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  • Azienda Agricola Luigi Boveri fa il pieno di premi 2022

    Azienda Agricola Luigi Boveri fa il pieno di premi 2022

    Azienda Agricola Luigi Boveri fa il pieno di premi 2022

    Redazione Carol Agostini

    Tre Bicchieri, Vino Slow e Corona: nel trentennale l’Azienda Agricola Luigi Boveri fa il pieno di premi.

    Azienda Agricola Luigi Boveri fa il pieno di premi 2022 Famiglia Boveri
    Azienda Agricola Luigi Boveri fa il pieno di premi 2022 Famiglia Boveri

    Il Filari di Timorasso 2020 si aggiudica i Tre Bicchieri del Gambero Rosso e il Vino Slow di Slowine. Premiato anche la Barbera Poggio delle Amarene. L’azienda sarà presente sabato 8 ottobre dalle 14.00, con una propria postazione al banco di degustazione di Slowine presso Superstudio Più, e a quello di Gambero Rosso a Roma, previsto per sabato 15 ottobre.

    Filari Azienda Agricola Boveri Luigi
    Filari Azienda Agricola Boveri Luigi

    Ottobre 2022. Un anno importante per l’Azienda Agricola Luigi Boveri, che festeggia i 30 anni di attività facendo incetta di premi conferiti dalle maggiori guide di settore. Il campione di quest’anno, già pluripremiato in passato, è il Filari di Timorasso 2020 che si aggiudica i Tre Bicchieri del Gambero Rosso e il premio Vino Slow di Slowine.

    Filari di Timorasso 2020 Boveri Luigi
    Filari di Timorasso 2020 Boveri Luigi

    Proveniente da terreni marnoso-calcarei, questo bianco da invecchiamento è segnato da profumi eleganti e complessi di pesca bianca, susina, bergamotto, spezie dolci e netti ricordi di miele d’acacia.

    Il sorso è ampio, meravigliosamente strutturato, con freschezza e buona sapidità, molto lungo ed elegante.

    Il Filari di Timorasso 2020 ha una struttura e intensità tali da permettere abbinamenti impensabili per un bianco, andando persino sulle carni, come un coniglio arrosto alle castagne e un risotto alla Robiola di Roccaverano.

     

    Barbera Poggio delle Amarene 2019 Boveri Luigi
    Barbera Poggio delle Amarene 2019 Boveri Luigi

    Ma non finisce qui, perché anche la Barbera Poggio delle Amarene 2019, già recensito sul Corriere nell’aprile scorso, è stato premiato con la Corona, il più alto riconoscimento previsto da Vini Buoni d’Italia, la guida sui prodotti da vitigni autoctoni.

    Proveniente da terreno argilloso calcareo, questa Barbera che affina 12 mesi in cemento vetrificato, si veste di rubino nel calice, segnata da un intenso naso intenso di amarena, germoglio di ribes e ricordi balsamici.

    Un vino al sorso di buona struttura, lungo e fresco, ideale con tutte le carni a partire da una tagliata al sangue, i formaggi stagionati ed erborinati.

     

    Anche le due Edizioni Limitate e Numerate, nate per celebrare i questi 30 anni di vita della famiglia Boveri nei Colli Tortonesi fatti di amore, lavoro e passione, sono entrati in una prestigiosa guida di settore come Doctorwine, aggiudicandosi, nel caso del Filari di Timorasso Colli Tortonesi Doc 2015, i 94/100.

    “Siamo felici e onorati che i nostri vini siamo stati apprezzati così tanto dalle guide di settore. – commenta Luigi Boveri – Sono riconoscimenti importanti che ci danno il senso del lavoro che ogni giorno, con dedizione e fatica, tutta la nostra famiglia porta avanti”.

    Da sinistra Luigi e Francesco Boveri
    Da sinistra Luigi e Francesco Boveri

    Questo anno ha portato anche l’apertura di una nuova sala degustazione, con ampia terrazza sulle vigne, che da maggio è diventata un luogo d’incontro di tutti i winelover in cerca di vini territoriali. Ampia oltre 120mq, più 50mq di terrazzo, può accogliere 50-70 persone a sedere, un centinaio in piedi.

    La prosecuzione naturale di molti altri anni di lavoro nel segno della passione per il territorio dei Colli Tortonesi.

     


    INFORMAZIONI

    Sito Cantina: boveriluigi.com

    Facebook https://www.facebook.com/luigi.boveri.3

    Instagram https://www.instagram.com/aziendaagricolaboveriluigi/

    Partner articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.foodandwineangels.com/

  • RARUM Edizione 2022 Alois Lageder

    RARUM Edizione 2022 Alois Lageder

    RARUM Edizione 2022 Alois Lageder

    Redazione Carol Agostini

    Una selezione di sei annate pregiate del MCM Merlot: edizione limitata per appassionati e collezionisti

    Marchio aziendale Alois Lageder
    Marchio aziendale Alois Lageder

    Ottobre 2022_ “I vini d’annata portano con sé fascino ed eleganza sono qualcosa di molto speciale ed unico!”, così Alois Lageder descrive la particolarità di questo progetto RARUM. “Questi vini hanno un’enorme personalità, un carisma molto speciale. Grazie alla loro conservazione prolungata, scopriamo i segreti che si celano dietro all’interazione tra il luogo, il clima, la vinificazione ed il tempo, che ogni vino racchiude in sé. Per questo motivo nella selezione di vini RARUM vengono scelti soltanto vini sviluppatisi particolarmente bene e di qualità eccellente”, spiega Helena Lageder.

