Categoria: Eventi vari

  • Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso

    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso

    di Carol Agostini

    Oggi, 10 febbraio 2025, si conclude alla Fortezza da Basso di Firenze la diciottesima edizione di Taste, il salone enogastronomico organizzato da Pitti Immagine.

    Quest’anno, l’evento ha avuto come tema “Nato sotto il segno del gusto”, offrendo ai visitatori un viaggio tra le eccellenze dell’enogastronomia italiana contemporanea.

    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso, Foto di Mario Pegoraro

    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso, Foto di Mario Pegoraro

    Un Percorso tra le Stelle del Gusto

    Il percorso espositivo di Taste 2025 è stato concepito come una passeggiata tra le “stelle” dell’enogastronomia, mettendo in risalto le diversità e le eccellenze del settore.

    Con oltre 750 aziende partecipanti, di cui 150 presenti per la prima volta, i visitatori hanno avuto l’opportunità di scoprire prodotti innovativi e tradizionali provenienti da tutta Italia.

    taste.pittimmagine.com

    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso, Foto di Mario Pegoraro

    Le Novità dell’Edizione 2025

    Tra le novità di questa edizione, spiccano nuovi spazi espositivi e tematiche inedite. Particolare attenzione è stata dedicata alla “viticoltura eroica“, con masterclass guidate da Alvaro De Anna, fondatore del progetto Vini da Terre Estreme, che ha illustrato le sfide e le peculiarità dei vini prodotti in condizioni estreme.

    Inoltre, il caffè ha avuto un ruolo di primo piano, con approfondimenti sulla qualità, l’innovazione e la sostenibilità nella filiera del chicco alla tazzina. Esperti del settore hanno condiviso le loro conoscenze su come concentrare gusto e aroma in una singola tazza, intrecciando tradizione e modernità.

    LEGGI ANCHE: https://www.papillae.it/?s=taste+firenze

    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso, Foto di Mario Pegoraro
    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso, Foto di Mario Pegoraro

    Eventi Collaterali e Degustazioni

    Oltre all’area espositiva, Taste 2025 ha offerto un ricco calendario di eventi collaterali, tra cui cene tematiche, degustazioni guidate e presentazioni di nuovi prodotti.

    Questi appuntamenti hanno permesso ai partecipanti di approfondire la conoscenza dei prodotti e delle aziende presenti, creando momenti di incontro tra produttori, chef e appassionati del settore.

    La Fortezza da Basso: Una Location d’Eccellenza

    La scelta della Fortezza da Basso come sede dell’evento si è rivelata ancora una volta vincente. Questo storico complesso fiorentino ha fornito uno sfondo suggestivo e funzionale per l’allestimento degli spazi espositivi, facilitando l’incontro tra tradizione e innovazione che caratterizza Taste.

    Un Bilancio Positivo

    Con la partecipazione di oltre 750 aziende e una vasta affluenza di pubblico, Taste 2025 si conferma un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore e per gli appassionati di enogastronomia.

    L’evento ha saputo coniugare la valorizzazione delle tradizioni culinarie italiane con l’attenzione alle nuove tendenze e alle innovazioni del settore, offrendo un’esperienza ricca e coinvolgente per tutti i partecipanti.

    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso, Foto di Mario Pegoraro
    Taste 18, esclusivo evento enogastronomico a Fortezza da Basso, Foto di Mario Pegoraro

    Mentre si chiude questa edizione di Taste, l’attenzione è già rivolta al futuro, con l’auspicio che le prossime manifestazioni continuino a promuovere e celebrare l’eccellenza enogastronomica italiana, rafforzando il ruolo di Firenze come capitale del gusto.

    Opinion: le manifestazioni enogastronomiche in Italia

    Le manifestazioni enogastronomiche in Italia rappresentano un pilastro fondamentale per la promozione del patrimonio culinario e vinicolo del Paese, celebrando tradizione, innovazione e qualità Made in Italy.

    Eventi come il Taste di Pitti a Firenze e il Salone del Gusto, organizzato da Slow Food, sono tra i più noti e apprezzati a livello internazionale, attirando ogni anno migliaia di visitatori e operatori del settore.

    Questi appuntamenti riescono a creare un ponte tra produttori, buyer e consumatori, favorendo il networking e contribuendo allo sviluppo economico e turistico delle aree in cui si svolgono.

    Il successo di manifestazioni come il Taste di Pitti risiede nella capacità di mettere in luce le eccellenze enogastronomiche italiane, valorizzando la diversità dei prodotti e la ricchezza delle tradizioni locali.

    Attraverso degustazioni, workshop e presentazioni, questi eventi offrono un’esperienza immersiva che va ben oltre la semplice esposizione di prodotti: raccontano storie, territori e culture, creando un’atmosfera unica che trasforma il semplice atto del consumo in un’esperienza multisensoriale.

    La presenza di esperti del settore e la partecipazione di aziende innovative hanno ulteriormente contribuito a rafforzare l’immagine internazionale dell’Italia come patria dell’eccellenza culinaria.

    D’altra parte, non tutte le manifestazioni enogastronomiche hanno conosciuto il medesimo successo. Alcune sagre e fiere regionali, pur avendo il potenziale per valorizzare le eccellenze locali, hanno incontrato difficoltà organizzative, limitazioni di budget e problemi di comunicazione che ne hanno ridotto l’impatto.

    In tali casi, la mancanza di una strategia di marketing efficace e di una promozione adeguata ha portato a una bassa affluenza di pubblico, evidenziando l’importanza di investire in pianificazioni strategiche e strumenti di comunicazione digitale per raggiungere un pubblico più ampio.

    A parere mio, le manifestazioni enogastronomiche in Italia offrono un mix di successi e insuccessi che sottolinea l’importanza di un approccio integrato tra tradizione e innovazione.

    Mentre alcuni eventi riescono a consolidare la reputazione del Made in Italy e a stimolare il turismo enogastronomico, altri evidenziano come la mancanza di pianificazione e investimenti mirati possa limitare il loro potenziale.

    Nonostante le sfide, il settore continua a rappresentare un motore culturale ed economico di primaria importanza, capace di raccontare l’unicità dei sapori italiani e di favorire la crescita delle comunità locali.

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

    Sito di riferimento: https://taste.pittimmagine.com/

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/

    https://www.foodandwineangels.com/ https://www.papillae.it/

  • Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile piemontese

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile piemontese

    di Adriano Guerri

    Nella stupenda cornice delle OGR– Officine Grandi Riparazioni di Torino, dal 27 al 28 gennaio 2025 ha avuto luogo la nona edizione di Grandi Langhe.

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile piemontese
    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile piemontese

    Conclusa da poco con un crescente numero di presenze, ben ripartite tra operatori del settore professionale, quali, buyers, importatori, ristoratori, enotecari, giornalisti sia nazionali sia esteri e wine blogger.

    Grandi Langhe 2025 le presenze

    In questa edizione sono aumentati anche gli espositori,  circa 500, di cui 380 provenienti da Langhe e Roero e 120 dal resto della regione con oltre 3000 etichette in degustazione.

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile

    Per la prima volta è stata messa a disposizione alla stampa un ampia area con servizio Sommelier che nostro malgrado era ancora in rodaggio. Le OGR sono poste accanto alla Stazione Ferroviaria di Torino Porta Susa,  pertanto, ideali per coloro che viaggiano in treno.

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile

    Ai desk di assaggio non più contraddistinti dalla denominazione di appartenenza,  bensì in ordine alfabetico vi erano produttori delle più prestigiose Docg del Piemonte,  come Barolo,  Barbaresco, Roero, Barbera del Monferrato, Brachetto d’Acqui, Asti, Alta Langa, Canelli, Dogliani, Diano d’Alba, Erbaluce di Caluso, Gattinara, Nizza, Ovada, Ruche’ di Castagnole Monferrato e  Terre Alfieri e numerose Doc di tutta la regione.

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile

    Evento organizzato dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, dal Consorzio Tutela Roero e in collaborazione con Piemonte Land of Wine, Pulltex ed il supporto di Regione Piemonte,  Città di Torino e Banca Alba.

    Una kermesse  ben organizzata e appassionante, alla quale partecipo molto volentieri, sin da quando veniva organizzata nella ridente cittadina  di Alba.

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile

    Le etichette in degustazione sono prevalentemente ottenute da uno dei vitigni  più noti e tra i più  diffusi in Piemonte come il Nebbiolo, ma anche Barbera, Dolcetto, Grignolino, Timorasso, Nascetta, Arneis, Moscato,  Erbaluce di Caluso, Brachetto e molti altri ancora sia nazionali sia internazionali.

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile

    Seguono alcuni assaggi tra i più indimenticabili e tra quelli da me effettuati, focalizzandomi tra le varie denominazioni.

    Ci tengo a precisare che non mi sono potuto presentare di fronte al desk d’assaggio di ogni produttore presente,  pertanto, alcune etichette meritevoli non le troverete e gli assaggi sono inconfutabilmente soggettivi.

