Provinciale Anspi Bari, Tracceverdi Cooperativa Sociale, Gal Terra dei Trulli e Di Barsento S.C.A R.L., Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Dipartimento Di Scienze Politiche, Associazione Effetto Terra, Forum Agricoltura Sociale Puglia, U.C.I. Bari – Provinciale, Istituto Comprensivo Carano Mazzini, Associazione Culturale Ombre, Comune di Gioia Del Colle, Università Degli Studi Di Bari Aldo Moro – Dipartimento Di Scienze Biomediche e Oncologia Umana, Cooperativa Sociale Siloe, Società Cooperativa Sociale Soleluna, I.I.S.S. Licei Canudo-Marone Iti Galilei, Parco Murgia Latte, Città Metropolitana Di Bari
Sintesi
La Scuola del contadino è un progetto che intende creare la prima scuola gratuita contadina del Sud Italia, offrendo attività educative ed occasioni formative per chi vive in condizione di disagio e povertà educativa, attraverso un sano ritorno alla terra.
Perché “La Scuola del contadino”
Per formare i contadini del futuro, trasferendo loro saperi e tecniche capaci di renderli autonomi in uno dei mestieri più antichi della tradizione locale.
Per formare i professionisti del futuro, favorendo le condizioni di una nuova occupazione in un settore d’importanza strategica per lo sviluppo dell’economia locale.
Ma soprattutto per formare i cittadini del futuro, rendendo le future generazioni consapevoli di essere il centro di un cambiamento che parte dal sé e si estende fino a toccare la collettività. Tutto ciò attraverso forme complementari e alternative alla didattica
Per chi “La scuola del contadino”
> Per ragazzi che seguono con fatica i programmi educativi standard e che saranno accompagnati ad acquisire nuove competenze in ambito agricolo;
> Per tutto il territorio che sarà coinvolto in manifestazioni culturali, agricole ed enogastronomiche; giochi in Natura con laboratori ludico/didattici per famiglie con bambini; mercatini solidali e Gruppi di Acquisto, con vendita dei prodotti del network “La Scuola del Contadino”, una Festa dell’Agricoltura Sociale e tanto altro.
TUTTE LE FOTO SONO DI DANILO AMAPANI
Sito: https://percorsiconibambini.it/lascuoladelcontadino/
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