     

    Elena Lageder con in mano una bottiglia di RARUM MCM Helena
    Elena Lageder con in mano una bottiglia di RARUM MCM Helena

    L’edizione RARUM 2022 presenta sei annate del rinomato vino MCM Merlot, è dunque un’ottima opportunità per gli amanti del vino ed i collezionisti di confrontare lo stile e le caratteristiche delle migliori annate sperimentandone lo sviluppo e il potenziale di invecchiamento. La limited edition si presenta in una cassa di legno con uno stappa/tappa bottiglie di alta qualità.

    Negli anni ’80, Alois Lageder si rese conto che il potenziale qualitativo di un vino si rifletteva soprattutto nei vini maturi. Dalla vendemmia del 1995, l’Azienda mette da parte una piccola quantità dei suoi vini della linea Capolavori, per poter poi attingere ad un tesoro che consiste appunto nelle riserve della cantina RARUM. Per la nuova edizione del progetto la selezione delle annate del Merlot MCM è composta dai vini del 2003, 2004, 2008, 2009, 2011 e 2013.

    RARUM Edizione 2022 Alois Lageder le annate in degustazione
    RARUM Edizione 2022 Alois Lageder le annate in degustazione

    Nel 1995, un’annata eccezionale per i vini rossi in Alto Adige, le uve Merlot del vigneto “Punggl” si presentarono con un’eccellente qualità. Luis von Dellemann, l’allora enologo della Tenuta, si sentì ispirato dalla vendemmia e decise di vinificare in purezza. E sebbene le uve fossero destinate a far parte dell’assemblaggio del Casòn Hirschprunn Rosso, l’enologo, decise di pigiarle separatamente. Nacque così l’MCM. Da allora, questo vino proveniente dal più antico vigneto di Merlot della Tenuta viene prodotto solo in annate di qualità eccezionale.

    LINUP con scatola di legno di RARUM nelle 6 annate presentate
    LINUP con scatola di legno di RARUM nelle 6 annate presentate

    Le viti del vigneto MCM Merlot raggiungono un’età di 70 anni, motivo per cui, nel 2020 è stata aggiunta all’etichetta la denominazione di “VECCHIE VITI”. I numeri romani “LVII” indicano l’anno in cui è stato piantato il vigneto, ovvero nel 1957.


    Per maggiori informazioni sull’edizione RARUM 2022: https://aloislageder.eu/vini/rarum-it

    www.aloislageder.eu

    Partner articolo: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.foodandwineangels.com/

  • ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B at Palazzo Serbelloni

    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B at Palazzo Serbelloni

    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B at Palazzo Serbelloni

    By Carol Agostini

    Create relationships in the world of wine: this is the aim of 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧 𝐓𝐚𝐬𝐭𝐞 𝐒𝐮𝐦𝐦𝐢𝐭, conceived by Joanna Miro, – economist, marketer, broker with more than 30 years of professional experience, as well as the owner of the brand of the same name and CEO of the Wine Global Aspect group, has been dedicated to the world of wine and the constant deepening of specific knowledge of the Italian wine and food terroir for almost 15 years.

    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B at Palazzo Serbelloni
    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B at Palazzo Serbelloni

    Now in its 6th edition, the event is expanding by creating a new format still focused on B2B but finally also focusing on Italy. Vino al Vino is born, aimed at Italian buyers and the national territory with the doors open to final consumers.
    Palazzo Serbelloni, for years the most sought-after venue in Milan, has been selected for this edition. Its halls host art exhibitions, conferences, fashion shows, events by major brands such as 𝐀𝐭𝐞𝐥𝐢𝐞𝐫 𝐒𝐰𝐚𝐫𝐨𝐯𝐬𝐤𝐢, 𝐄𝐫𝐦𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐒𝐜𝐞𝐫𝐯𝐢𝐧𝐨, 𝐓𝐫𝐮𝐬𝐬𝐚𝐫𝐝𝐢, 𝐌𝐚𝐱 𝐌𝐚𝐫𝐚, and others.

    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B at Palazzo Serbelloni
    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B at Palazzo Serbelloni

    Palazzo Serbelloni will be the place for interconnections between Italian wineries, consortia and buyers, the public and, as always, the best of foreign key players from all over the world such as Japan, Hong Kong, USA, Mexico, Canada, Russia, Great Britain, Switzerland and other European nations (including those from the East).

    match between producers and buyers
    Match between producers and buyers

    From 23rd to 25th October 2022, this scenario properly representative of Italian heritage will be transformed into the ideal and concrete bridge for Italy (B2B & B2C) and between Italy and the key markets of Italian wine in the world (B2B).
    Two distinct moments will therefore be created to ensure focused and specialised appointments on different territories.