    Grandi Langhe 2025, evento indimenticabile

    Grandi Langhe: alcune degustazioni 2025

    Alta Langa Blanc de Blancs Riserva 2019 Tenuta Il Falchetto –  Chardonnay 100% – Bellissimo giallo dorato, perlage finissimo e continuo, rivela sentori di crosta di pane, fiori d’acacia, creme noisettes e erbe aromatiche, la freschezza stimola il sapido e lunghissimo sorso.
    Sito di riferimentohttps://www.ilfalchetto.com

    Alta Langa Brut Blanc de Blancs 655 Brandini – Chardonnay 100% –  Giallo dorato,  bollicine fini e durature,  emana sentori di scorza d’agrumi,  zagara,  pan brioche e miele, dal sapore fresco, saporito e persistente.
    Sito di riferimentohttps://www.agricolabrandini.it

    Roero Arneis 2022 Palazzo Rosso – Giallo paglierino dai riflessi verdolini,  sprigiona note di fiori di camomilla, mela pesca, susina e banana,  scivola fresco e sapido in bocca è ci rimane a lungo.
    Sito di riferimentohttps://www.palazzorosso.it

    Grignolino del Monferrato Casalese Buslin Noblesse 2021 Tenuta Ca’ Davite –  Rubino intenso, i sentori richiamano perlopiù  fragolina di bosco, cassis e spezie dolci,  arriva fresco e carezzevole, fine e persistente. 

    Sito di riferimento: https://tenutacadavite.it/

    Robino Bramaterra 2019 Le Pianelle – Rosso rubino trasparente, al naso giungono sentori di lampone,  fragolina di bosco, erbe officinali e spezie,  al palato è setoso,  armonioso e coerente.
    Sito di riferimentohttps://www.lepianelle.com

    Laudana Nizza 2021 Vinchio Vaglio –  Rosso rubino intenso e profondo, libera sentori di violacciocca, amarena, pepe, tabacco e scatola da sigaro,  al gusto è avvolgente con tannini nobili ed è dotato di una lunga persistenza aromatica.
    Sito di riferimentohttps://vinchio.com

    Boca 2021 Villa Guelpa – Rosso rubino,  rimanda piacevoli  sentori di frutti di bosco,  spezie dolci, sottobosco e nuances balsamiche,  al palato è fresco, setoso, pieno ed appagante e lungo.
    Sito di riferimentohttps://www.villaguelpa.it

    Barbaresco Vanotu 2021 Pellissero –  Tonalità rosso rubino trasparente,  dipana note di rosa, lampone, ciliegia, timo e vaniglia, al gusto è vellutato, avvolgente,  ampio e persistente.
    Sito di riferimentohttps://www.pellissero.com

    Barolo Cerequio 2020 Michele Chiarlo – Bel rubino trasparente e consistente,  emergono sentori di amarena,  ribes nero, arancia sanguinella,  menta, tabacco e spezie,  al palato è leggiadro, vellutato, delicato e duraturo.
    Sito di riferimentohttps://www.michelechiarlo.it

    Moscato d’Asti “Vite Vecchia” Ca’d’Gal – Giallo paglierino chiaro,  perlage fine e persistente,  sviluppa note di salvia, rosmarino, agrumi,  miele e erbe balsamiche,  sorso fresco, dolce, cremoso e duraturo.
    Sito di riferimentohttps://cadgal.it

    Adriano Guerri, sommelier professionista, wine critic e blogger freelance
    Adriano Guerri, sommelier professionista, wine critic e blogger freelance

    Sito di riferimento: https://www.grandilanghe.com/

    Blog Autore: https://cloudwine9.com/

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.papillae.it/ https://www.foodandwineangels.com/

  • Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria

    NEBBIOLO NEL CUORE 2025: Tutti i premiati della nuova edizione della guida di Riserva Grande tra conferme e novità

    di Cristina Santini

    L’undicesima edizione di Nebbiolo nel Cuore, l’evento dedicato all’eccellenza del vitigno, ha visto la partecipazione di circa 800 partecipanti alle postazioni di degustazione e alle masterclass, un numero in costante aumento nel tempo, a testimonianza del forte interesse del pubblico per l’argomento.

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    Ideata da Marco Cum di Riserva Grande e ospitata al Grand Hotel Palatino di Roma, la manifestazione quest’anno ha previsto una giornata dedicata interamente agli operatori del settore, lunedì 13 gennaio.

    Il Nebbiolo, vitigno straordinario, è stato il protagonista indiscusso nelle diverse regioni d’Italia in cui è coltivato, dall’Alto Piemonte alle Langhe, dal Monferrato alla Valtellina. Attraverso le sue molteplici sfaccettature e declinazioni, ha contribuito a forgiare l’identità e la storia di ogni singolo territorio.

    In questo contesto, abbiamo avuto la possibilità di assaggiare le nuove annate, ma non sono mancate le bottiglie vecchie e le riserve.

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

     

    Dalle parole di Marco Cum: “Arrivati all’XI edizione dell’evento, possiamo dire di aver costruito una forte tradizione e attenzione nella città di Roma e non solo, vista la partecipazione degli utenti da tutta Italia, intorno al Nebbiolo e ai suoi territori di elezione. Siamo convinti che il potenziale espressivo del Nebbiolo, non ha pari in tutto il mondo del vino e questo ci spinge ad andare avanti con rinnovato entusiasmo.”

    Ci sembra opportuno e doveroso spendere due parole sulla vendemmia appena trascorsa che ha interessato le Regioni del Nebbiolo: nell’area piemontese quello che emerge dallo studio pubblicato da Vignaioli Piemontesi in collaborazione con Regione Piemonte Assessorato all’Agricoltura, cibo, caccia e pesca, sono dati positivi. E’ stato dichiarato un incremento della produzione del 5% rispetto al 2023 per un totale di 2,25 milioni di ettolitri, di cui il 93% afferisce a vini DOP.

    L’annata è stata anomala, caratterizzata da un clima caldo e umido che ha interrotto il trend siccitoso degli ultimi anni. Questa situazione climatica ha portato a sfide significative, con una grande variabilità dei risultati legata alla posizione dei vigneti e all’efficacia della difesa antiparassitaria, messa a dura prova dalle piogge persistenti. Queste piogge hanno sanato la precedente carenza idrica, ma hanno anche creato le condizioni ideali per la diffusione di patogeni come la peronospora e l’oidio, che hanno gravemente colpito i vigneti.

    Nell’area vinicola della Val d’Aosta, la combinazione di piogge intense e persistenti, unitamente alle basse temperature, ha causato una preoccupante diminuzione della produzione, stimata da Assoenologi al 20% per il 2024. Tuttavia, i cali di produzione hanno presentato variazioni a seconda delle specifiche zone e dei vitigni coltivati.

    Nella regione Lombardia, in particolare in Valtellina, la stagione della vendemmia è stata complessa, con una rapida transizione da abbondanti piogge a siccità. Nonostante queste condizioni difficili, l’annata ha premiato coloro che hanno curato diligentemente i propri vigneti. La vendemmia in tutta la Regione ha prodotto vini di buona qualità e quantità, con un efficace controllo dei casi di Peronospora. Tuttavia, si stima che la produzione complessiva sia in calo del 30%, secondo l’associazione Assoenologi.

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    L’App Guida Nebbiolo ha ricevuto ampia attenzione anche in questa edizione. Lunedì, presso la Sala Cesarini del Grand Hotel Palatino, si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi alle cantine produttrici di vino a base Nebbiolo che hanno partecipato inviando i loro campioni nell’ultimo anno.

    Di conseguenza, possiamo ora annunciare i premiati, sia per le etichette messe in commercio nel 2024 che per le annate storiche.

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    Coup de Coeur (vini che hanno ottenuto il Grappolo d’oro e che sono dotati di qualità uniche ed esclusive, tanto da suscitare un forte impatto emotivo):

    • Colline Novaresi Doc Cascina del Buonumore 2022, Barbaglia di Cavallirio

    • Roero Riserva Docg Valmaggiore 2020, Giacomo Barbero di Canale

    • Barolo Bricco Ambrogio 2020, Grimaldi Luigino di Diano d’Alba

    • Piemonte Vino da Tavola Sinquanteut 2021, Renato Fenocchio di Neive

    • Barbaresco Rombone Docg 2020, Renato Fenocchio

    • Barbaresco Riserva Basarin 2019, Renato Fenocchio

    • Le Due Rose 2023 Piemonte Vino da Tavola, Filippo Gallino di Canale

    • Langhe Nebbiolo Doc 2016, Mascarello Giuseppe e Figlio di Castiglione Falletto

    • Barolo Monprivato Docg 2019, Mascarello Giuseppe e Figlio di Monchiero

    • Barolo Villero Docg 2019, Mascarello Giuseppe e Figlio

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    • Roero Monpissano Docg 2021, Cantina Monpissan di Canale

    • Barbaresco Docg 2020, Pio Cesare di Alba

    • Barolo Ornato Docg 2020, Pio Cesare

    • Nebbiolo d’Alba Doc 2022, Cantina Palladino di Serralunga d’Alba

    • Barolo Ornato Docg 2020, Cantina Palladino

    • Roero Prachiosso Docg 2022, Angelo Negro di Monteu Roero

    • Roero Riserva Sudisfà Docg 2021, Angelo Negro

    • Barolo Bricco San Pietro Docg 2020, Anna Maria Abbona di Farigliano

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    • Bramaterra Doc 2016, Antoniotti di Sostegno

