Bolgheri alla 15° edizione di Terre di Toscana di Acquabona
Bolgheri alla 15° edizione di Terre di Toscana
Di Adriano Guerri
A Lido di Camaiore, all’interno degli ampi saloni dell’Hotel Versilia Lido I Una Esperienze ha avuto luogo la 15°edizione di Terre di Toscana “Eccellenze nel Bicchiere “. Una passerella tra 140 aziende vitivinicole toscane con la possibilità di degustare oltre 700 etichette . Un evento ben organizzato che porta la firma di Acquabuona.it. Uno stupendo evento dedicato interamente a tutte le denominazioni della Regione menzionata.
I vini in degustazione erano tutti di elevata qualità, proporrei alcuni assaggi di perle provenienti da Bolgheri, prima di passare all’analisi sensoriale dei vini, qualche cenno su questa meravigliosa enclave.
Bolgheri
E’ uno straordinario lembo di terra nel Comune di Castagneto Carducci in provincia di Livorno. A poca distanza dal litorale etrusco. Patria e feudo dei Conti della Gherardesca. Un’areale noto per il viale di cipressi disposti in duplice filar, dei quali il poeta e premio Nobel Giosuè Carducci gl’ aveva dedicato ben 116 versi in una delle più celebri poesie, altresì nota per il Bolgheri Doc.
Un’areale che a differenza degli altri, posti nella stessa regione ha puntato su vitigni diversi dal Sangiovese. I Conti della Gherardesca prima dell’avvento della fillossera avevano già messo a dimora tra i filari vitigni di origine francese, quali Syrah, Gamay e Cabernet. Con l’attechimento di questo afide verranno distrutti totalmente i vigneti di questa enclave.
La svolta è arrivata con l’arrivo a Bolgheri del Marchese Mario Incisa della Rocchetta, piemontese e amante dei vini di Bordeaux, ivi trasferitosi dopo aver sposato la Contessa Clarice della Gherardesca. Aveva riscontrato alcune similitudini con i terreni della zona bordolese di Graves, pertanto inizia a piantare Cabernet nella vigna di Sassicaia a ridosso della costa. I vini prodotti, inizialmente erano consumati esclusivamente in famiglia e con amici.
Il 1968 è l’anno della svolta, esce la prima annata di Sassicaia, la cui commercializzazione è stata affidata al parente, Marchese Antinori. Attualmente, i vitigni maggiormente coltivati sono: Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot, Syrah, Sangiovese, Sauvignon, Viogner e Vermentino. I vigneti sono posti ad un’ altitudine che varia dai 10 ai 380 metri s.l.m., le escursioni termiche tra le ore diurne e notturne sono notevoli, i terreni sono alcalini e composti da sabbia e argilla con forte presenza di scheletro.
A Bolgheri ci sono vigneti che superano il mezzo secolo di età, tuttavia l’età media dei vigneti è di 16 anni, pertanto, la qualità dei vini che è già ottima, diventerà eccellente nel prossimo futuro. La Doc Bolgheri prevede varie tipologie dal Bolgheri Bianco, Bolgheri Vermentino, Bolgheri Sauvignon, Bolgheri Rosato, Bolgheri Rosso, Bolgheri Rosso Superiore e Bolgheri Sassicaia (unica Doc in Italia ad avere un unico vino).
Nel 2021 è nata Bolgheri DiVino, un evento diffuso che ha luogo a Castagneto Carducci sia al Frantoio di Casa Carducci sia al Castello della Gherardesca. Bolgheri vanta sessantasei produttori. Alcuni assaggi a Terre di Toscana.
Tasting notes
Sapaio Toscana Igt 2019 Podere Sapaio – Ottenuto con uve di Cabernet Sauvignon 70% Cabernet Franc 10% e Petit Verdot 20%, rosso rubino intenso e impenetrabile, rivela eleganti sentori di frutti di bosco maturi, prugna, bacche di ginepro e humus che ben si fondono con note di spezie dolci, piacevolmente avvolgente, fine e decisamente lungo.
Bolgheri Rosso Superiore Sondraia 2019 Poggio al Tesoro – Ottenuto con uve di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, si veste di un bellissimo colore rosso rubino intenso, sprigiona sentori di mora, ciliegia, prugna ed erbe aromatiche unite a sottili nuances speziate, pieno ed appagante, tannini poderosi ma setosi e anch’esso dura in bocca a lungo.
Guidalberto Toscana Igt 2021 Tenuta San Guido – Ottenuto con uve di Cabernet Sauvignon 60% e Merlot 40%, rosso rubino brillante, dipana note di rosa, fiori di glicine, lampone, ciliegia, note tostate e sottobosco, piacevolmente fresco, vivido e vibrante.
L’Alberello Bolgheri Superiore Rosso 2020 Grattamacco – Ottenuto da uve di Cabernet Sauvignon 70% e Cabernet Franc 30%, rosso rubino intenso, rimanda sentori di prugna, melagrana, mirtillo rosso e bacche di ginepro che vanno a seguire una scia balsamica, sorso pieno e morbido.
Petra Toscana Igt 2019 Petra (Suvereto) – Ottenuto con uve di Cabernet Sauvignon 60%, Merlot 28% e Cabernet Franc 12%, rosso rubino intenso con riflessi che virano sul granato, libera eleganti sentori di frutta rossa matura, macchia mediterranea ben unite a note balsamiche, attacco tannico poderoso, morbido e generoso. Finale duraturo.
Sito evento: https://www.acquabuona.it/eventi-acquabuona/terre-di-toscana/
Siti partners: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/