    • Piemonte V.S.Q. Metodo Classico Pas Dosé Rosé 2020, Bricco Maiolica di Diano d’Alba

    • Barolo Contadin Docg 2019, Bricco Maiolica

    • Barolo Serradenari Docg 2020, Casina Bric 460 di Serralunga d’Alba

    • Barbaresco Rabajà Docg 2021, Giuseppe Cortese di Barbaresco

    • Barolo Bussia Docg 2020, Poderi Luigi Einaudi di Dogliani

    • Barolo Rocche dell’Annunziata Docg 2020, Rocche Costamagna di La Morra

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    Grappolo d’Oro (vini che hanno ottenuto il massimo punteggio):

    • Roero Riserva Ciabot San Giorgio Dog 2021, Angelo Negro di Monteu Roero

    • Barolo del Comune di Serralunga d’Alba Docg 2020, Angelo Negro

    • Barolo Baudana Dcg 2020, Angelo Negro

    • Barolo del Comune di Castiglione Falletto Docg 2020, Anna Maria Abbona

    • Bramaterra Doc 2018, Antoniotti di Sostegno

    • Barolo Rocche dell’Annunziata Docg 2020, Aurelio Settimo di La Morra

    • Colline Novaresi Il Silente Doc 2022, Barbaglia di Cavallirio

    • Boca Doc 2019, Barbaglia

    • Barolo Riserva Docg 1976, Borgogno di Barolo

    • Piemonte Vino da Tavola Rosato Anfora Il Nini Anfora 2023, Bric Castelvej di Canale

    • Nebbiolo d’Alba Superiore Cumot Doc 2021, Bricco Maiolica di Diano d’Alba

    • Barolo Contadin Docg 2020, Bricco Maiolica

    • Carema Riserva Doc 2019, Cantina dei Produttori Nebbiolo di Carema

    • Langhe Nebbiolo Arbuté Doc 2022, Cascina Lanzarotti di Monteu Roero

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    • Nebbiolo d’Alba Brut Rosé Millesimato Cuvée 970 Doc 2021, Casina Bric 460 di Serralunga d’Alba

    • Barolo Bricco delle Viole Docg 2020, Casina Bric 460

    • Barolo Fossati Docg 2020, Casina Bric 460

    • Valle d’Aosta Sottozona Donnas Napoléon Doc 2021, Caves Coopératives de Donnas

    • Carema Doc 2020, Cella Grande di Viverone

    • Langhe Nebbiolo Bailè Doc 2021, Collina Serragrilli di Neive

    • Langhe Nebbiolo Doc 2022, Coppo di Canelli

    • Monferrato Nebbiolo Superiore Doc 2021, Delinquent di Castagnole delle Lanze

    • Roero Riserva Colla Docg 2020, Fabrizio Battaglino di Vezza d’Alba

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    • Roero Licin Docg 2021, Filippo Gallino di Canale

    • Roero Riserva Docg 2017, Francesco Rosso

    • Barbaresco Gallina Docg 2020, Francone di Neive

    • Nebbiolo d’Alba Superiore Doc 2021, Gerlotto di Diano d’Alba

    • Langhe Nebbiolo Doc 2023, Giacomo Barbero di Canale

    • Langhe Nebbiolo Doc 2022, Giuseppe Cortese di Barbaresco

    • Barbaresco Docg 2021, Giuseppe Cortese

    • Roero ‘Nciarmà Docg 2016, Francesco Rosso di Santo Stefano Roero

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    • Barolo Sorano Docg 2020, Grimaldi Luigino di Diano d’Alba

    • Langhe Nebbiolo Riccinnebbia Doc 2023, La Bioca di Serralunga d’Alba

    • Barolo Ravera Docg 2020, La Bioca

    • Barolo Bussia Docg 2020, La Bioca

    • Valtellina Superiore La Mossa Docg 2018, La Perla di Marco Triacca in Tresenda di Teglio

    • Sforzato o Sfursat di Valtellina Quattro Soli Docg 2017, La Perla di Marco Triacca

    • Sforzato o Sfursat di Valtellina Docg 2017, Le Strie di Ponte in Valtellina

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    • Barolo Prapò Docg 2017, Luigi Vico di Serralunga d’Alba

    • Piemonte Vino da Tavola Vermouth Rosso di Torino S/A, Luigi Vico

    • Barolo del Comune di La Morra Docg 2020, Poderi Marcarini

    • Barolo La Serra Docg 2020, Poderi Marcarini

    • Langhe Nebbiolo Bricco Capre Doc 2023, Mario Rivetti Cascina Serre di Alba

    • Langhe Nebbiolo Doc 2021, Mascarello Giuseppe e Figlio di Monchiero

    • Barolo S.Stefano di Perno Docg 2019, Mascarello Giuseppe e Figlio

    • Barolo Monprivato Docg 2020, Mascarello Giuseppe e Figlio

    • Langhe Nebbiolo Doc 2022, Mascarello Giuseppe e Figlio

    • Nebbiolo d’Alba Doc 2020, Cantina Monpissan di Canale

    • Roero Docg 2016, Cantina Monpissan

    • Carema Sole e Roccia Doc 2020, Monte Maletto

    • Barolo del comune di Serralunga d’Alba Docg 2020, Cantina Palladino

    • Barolo Parafada Docg 2020, Cantina Palladino

    • Valle d’Aosta Sottozona Donnas Georgos Doc 2020, Pianta Grossa

    • Piemonte Vino da Tavola Rosa Rosarum S/A, Pietro Cassina di Lessona

    • Coste della Sesia Nebbiolo Ciuèt Doc 2012, Pietro Cassina

    • Bramaterra Leo Doc 2016, Pietro Cassina

    • Langhe Nebbiolo Doc 2021, Pio Cesare di Alba

    • Barolo Docg 2020, Pio Cesare

    • Piemonte Vino da Tavola Rosso 2018, Piole di Carema

    • Langhe Nebbiolo Doc 2023, Poderi Luigi Einaudi di Dogliani

    • Langhe Nebbiolo Spetacol Doc 2022, Renato Fenocchio di Neive

    • Barbaresco Starderi Docg 2020, Renato Fenocchio

    • Barolo Briccobergera Docg 2020, Roberto Sarotto di Neviglie

    • Langhe Nebbiolo Tèch Doc 2021, Taverna di Neive

    • Canavese Nebbiolo Doc 2020, Tenuta Roletto di Cuceglio

    • Monferrato Nemo Doc 2022, Vignaquaranti di Quaranti

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    In questa edizione, la novità è l’assegnazione di ulteriori riconoscimenti ad alcune categorie d’eccellenza che si sono distinte durante le fasi di degustazione per la Guida.

    Migliore Cantina Emergente

    • Giacomo Barbero, Roero Piemonte

    Migliore Cantina Storica

    • Pio Cesare, Langhe Piemonte

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    Migliore Etichetta Originale

    • Sforzato o Sfursat di Valtellina Docg 2017, Le Strie Lombardia

    Migliore Cantina con la miglior Hospitality

    • Castello di Razzano, Monferrato Piemonte

    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell'autrice
    Nebbiolo nel Cuore 2025, evento leader per categoria, foto dell’autrice

    Migliore Cantina Sostenibile

    • Giacomo Scagliola, Canelli Piemonte

    Cristina Santini Sommelier, winewriter, esperta vitivinicola
    Cristina Santini Sommelier, winewriter, esperta vitivinicola


    Siti di riferimento: https://riservagrande.com/ https://www.nebbiolonelcuore.com/

  • Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento

    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento

    L’evento enogastronomico “SCUOLA APERTA: UN TUFFO NELLE ORIGINI” 2025, organizzato dall’Istituto Omnicomprensivo Sandro Pertini di Magliano Sabina, si è svolto sabato 18 gennaio dalle 15:00 alle 19:00.

    di Carol Agostini

    L’iniziativa ha permesso di esplorare le eccellenze enogastronomiche locali, rafforzando il legame tra la scuola e il territorio

    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini
    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini

    Gli studenti, in collaborazione con produttori locali, hanno allestito banchi di assaggio, showcooking, creazioni di cocktail e attività dimostrative, promuovendo la cultura del cibo come strumento educativo e sociale. L’evento, patrocinato dal Comune di Magliano Sabina, ha visto la partecipazione di Chef Laura Marciani del Ristorante Degli Angeli e Carol Agostini di FoodandWineAngels, rappresentando un’importante occasione di coesione sociale tra studenti, famiglie, professionisti del settore, istituzioni e media.

    Gli ospiti hanno degustato piatti creativi preparati dagli Chef Gabriele Amicucci e Leonardo Morelli, accompagnati da cocktail realizzati dal Bartender Alessandro Silvi e dagli studenti di sala. Il Dirigente Scolastico, Dottoressa Annunziata Cimei, insieme al Sindaco Dott. Giulio Falcetta e all’Assessore alla Cultura, Sig.ra Antonella Chieti, ha accolto la stampa, evidenziando le risorse e le potenzialità della scuola e del territorio.

    La serata si è conclusa con una cena speciale all’Ecostello di Magliano Sabina, offrendo agli ospiti l’opportunità di gustare piatti prelibati in un’atmosfera conviviale, ideata,creata e offerta dallo Chef Gabriele Amicucci.

    Che Gabriele Amicucci, Chef Leonardo Morelli con Carol Agostini, articolo: Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini
    Che Gabriele Amicucci, Chef Leonardo Morelli con Carol Agostini, articolo: Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini

    Le offerte spontanee degli ospiti hanno permesso di raccogliere 1.200 euro, destinati all’acquisto di attrezzature per i laboratori didattici dell’Istituto.

    Un sentito ringraziamento va a tutti gli studenti, docenti, collaboratori ATA, tecnici di laboratorio e a coloro che hanno contribuito al successo dell’evento. Un ringraziamento particolare all’Amministrazione Comunale di Magliano Sabina per il prezioso supporto nell’ospitalità e nella realizzazione della manifestazione. Grazie anche agli sponsor che hanno fornito allestimenti, prodotti e supporto logistico.

    Un caloroso ringraziamento va al DSGA Avv. Andrea D’Ignazio, alla Vicepreside Prof.ssa Roberta Stentella e alla Prof.ssa Enrica Modesti, referente dell’Istituto Alberghiero, che insieme alla Chef Laura Marciani e Carol Agostini hanno progettato e reso possibile la realizzazione di questo evento con impegno e dedizione.

    Infine, si ringrazia l’Associazione “Con il cuore nel piatto”.

    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini
    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini

    Aziende espositrici locali:

    • Fattoria del Giglio di Luca Varasconi: specializzata in carni e salumi.
    • Azienda Agricola Elvirina di Di Filippo Flavio: nota per la produzione di formaggi.
    • Valerio Santini: produttore di ortaggi con “L’orto di casa”.
    • Agrigelateria Corsetti: offre formaggi e gelato artigianale.
    • Luigi Carosi Macelleria Aziendale: specializzata in carni di alta qualità.
    • Camerlengo Carla: produttrice di ortaggi e olio biologico.
    • Formaggi Chiodetti: rinomati per la produzione di formaggi artigianali.
    • Traldi: azienda olearia di qualità.

    • Il Fornaio di Santolini Maria Teresa: panificio tradizionale.
    • Azienda Agricola Fratelli Nesta Enzo e Massimo e C.: specializzata in formaggi.
    • Pasticceria Natili: offre una varietà di dolcetti e biscotti artigianali.
    • Azienda Agricola Luca di Piero: nota per cioccolato e creme spalmabili.
    • Trattoria Enoteca Capocroce di Romeo e Daniele Fabi: offre pane, pizza e focaccia.
    • Cantina Sociale Vini dei Colli Sabini: produce vini locali di qualità.
    • Lorenzoni s.r.l.: azienda di Civita Castellana.

    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini
    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini

    Aziende espositrici fuori zona:

    • Emiliano Fini Viticoltore: produttore di vini.
    • Tenuta Borgolano di Donatella Quaroni: azienda vinicola.
    • Azienda Agricola Garavaglia: Carnaroli da Carnaroli Pavese
    • Azienda Agricola Il Borghetto: specializzata in zafferano.
    • Methodo Professional Vending: distributori automatici.
    • Romcaffè: torrefazione di caffè.
    • Enoteca Vinum Simone Di Giorgio: vini

    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini
    Scuola Aperta: Un Tuffo nelle Origini 2025, esclusivo evento, foto di Carol Agostini

    Partecipanti:

    • Chef Gabriele Amicucci: della “Gastronomia Sapore”, ha preparato un piatto a base di pesce durante l’evento e ha sponsorizzato la cena per la stampa.
    • Chef Leonardo Morelli: del Ristorante “Le Ghiottonerie del Moro”

    LEGGI ANCHE: https://www.gustoh24.it/evento-enogastronomico-a-magliano-sabina-scuola-aperta-un-tuffo-nelle-origini/

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer


    Sito di riferimento: https://www.pertinimagliano.edu.it/

    Siti partners articolo: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.papillae.it/

  • Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina

    Scuola aperta 2025: “un Tuffo nelle origini”, Magliano Sabina

    di Carol Agostini

     

    Nel cuore della Sabina, Magliano Sabina si erge come un piccolo gioiello ricco di storia, tradizioni e una forte identità culturale legata al territorio. Situata in una posizione strategica lungo il confine tra Lazio e Umbria, questa cittadina vanta un patrimonio unico, che intreccia arte, agricoltura, allevamenti e una cucina che affonda le sue radici nella genuinità e nella sapienza del passato.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    Un territorio ricco di storia e cultura

    Magliano Sabina è un luogo intriso di storia. Antiche rovine romane si mescolano a chiese medievali e a vicoli che raccontano secoli di vita e di tradizioni. Tra i monumenti di spicco, la chiesa di San Liberatore o cattedrale dei Sabini è il duomo di Magliano Sabina e concattedrale della diocesi di Sabina-Poggio Mirteto, con il suo campanile romanico, e il Museo Civico Archeologico, che conserva reperti unici della civiltà romana e sabina.

    Ma Magliano Sabina non è solo arte e storia: il suo legame con la terra è altrettanto profondo. La campagna circostante, punteggiata da oliveti, vigneti e pascoli, è la testimonianza di una comunità che ha saputo preservare le sue tradizioni agricole.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    Coltivazioni e allevamenti tipici

    L’agricoltura a Magliano Sabina è dominata dalla produzione di olio extravergine di oliva, un prodotto che rappresenta l’eccellenza del territorio, grazie alle varietà di olive locali come il Frantoio e il Leccino. Non mancano i vigneti, dai quali si ricavano vini robusti e profumati, perfetti per accompagnare i piatti della tradizione.

    Gli allevamenti, prevalentemente ovini e suini, offrono carni e derivati che arricchiscono la gastronomia locale. Il pecorino sabino, con il suo gusto deciso, e le salsicce stagionate, spesso aromatizzate con finocchietto selvatico, sono solo alcune delle delizie che il territorio offre.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    La cucina locale e le ricette della tradizione

    La cucina di Magliano Sabina riflette la semplicità e la ricchezza dei suoi ingredienti. Tra i piatti più rappresentativi troviamo:

    Fregnacce alla sabinese: una pasta fatta a mano condita con un sugo semplice di pomodoro, aglio, peperoncino e olio extravergine d’oliva.
    Agnello alla cacciatora: un secondo piatto preparato con carne locale, cotto lentamente con vino bianco, rosmarino, aglio e acciughe.
    Ciambelline al vino: biscotti rustici fatti con vino bianco, olio d’oliva e zucchero, perfetti da gustare a fine pasto.

    Un antico detto locale recita: “Chi magna e nun beve è come un carretto senza ruote”, a sottolineare l’importanza del vino come compagno inseparabile del cibo.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, foto di repertorio

    Un tuffo nelle origini: l’evento del 18 gennaio 2025

    A celebrare questo patrimonio culturale ed enogastronomico sarà l’evento “SCUOLA APERTA: UN TUFFO NELLE ORIGINI”, organizzato dall’Istituto Alberghiero Sandro Pertini di Magliano Sabina. Sabato 18 gennaio 2025, dalle 15:00 alle 19:00, gli ambienti della scuola si trasformeranno in un palcoscenico dedicato alle eccellenze del territorio.

    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, locandina evento
    Scuola aperta 2025: esclusivo evento a Magliano Sabina, locandina evento

    L’evento offrirà:

    Banchi di assaggio per degustare prodotti locali, dagli oli ai vini, dai formaggi ai dolci tradizionali.
    Showcooking e creazioni di cocktail, in cui gli studenti mostreranno le loro competenze culinarie e creative.
    Attività dimostrative, con produttori locali pronti a raccontare il loro lavoro e la loro passione.

    L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Magliano Sabina, si avvale della collaborazione della Chef Laura Marciani e dell’Agenzia FoodandWineAngels di Carol Agostini. Oltre a promuovere il territorio, l’evento avrà un obiettivo solidale: raccogliere fondi per progetti scolastici, con ingresso ad offerta.

    LEGGI ANCHE: https://www.mediterraneaonline.eu/casalinga-ed-assaggiatrice-intervista-a-carol-agostini/

    Magliano Sabina è un esempio di come storia, tradizione e territorio possano fondersi per creare un’identità forte e autentica. L’evento del 18 gennaio sarà un’occasione imperdibile per scoprire queste radici e per sostenere il futuro delle giovani generazioni, che attraverso la scuola imparano a preservare e valorizzare le risorse locali.

    Vi aspettiamo numerosi, per un pomeriggio all’insegna della condivisione e della riscoperta delle origini!

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer


    Sito di riferimento: https://www.pertinimagliano.edu.it/

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.foodandwineangels.com/ https://www.papillae.it

  • Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo

    Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo

    Dal 25 al 27 gennaio 2025 a Siena torna la decima edizione di Wine&Siena – Capolavori del gusto.

     di Adriano Guerri

    Il Complesso Museale Santa Maria Della Scala e Palazzo Squarcialupi di Siena aprono i battenti a Wine&Siena, questo importante appuntamento dà il via agli eventi organizzati da The WineHunter.

    Uno dei saloni del Santa Maria della Scala, articolo: Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo, foto dell'autore
    Uno dei saloni del Santa Maria della Scala, articolo: Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo, foto dell’autore

    Come consuetudine andrà in scena all’interno degli ampi e suggestivi saloni del Santa Maria Della Scala e Palazzo Squarcialupi, prospiciente al maestoso Duomo di Siena. Uno dei primi grandi eventi enoici in Italia. L’appassionante evento enogastronomico viene organizzato dal Presidente del Merano WineFestival, Helmuth Köcher, evento al quale Helmuth ha fortemente creduto e voluto, assieme a Stefano Bernardini, Presidente di Confcommercio Siena, Andrea Vanni, scomparso qualche anno fa e Gianpaolo Betti, tre senesi purosangue.

    Alla decima edizione parteciperanno oltre 100 espositori attentamente selezionati dalle commissioni d’assaggio di The WineHunter, provenienti da ogni regione dello stivale e non solo, ma ai banchi d’assaggio ci saranno  anche alcune eccellenze gastronomiche locali. Numerose le etichette in degustazione delle più prestigiose cantine e di ogni tipologia,bollicine, vini bianchi, vini rosa, vini rossi e vini dolci,  capaci di soddisfare ogni palato, anche quelli più esigenti.

    Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo, foto dell'autore, Helmut Köcher e Gianpaolo Betti con amici
    Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo, foto dell’autore, Helmut Köcher e Gianpaolo Betti con amici

    In programma varie masterclass, guidate da esperti sommelier che si svolgeranno nell’ incantevole salone delle Feste del Grand Hotel Continental Starhotels Collezione, a poca distanza dal Santa Maria della Scala. Ci saranno anche alcuni Talks, incentrati sui cambiamenti climatici e non solo. Tre giorni all’ insegna di momenti emozionanti, in un contesto unico.

    LEGGI ANCHE: https://www.papillae.it/saranno-famosi-nel-vino-evento-vinicolo-successo/

    L’ultimo giorno, lunedì  è dedicato interamente agli operatori professionali e alla stampa. Siena è una città d’ arte che vanta un ingente patrimonio e un’ambita meta turistica, nota per le sue tante magnificenze, chiese, imponenti palazzi, torri e piazze, una su tutte, Piazza del Campo, pertanto, trascorrere un week-end a Siena, può diventare un’esperienza immersiva tra arte, vino e gastronomia.Nel 1995 il centro storico di Siena è iscritto al Patrimonio dell’umanità UNESCO.

    Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo, foto dell'autore assieme a Helmut Köcher
    Wine&Siena 2025 Capolavori del gusto di successo, foto dell’autore assieme a Helmut Köcher

    Attorno al capoluogo si trovano prestigiose e apprezzate denominazioni Docg e Doc della Toscana che godono di fama planetaria. Un territorio articolato da rilievi collinari affascinanti e tra i più belli al mondo con vigneti curati come giardini, oliveti, castelli e piccoli nonché suggestivi borghi. Wine&Siena inizia il 24 gennaio con la Small Plates Dinner, a Palazzo Squarcialupi fissata per le ore 20:00 e realizzata da Ristoranti d’eccellenza locali.

    Per conoscere il programma, vi consiglio di visitare il sito dedicato: www.wineandsiena.com

    Adriano Guerri, sommelier professionista, wine critic e blogger freelance
    Adriano Guerri, sommelier professionista, wine critic e blogger freelance


    Sito di riferimento: https://wineandsiena.com/

    Siti partners articolo: https://www.papillae.it/ https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/

    Blog autore: https://cloudwine9.com/

  • La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025

    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025

    La Sardegna di Vinodabere: 45 aziende ed oltre 200 vini a Roma il 18 e 19 gennaio per scoprire un vero e proprio piccolo continente

    Sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025

    Terza edizione di: La Sardegna di Vinodabere

    Evento esclusivo dedicato ai vini dell’isola

    redazione – Carol Agostini

    Hotel Belstay, Via Bogliasco, 27 – Roma

    La Sardegna di Vinodabere: un viaggio tra i sapori di un piccolo continente

    Per il terzo anno consecutivo, torna “La Sardegna di Vinodabere”, un evento ideato per valorizzare e far conoscere la straordinaria varietà e complessità della produzione vitivinicola sarda, paragonabile a quella di un vero e proprio piccolo continente.

    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025, locandina da comunicato stampa
    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025, locandina da comunicato stampa

    45 aziende e oltre 200 vini in degustazione

    Sabato 18 e domenica 19 gennaio, l’Hotel Belstay di Roma ospiterà i banchi di assaggio di ben 45 produttori provenienti da tutta la Sardegna. I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire più di 200 etichette, tra bianchi, rosati, rossi, vini dolci, ossidativi e persino spumanti. L’obiettivo è celebrare la ricchezza enologica dell’isola, incontrando i vignaioli che la rappresentano e assaporando nei calici l’eccellenza raggiunta dalla viticoltura sarda.

    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025, foto da comunicato stampa
    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025, foto da comunicato stampa

    Un percorso sensoriale tra le sub-regioni dell’isola

    L’evento sarà un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso le diverse aree vitivinicole della Sardegna: da Alghero ad Anglona, passando per Gallura, Mamoiada, Mandrolisai, Ogliastra, Oliena, Orgosolo, Oristanese, Romangia, Sulcis e il sud Sardegna. Alcuni di questi territori saranno protagonisti delle masterclass in programma sabato 18 gennaio, con approfondimenti che permetteranno di scoprire le peculiarità di ciascuna zona.

    Tutti i dettagli sulle masterclass e sull’evento saranno presto disponibili sul sito ufficiale vinodabere.it. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di vino e per chi desidera immergersi nella cultura enologica di una terra unica al mondo.

    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025, foto da comunicato stampa

    Programma

    Sabato 18 Gennaio

    Durante la mattina masterclass e orari da definire

    dalle 13:30 alle 15:30

    Apertura banchi di assaggio per operatori (ristoratori, agenti, distributori, enotecari, n.1 accredito per attività commerciale) con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a operatorivinodabere@gmail.com

    Apertura banchi di assaggio per stampa con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a stampavinodabere@gmail.com

    Apertura banchi di assaggio per sommelier e assaggiatori ONAV (con tessera in corso di validità da mostrare all’ingresso): kit di degustazione 25 euro.

    dalle 15:30 alle 19:30

    Apertura banchi di assaggio per il pubblico (kit di degustazione 30 euro con calice incluso), per sommelier e assaggiatori ONAV (con tessera in corso di validità da mostrare all’ingresso kit di degustazione 25 euro).

    Apertura banchi di assaggio per operatori (ristoratori, agenti, distributori, enotecari, n.1 accredito per attività commerciale) con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a operatorivinodabere@gmail.com

    Apertura banchi di assaggio per stampa con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a stampavinodabere@gmail.com

    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025, foto da comunicato stampa
    La Sardegna, prezioso evento territoriale 2025, foto da comunicato stampa

    Domenica 19 gennaio

    Dalle 10:30 alle 13:30

    Apertura banchi di assaggio per operatori (ristoratori, agenti, distributori, enotecari, n.1 accredito per attività commerciale) con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a operatorivinodabere@gmail.com

    Apertura banchi di assaggio per stampa con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a stampavinodabere@gmail.com

    Apertura banchi di assaggio per sommelier e assaggiatori ONAV (con tessera in corso di validità da mostrare all’ingresso): kit di degustazione 25 euro.

    dalle 13:30 alle 19:00

    Apertura banchi di assaggio per il pubblico (kit di degustazione 30 euro con calice incluso), per sommelier e assaggiatori ONAV (con tessera in corso di validità da mostrare all’ingresso kit di degustazione 25 euro).

    Apertura banchi di assaggio per operatori (ristoratori, agenti, distributori, enotecari, n.1 accredito per attività commerciale) con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a operatorivinodabere@gmail.com

    Apertura banchi di assaggio per stampa con richiesta di accredito scrivendo una mail entro il 17 gennaio (e ricevendo poi conferma) a stampavinodabere@gmail.com

    Per conoscere le aziende ed i vini presenti nei banchi di assaggio e per ogni altra informazione sull’evento collegatevi qui.

    Vinodabere (www.vinodabere.it) è una testata giornalistica on line che da anni promuove con i suoi articoli e con i suoi eventi la cultura enogastronomica, dando visibilità a realtà già note e storiche come a quelle nuove e da scoprire.

    I territori, i vini e le specialità gastronomiche della Sardegna sono sempre stati, sin dalla sua nascita, al centro dell’attenzione della testata giornalistica Vinodabere e del suo direttore Maurizio Valeriani.

    La Guida ai Migliori Vini della Sardegna (link), giunta alla settima edizione, pubblicata on line tra agosto e settembre 2024, ha visto un numero di letture incredibile (oltre 500 mila).

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer


    Sito di riferimento: https://vinodabere.it/category/la-sardegna-di-vinodabere/

    Siti partners articolo:​ https://www.papillae.it/ https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/

  • Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma

    Il Re dei Vini torna a Roma: Nebbiolo Nel Cuore, l’evento da non perdere

    di Carol Agostini

    Roma si prepara ad accogliere l’XI edizione di “Nebbiolo Nel Cuore”, l’evento dedicato a uno dei vitigni più prestigiosi d’Italia. L’appuntamento è fissato per domenica 12 e lunedì 13 gennaio 2025 presso il suggestivo Grand Hotel Palatino, situato in via Cavour 213. Due giornate intense di degustazioni, masterclass e scoperte enologiche che celebrano l’eccellenza del Nebbiolo nei suoi territori d’elezione.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, locandina da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, locandina da comunicato stampa

    Un appuntamento consolidato per appassionati e professionisti

    Dopo anni di successo, “Nebbiolo Nel Cuore” è ormai un punto di riferimento per gli amanti del vino e gli operatori del settore nella Capitale. La manifestazione si distingue non solo per la qualità dei vini presentati, ma anche per l’approccio didattico che la caratterizza. Attraverso banchi di assaggio e masterclass, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire le nuove annate e conoscere cantine emergenti che si affacciano per la prima volta a questo importante palcoscenico.

    L’obiettivo dell’evento non è solo quello di celebrare la qualità del Nebbiolo, ma anche di raccontare le storie e le tradizioni che ne fanno uno dei simboli più rappresentativi dell’enologia italiana. Cultura, sorrisi, volti e racconti si intrecciano per offrire un’esperienza unica e autentica.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Novità dell’edizione 2025

    Per questa nuova edizione, l’evento si svolgerà in due giorni consecutivi, posticipando la conclusione a lunedì 13 gennaio. Questa giornata sarà interamente dedicata agli operatori del settore, con una serie di iniziative pensate per favorire il networking e l’approfondimento professionale.

    Modalità di ingresso:

    • Per gli operatori del settore, l’ingresso è gratuito previa registrazione, acquistando il calice da degustazione al costo simbolico di 5€.
    • Per il pubblico generale, l’ingresso è previsto esclusivamente domenica 12 gennaio, con accrediti limitati a causa dell’elevata richiesta di partecipazione.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Programma dettagliato dell’evento

    Domenica 12 gennaio 2025

    • Ore 12:00: Apertura dei Banchi di Assaggio
    • Ore 11:30: Masterclass “I Coup De Coeur in degustazione”, dedicata ai vini che hanno ottenuto la massima menzione nella guida “Il Nebbiolo”.
    • Ore 14:30: Verticale parallela dei Barbaresco della Cantina Renato Fenocchio di Neive.
    • Ore 17:00: Masterclass “Il Timorasso: la rivoluzione bianca dei Colli Tortonesi”.
    • Ore 20:00: Chiusura dei Banchi di Assaggio.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Lunedì 13 gennaio 2025

    • Ore 11:00: Apertura dei Banchi di Assaggio.
    • Ore 14:00: Premiazione dei vini selezionati nella guida “Il Nebbiolo”.
    • Ore 18:00: Chiusura dei Banchi di Assaggio.

    Masterclass: un viaggio nella cultura enologica

    Le masterclass, cuore pulsante dell’evento, si svolgeranno nella sala conferenze del Grand Hotel Palatino e saranno curate da esperti del settore. Con approfondimenti sulle diverse espressioni del Nebbiolo e delle sue declinazioni territoriali, ogni sessione offrirà ai partecipanti un’esperienza formativa e sensoriale indimenticabile.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Perché partecipare?

    “Nebbiolo Nel Cuore” è un’occasione imperdibile per scoprire le peculiarità di uno dei vitigni più nobili d’Italia e per entrare in contatto con produttori, appassionati e professionisti. Inoltre, rappresenta un momento di celebrazione del legame tra vino e territorio, promuovendo la conoscenza e l’apprezzamento di una cultura enologica ricca e variegata.

    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa
    Nebbiolo Nel Cuore 2025: Esclusivo evento tematico a Roma, foto da comunicato stampa

    Per ulteriori informazioni e prenotazioni delle masterclass, è possibile contattare gli organizzatori via e-mail.

    Non perdete questa straordinaria occasione per celebrare il Nebbiolo, il suo fascino senza tempo e i territori che ne custodiscono il segreto. Vi aspettiamo a Roma per brindare insieme al Re dei Vini!

    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer
    Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer


    Sito di riferimento e info:

    Nebbiolo Nel Cuore
    infoline 339.6231232

     

     

     

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/  

    https://www.papillae.it https://www.foodandwineangels.com/

  • Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo

    Vini spumanti secchi italiani 2025 : Le “Cinque Sfere” e le tendenze del settore nella nuova guida SPARKLE

    di Cristina Santini

    Quest’anno, l’atmosfera di festa pervade tutti noi con l’apertura della ventitreesima edizione di Sparkle 2025, evento curato da Francesco d’Agostino, direttore responsabile della Rivista Cucina & Vini, che celebra il 25° anniversario della pubblicazione.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    “Nel 1999, un gruppo di amici sommelier ha lanciato l’idea di creare una rivista nazionale, spinti dalla passione e da uno spirito giocoso. Venticinque anni fa, mia moglie Alessandra Marzolini e io abbiamo fondato questa pubblicazione. Nel tempo, il gruppo è cresciuto, concentrandosi principalmente sul vino, e il numero di sommelier è aumentato sotto la sua guida. A un certo punto, la nostra passione è diventata così forte che abbiamo deciso di rilevare la rivista e farla nostra.”

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    “Sparkle” è l’occasione perfetta per esplorare il mondo degli spumanti e discutere del presente e del futuro di un fenomeno che conta oltre un miliardo di bottiglie all’anno. I dati dipingono un quadro positivo: i numeri parlano da soli e le cifre delle esportazioni per questa categoria di vini continuano a crescere in modo incoraggiante. La produzione sta crescendo, superando le vendite, indicando una prospettiva ottimistica tra i produttori.
    Nonostante sia l’unico vino in crescita negli ultimi dieci anni, il consumo rimane stabile nei mercati tradizionali ma è in calo in patria (ne consumiamo meno ogni anno). Tuttavia, ci sono alcuni aspetti critici nel riepilogo di quest’anno.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    Francesco D’Agostino ha continuato, notando due tendenze distinte. Nei distretti spumantistici del nord, la produzione continua a vedere una crescita media sostanziale, in particolare nell’intera regione subalpina e nelle zone principali. D’altro canto, è curioso che la produzione di vini Spumante VS e VSQ stia crescendo anche in tutta Italia, sebbene l’aumento sia più pronunciato nelle aree in cui possono essere utilizzate più denominazioni, il che è un dato interessante.

    Utilizzare prodotti di dubbia qualità senza alcun legame a una denominazione per raccontare il proprio spumante comporta un rischio elevato. Sebbene in questo caso il brand aziendale possa prevalere, ciò non è sufficiente. Oggi è necessario creare gruppi coesi, con membri identificati da nome e cognome, che condividano un legame con il territorio.

    Ci sono preoccupazioni critiche riguardo il prossimo Decreto sui vini dealcolati. Questo mercato in espansione potrebbe portare a un grande business per i vini italiani senza denominazione di origine (come DOCG, DOC e IGT), che rappresentano una grossa fetta del settore. Sebbene sia giusto soddisfare la domanda dei consumatori, è necessario codificare attentamente questi prodotti e, allo stesso tempo, difendere le altre categorie di vini di qualità.

    Il direttore afferma che è una questione estremamente critica il fatto che alcune nazioni, come la Francia, vendano vini spumanti dealcolati a prezzi esorbitanti e che le persone li acquistino effettivamente. Questa situazione richiede che i distretti dello spumante facciano sforzi ancora maggiori per enfatizzare la loro identità unica. Il rischio è che i consumatori non si rendano conto che il prodotto che viene loro venduto ha un profilo basso ma ha un prezzo elevato semplicemente perché porta un marchio forte.
    Inoltre, anche il mercato italiano è pronto a essere inondato da questi prodotti, il che dovrebbe spingere i nostri produttori a impegnarsi in una profonda riflessione.

    È necessaria anche una comunicazione più chiara ed energica, poiché manca una vera cultura del Prosecco, ad esempio. Tutto viene banalizzato e ridotto semplicemente alla parola “Prosecco”, che invece andrebbe identificata con la lettera maiuscola per sottolinearne l’importanza come denominazione di un territorio specifico. È fondamentale far comprendere bene questo aspetto.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    Il 30 novembre è stata presentata al The Westin Excelsior Hotel di Roma la 23a edizione della guida SPARKLE 2025 ai migliori vini spumanti secchi nazionali. Diamo un’occhiata più da vicino ad alcuni dati chiave sulla produzione dei vini italiani presenti in questa guida.
    Gli ultimi dati ICQRF (Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari) sulla stagione di produzione vinicola 2023/2024 confermano una produzione stabile e una situazione eccellente sia per i vini Metodo Classico che per quelli Metodo Martinotti, comprese le annate degli ultimi due o tre anni.

    Una statistica curiosa è che il 25,02% della produzione totale è costituito da vini senza nome (Vino Semplice e Vino Spumante di Qualità), con una percentuale ancora più alta nelle regioni del Centro-Sud. Tuttavia, questa tendenza potrebbe giustificare una revisione per considerare l’utilizzo di Indicazioni Geografiche o altre denominazioni.

    In termini di produzione (numero di bottiglie), i dati più notevoli sono i cali per Asti DOCG (-13,96%), Conegliano Valdobbiadene DOCG (-4,84%) e Alta Langa (-3,97%). Sorprendentemente, il Prosecco DOC, il vino più prodotto in Piemonte, ha superato negli ultimi anni l’Asti, rinomato a livello mondiale, registrando un aumento del 2,31%. Nel frattempo, Asolo DOCG continua a crescere costantemente (23,34%), così come Franciacorta DOCG (17,40%), mentre Trento DOC sta vedendo un progresso più graduale del 2,94%.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    I dati ufficiali ISTAT che confrontano le esportazioni 2020/2024 sono incoraggianti. Il valore delle esportazioni è cresciuto in modo significativo in questo periodo, da 1.473 milioni di euro nel 2020 a 2.378 milioni di euro ad agosto 2024. Analogamente, il numero di bottiglie esportate è aumentato da 544 milioni nel 2020 a 741 milioni nel 2024.

    Tuttavia, mentre la crescita del volume delle bottiglie ha superato la crescita del valore delle bottiglie, indicando una leggera diminuzione del valore medio per bottiglia. In altre parole, i volumi di produzione ed esportazione sono in aumento, ma il prezzo medio per bottiglia è diminuito leggermente.
    Nel complesso, i dati indicano una sana crescita delle performance delle esportazioni dell’Italia nel periodo 2020-2024.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    La Guida di quest’anno presenta alcuni numeri interessanti:
    937 i vini selezionati, con 68 etichette in più della passata edizione;
    • ancora una volta la regina indiscussa è la Lombardia (339 vini), seguita da Veneto (260), Trentino (131), Piemonte (86);
    • le Denominazioni che governano questa dinamica sono aumentate rispetto allo scorso anno e sono la Franciacorta con 273 vini, Conegliano Valdobbiadene con 237, Trento con 129 e l’Alta Langa con 68;
    • I premi assegnati quest’anno includono 87 ambitissime sfere d’eccellenza, un traguardo importante e un obiettivo da mantenere nel tempo. La Lombardia è ancora una volta in testa con 33 allori, seguita dal Trentino con 19, dal Veneto con 16, dal Piemonte con 7, dall’Alto Adige e dall’Abruzzo con 3 ciascuno, dalla Puglia con 2 e dal Friuli Venezia Giulia, dalla Toscana, dal Lazio e dalla Sicilia con 1 sfera ciascuno.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    Continua ad essere decretato, per la ventunesima volta, il “vino dell’emozione”, ovvero quel vino che seduce, il più emozionante ma non il super 5 sfere, che segue criteri di giudizio soggettivi e non fisiologici del gusto.
    Premiato a Sparkle 2025 il Franciacorta Riserva Nobile Alessandro Bianchi Rna 15 anni Extra Brut 2007 di Villa Franciacorta.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    La Guida è inoltre arricchita dalla bacheca “Cinque Sfere”, che elenca le migliori aziende vinicole premiate che esemplificano la produzione costante e l’eccellenza delle migliori case spumanti italiane. Inoltre, c’è una sezione “acquisto attento” che presenta i vini con il miglior rapporto tra valutazione della guida e prezzo e una classifica che mostra le aziende che hanno ottenuto il maggior numero di riconoscimenti nel corso della storia di Sparkle.

    La sezione “il tempo del vino” della degustazione “Vintage”, dedicata alle vecchie annate, offre un modo meraviglioso per comprendere l’evoluzione di un vino. Immergendosi completamente nel piacere, nella curiosità e nella scoperta di un mondo sconfinato, si può assaporare il vino senza impantanarsi in troppi tecnicismi. Grazie agli anni di esperienza maturata, Sparkle si è affermato come una guida ricca e affidabile nel variegato mondo degli spumanti italiani. Il suo volume è una lettura imprescindibile e un riferimento essenziale per orientarsi in questo effervescente settore.

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice

    Ecco l’elenco completo delle “5 Sfere” di Sparkle 2025 suddivise per Regione:

    PIEMONTE
    • Alta Langa Bianc ’d Bianc Brut 2018 Giulio Cocchi
    • Alta Langa TotoCorde Brut 2018 Giulio Cocchi
    • Alta Langa Riserva Zero 140 Pas Dosé 2010 Enrico Serafino
    • Alta Langa Riserva Zero Pas Dosé 2018 Enrico Serafino
    • Alta Langa Riserva Cuvée 60 Mesi Brut 2013 Gancia
    • Soldati La Scolca D’Antan Brut 2012 La Scolca
    • Soldati La Scolca D’Antan Rosé Brut 2012 La Scolca

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice, i vini del Piemonte

    LOMBARDIA
    • Franciacorta Satèn Edizione 2020 Barone Pizzini
    • Franciacorta Pas Operé Extra Brut 2018 Bellavista
    • Franciacorta Riserva Palazzo Lana Extrême Extra Brut 2013 Guido Berlucchi
    • Franciacorta Rosé Extra Brut 2020 Bosio
    • Franciacorta Riserva Cuvée Annamaria Clementi Dosage Zéro 2015 Ca’ del Bosco
    • Franciacorta Riserva Cuvée Annamaria Clementi Rosé Extra Brut 2015 Ca’ del Bosco
    • Franciacorta Riserva Vintage Collection Dosage Zéro Noir 2015 Ca’ del Bosco
    • Franciacorta Nero Zero 2019 Colline della Stella
    • Franciacorta Blau Blanc de Noir Extra Brut 2016 Corte Aura
    • Franciacorta Riserva Raramè Dosaggio Zero 2012 Corte Aura
    • Franciacorta Rosé Brut Corte Fusia
    • Franciacorta Le Millésime Brut 2015 Derbusco Cives
    • Franciacorta Riserva 33 Non Dosato 2016 Ferghettina
    • Franciacorta Riserva Extra Brut 2016 Ferghettina
    • Franciacorta Satèn 2020 Freccianera Fratelli Berlucchi
    • Franciacorta Riserva Capitolo II Dosaggio Zero 2016 Le Vedute
    • Franciacorta Superno Dosaggio Zero 2016 Marzaghe
    • Franciacorta Satèn 2020 Mirabella
    • Franciacorta Satèn 2020 Mosnel
    • Franciacorta Riserva Villa Crespia Millè Brut 2014 Muratori
    • Franciacorta Satèn 2020 Tenuta Ambrosini
    • Franciacorta Ricciolina Satèn Terre d’Aenòr
    • Franciacorta Rosé Extra Brut 2020 Terre d’Aenòr
    • Franciacorta Comarì del Salem Extra Brut 2017 Uberti
    • Franciacorta Dequinque Cuvée 15 Vendemmie Extra Brut Uberti
    • Franciacorta Magnificentia Satèn 2020 Uberti
    • Franciacorta Cuvette Brut 2019 Villa Franciacorta
    • Franciacorta Diamant Pas Dosé 2019 Villa Franciacorta
    • Franciacorta Riserva Nobile Alessandro Bianchi Rna 15 anni Extra Brut 2007 Villa Franciacorta
    • Oltrepò Pavese Metodo Classico Pinot Nero Riva Rinetti Pas Dosé 2019 Calatroni
    • Oltrepò Pavese Metodo Classico Pinot Nero Dasdòt Pas Dosé 2019 Fradé
    • Lugana Brut Nature 2013 Perla del Garda
    • Mattia Vezzola Grande Annata Brut 2018 Costaripa

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice, i vini della Lombardia
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice, i vini della Lombardia

    TRENTINO
    • Trento Riserva Collezione Luciano Lunelli Rosé Brut 2009 Abate Nero
    • Trento Riserva Graal Brut 2017 Altemasi
    • Trento Brut Balter
    • Trento Riserva Pas Dosé 2017 Balter
    • Trento Riserva 907 Extra Brut 2018 Cantina di Isera
    • Trento Riserva Brezza Riva Pas Dosé 2019 Cantina di Riva
    • Trento R Rosé Brut Cantina Rotaliana
    • Trento Riserva R Brut 2016 Cantina Rotaliana
    • Trento Riserva Oro Rosso Dosaggio Zero 2018 Cembra Cantina di Montagna
    • Trento 1673 Rosé Brut 2017 Cesarini Sforza
    • Trento Riserva Lunelli Extra Brut 2016 Ferrari Trento
    • Trento Riserva Masnen-Vignal Blanc de Blancs Extra Brut 2019 Klinger
    • Trento Riserva del Fondatore 976 Brut 2013 Letrari
    • Trento Riserva Dosaggio Zero 2019 Maso Martis
    • Trento Brut Nature 2018 Moser
    • Trento Riserva Tracce Extra Brut 2011 Moser
    • Trento Riserva Flavio Brut 2016 Rotari
    • Trento Maso Nero Dosaggio Zero 2019 Zeni
    • Trento Riserva Maso Nero Blanc de Noir Extra Brut 2017 Zeni

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice, i vini del Trentino
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice, i vini del Trentino

    ALTO ADIGE
    • Alto Adige Riserva Extra Brut 2018 Arunda
    • Alto Adige Riserva 600 Blanc de Blancs Extra Brut 2018 Cantina Kurtatsch
    • Alto Adige Riserva 1919 Extra Brut 2018 Kettmeir

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice, i vini dell'Alto Adige
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice, i vini dell’Alto Adige

    VENETO
    • Asolo Prosecco Superiore Extra Dry 2023 Commendator Pozzobon Rosalio
    • Valdobbiadene Rive di Colbertaldo Vigneto Giardino Asciutto 2023 Adami
    • Valdobbiadene Rive di Santo Stefano Dirupo Nazzareno Pola Etichetta del Fondatore Extra Dry 2023 Andreola
    • Valdobbiadene Rive di Soligo Mas de Fer Extra Dry 2023 Andreola
    • Valdobbiadene Superiore di Cartizze Dry 2023 Andreola
    • Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Rive di Soligo Extra Brut 2023 BiancaVigna
    • Valdobbiadene Prosecco Superiore BandaRossa Vigna di Collagù Extra Dry 2023 Bortolomiol
    • Valdobbiadene Prosecco Superiore Ius Naturae Brut 2023 Bortolomiol
    • Valdobbiadene Coste di Mezzodì Dry 2023 Col Vetoraz
    • Valdobbiadene Rive di Vidor Tittoni Dry 2023 La Tordera
    • Valdobbiadene Prosecco Superiore Cruner Dry Le Colture
    • Conegliano Valdobbiadene 20.10 Extra Dry 2023 Le Manzane
    • Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry Rebuli
    • Valdobbiadene Prosecco Superiore Rive di Farrò Particella 232 Extra Brut 2023 Sorelle Bronca
    • Lessini Durello Riserva Amedeo Évolution Pas Dosé 2012 Ca’ Rugate
    • Lessini Durello Riserva Amedeo Pas Dosé 2018 Ca’ Rugate

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice, i vini del Veneto
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice, i vini del Veneto

    FRIULI VENEZIA GIULIA
    • Dom Jurosa Blanc de Blancs Extra Brut 2018 Lis Neris
    TOSCANA
    • Bolle di Borro Rosé Brut 2018 Il Borro
    LAZIO
    • Alarosa Rosé Brut Vigne del Patrimonio

    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell'autrice, i vini del Lazio
    Sparkle 2025 vini spumanti secchi italiani di successo, foto dell’autrice, i vini del Lazio

    ABRUZZO
    • Nicola Di Sipio Brut Di Sipio
    • Brut Marramiero
    • Rosé Brut Marramiero

    PUGLIA
    • Daunia Bombino Bianco RN Brut 2019 d’Araprì
    • Gianfranco Fino Rosato Dosaggio Zero 2019 Gianfranco Fino

    SICILIA
    • Etna Gaudensius Blanc de Noir Brut Firriato

    Cristina Santini Sommelier, winewriter, esperta vitivinicola
    Cristina Santini Sommelier, winewriter, esperta vitivinicola

    Sito di riferimento: https://www.cucinaevini.it/guida-sparkle/

    Siti partners articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.papillae.it/ https://www.foodandwineangels.com/

    Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

  • Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo

    Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo

    A Firenze dal 8 al 9 dicembre 2024 ha avuto luogo la terza edizione di “Saranno famosi nel Vino“.

    di Adriano Guerri

    Come consuetudine all’interno degli ampi spazi della Stazione Leopolda. Vi erano circa 100 espositori,  di cui 26 produttori di Gin. Il programma era ricco di masterclass e cooking show. Personalmente ho partecipato alla masterclass dedicata ai vini di Bolgheri, guidata dal giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli con servizio effettuato dai Sommelier FISAR (Federazione Italiana Sommelier Alberghi Ristoranti). Alcune informazioni sulla Doc Bolgheri anticipano le note sensoriali degli 8 vini degustati.

    La Stazione Leopolda, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell'autore
    La Stazione Leopolda, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell’autore

    Bolgheri si trova nelle immediate vicinanze del litorale etrusco nel comune di Castagneto Carducci e in provincia di Livorno. Oltre ad essere nota per i suoi vini è nota anche per il suggestivo viale di cipressi disposti in duplice filar. Ai quali il poeta Giosuè Carducci aveva dedicato vari versi.

    La Cappella di San Guido, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell'autore
    La Cappella di San Guido, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell’autore

    Bolgheri è caratterizzata da aspetti pedoclimatici propizi  per la  coltivazione della vite, infatti, viene allevata sin dal tempo degli Etruschi, tuttavia, la svolta arriva con il Marchese Mario Incisa della Rocchetta, piemontese e  grande estimatore dei vini di Bordeaux, quando si  trasferì  nella Tenuta San Guido, dopo aver sposato la Contessa Clarice della Gherardesca. L’intuizione fu di mettere a dimora barbatelle di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc che hanno dato vita ad uno dei vini più iconici italiani, Sassicaia.

    I produttori con Leonardo Romanelli e i Sommelier Fisar, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell'autore
    I produttori con Leonardo Romanelli e i Sommelier Fisar, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell’autore

    Il grande successo del  vino Sassicaia nel mondo, commercializzato grazie ad Antinori con la prima annata 1968, ha aperto le strade anche ad altri produttori per utilizzare vitigni internazionali. I vitigni maggiormente allevati oggi sono, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot, Syrah, Sangiovese, Sauvignon,  Viognier e Vermentino.
    Nella Doc Bolgheri sono contemplate varie tipologie,  tuttavia le più note sono il Bolgheri Rosso Superiore e il Bolgheri Sassicaia, unica etichetta in Italia ad avere la Doc.

    Il viale di cipressi in duplice filar, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell'autore
    Il viale di cipressi in duplice filar, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell’autore

    Un Areale molto suggestivo, immerso nella natura, tra vigneti,  oliveti e cipressi, un oasi ideale per trascorrere una vacanza all’insegna della pace e tranquillità. Oltre alla Sassicaia della Tenuta San Guido, al Masseto, al Guado al Tasso, all’ Ornellaia, ci sono molti vini eccellenti di altri produttori sia noti sia meno noti, davvero molto bravi. Negli assaggi ho riscontrato l’elevata qualità nel calice di questo vocato territorio.

    I vini degustati durante la masterclass, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell'autore
    I vini degustati durante la masterclass, articolo: Saranno Famosi nel Vino 2024, evento vinicolo di successo, foto dell’autore

    Ecco i vini

    Bolgheri Rosso Superiore 2021 Castello di Bolgheri – Cabernet Sauvignon 75%, Cabernet Franc 20% s Merlot 5% – Rosso rubino intenso, emana sentori di ciliegia,  prugna,  rabarbaro,  polvere di caffè e cacao e spezie,  al palato è rotondo,  pieno,  fine e persistente con richiami mentolati.

    Sito di riferimento: www.castellodibolgheri.com

    Volpolo Bolgheri Rosso 2022 Podere Sapaio – Cabernet Sauvignon 70%, Merlot 15% e Petit Verdot 15% – Rosso rubino vivace,  sprigiona sentori di mirtillo,  lampone,  ciliegia,  prugna e spezie, fresco e sapido,  morbido e duraturo.

    Sito di riferimento: www.sapaio.com

    Volante Bolgheri Rosso 2021 Tenuta Campo al Signore – Merlot 100% – Rosso rubino profondo,  sviluppa note di mora, ribes nero, prugna e spezie dolci,  al gusto è vibrante, pieno ed appagante.
    Sito di riferimento: www.tenutacampoalsignore.com

    Sant’Uberto Bolgheri Rosso Superiore 2020 Villanoviana – Merlot 50%, Cabernet Franc 35% e Petit Verdot 15% – Rosso rubino vivace, emergono sentori di ciliegia, prugna, pepe nero, noce moscata e tabacco, attacco tannico setoso, vellutato e persistente.
    Sito di riferimento: www.villanoviana.it
    Bolgheri Rosso Superiore 2021 Donne Fittipaldi – Cabernet Sauvignon 40%, Cabernet Franc 30% e Merlot 30% – Bel rubino intenso, esprime sentori di iris, amarena, prugna, sottobosco e tabacco,  al palato è pieno, appagante e decisamente lungo.
    Sito di riferimento: www.donnefittipaldi.net
    Sondraia Bolgheri Rosso Superiore 2020 Tenuta Poggio al Tesoro – Cabernet Sauvignon 65%, Merlot 25% e Cabernet Franc 10% – Dal rubino intenso, rivela sentori di mora, mirtillo, marasca, erbe aromatiche e spezie dolci,  il sorso è vibrante,  avvolgente e coerente.
    Sito di riferimento: www.poggioaltesoro.it
    Bolgheri Rosso Superiore 2020 Mulini di Segalari – Cabernet Sauvignon 78%, Syrah 19% e Cabernet Franc 3% –  Tonalità rosso rubino,  sviluppa note di rabarbaro,  ciliegia,  ribes, pepe nero e nuances balsamiche,  al palato è verticale,  dinamico,  tannini poderosi ma setosi.
    Sito di riferimento: www.mulinidisegalari.it
    Gerbido Bolgheri Rosso 2022 Cantine Bonacchi – Merlot,  Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Syrah – Calice rubino profondo,  libera sentori di frutti di bosco, violacciocca, spezie orientali e eucalipto,  al gusto è piacevole,  setoso ed armonioso.
    Sito di riferimento: www.bonacchi.it

    LEGGI ANCHE: https://www.papillae.it/vino-sfuso-in-italia-garanzia-vendite-allestero/

    Adriano Guerri, sommelier professionista, wine critic e blogger freelance
    Adriano Guerri, sommelier professionista, wine critic e blogger freelance