    Intense days of meetings between producers, journalists and buyers
    Intense days of meetings between producers, journalists and buyers

    Italian Taste Summit, on 23 and 24 October, specialises in B2B to establish relationships with foreign countries. It will feature:
    80 wineries in the export space
    30 wineries in the Italy space
    40 journalists from the main Italian and foreign publications
    other trade operators and companies from sectors related to the wine world
    the Gala Dinner Party at this sixth edition is hosted by the Academy of a three-starred chef in Italy and multi-starred in the world. The dinner will involve companies focusing on brand visibility.

    These days the foreign press is also present to taste wines and hear the stories of producers
    These days the foreign press is also present to taste wines and hear the stories of producers

    Vino al Vino with a focus on B2B and B2C ITALIA to deepen relations in Italy, will take place on 25 October, again at Palazzo Serbelloni. The Vino al Vino format will consist of the following appointments:
    ●Business B2B meetings with 40 Italian buyers
    Masterclasses and tastings with international critics and journalists from leading Italian wine and lifestyle publications
    ●Masterclasses and thematic tastings dedicated to the public
    Walk-around tastings for consumers
    Italian Taste Summit and Vino al Vino are 2 formats, 2 separate events, independent in terms of organisational and fiscal management.

    Another new feature of the next event is the inclusion, no longer symbolic, of the Nobili Terrae Award.
    It is an award structured in today’s marketing key, strongly identifying and commercial at the same time, given the involvement in the Jury of buyers as well as leading professional members of the Technical-Scientific Committee born spontaneously during the previous edition held at Masi Agricola

    Wine to wine the second format of the third day of matches
    Vino al Vino the second format of the third day of matches

    OccasionItalian Taste Summit is an important opportunity to convey the identity values of the companies participating in the event, and to initiate strategic collaborations with the business and communication worlds.

    Why is this business export event successful?

    One of the keys to the success of 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧 𝐓𝐚𝐬𝐭𝐞 𝐒𝐮𝐦𝐦𝐢𝐭 is the presence, year after year, of a growing number of #buyers and 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐯𝐢𝐧𝐨.
    #80 wine importers and distributors from over twenty countries, including 𝐒𝐭𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐔𝐧𝐢𝐭𝐢, 𝐂𝐚𝐧𝐚𝐝𝐚, 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐜𝐨, 𝐁𝐫𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞, 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚, 𝐆𝐢𝐚𝐩𝐩𝐨𝐧𝐞, 𝐊𝐚𝐳𝐚𝐤𝐡𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧, 𝐄𝐬𝐭𝐨𝐧𝐢𝐚, 𝐈𝐬𝐫𝐚𝐞𝐥𝐞, 𝐎𝐥𝐚𝐧𝐝𝐚, 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚, 𝐔𝐧𝐠𝐡𝐞𝐫𝐢𝐚, 𝐁𝐮𝐥𝐠𝐚𝐫𝐢𝐚, 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚𝐫𝐜𝐚, 𝐔𝐤, 𝐈𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐚, 𝐒𝐥𝐨𝐯𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚.

    THE MISSION

    To initiate relationships between wineries representing high value terroir of origin and importers, critics and journalists from multiple countries and continents.
    To organise appointments and wide-ranging in-depth discussions.
    The locations chosen to develop the business projects and events are refined and intrinsically Italian in style, located on historic, evocative territories that are suitable places for appropriate hospitality and the identity expression of the wineries involved from all over Italy.
    Through her experience in the field of internationalisation and the transparency of logistical processes, Joanna Miro and all her staff are able to professionally support participants in optimising the achievement of their goals.

    moment of conviviality between buyers and producers
    Moment of conviviality between buyers and producers

    PROGRAM ITALIAN TASTE SUMMIT

    Sunday 23 October Foreign B2B
    9:00 – 13:00 B2B export
    13:00 – 14:00 Lunch
    14:00 – 18:00 B2B Export
    Press
    10:00 – 12:30 Seminar CTS (Marketing/Enology)
    14:30 – 17:00 CTS Seminar (Marketing/Enology)
    10:00 – 18:00 Press all: Masterclasses including wineries with the Premium package (45 min. set)
    19:00 – 20:00 Press Conference with Final Tasting (wines, spirits, food and more), this press area includes wineries with the Silver package
    20:30 – 23:00 Gala Dinner

    Monday 24 October B2B
    9:00 – 13:00 B2B export
    13:00 – 14:00 Lunch
    14:00 – 18:00 B2B export
    Press
    9:30 – 10:00 All Press: Winery Presentations with the Gold Package (15-20 min per winery)
    10:00 – 18:00 Print all: the Masterclasses including wineries with the Premium package (45 min set) End of work in export.

    WINE to WINE Tuesday 25 October B2B Italy
    9:00 – 17:00 Walk around tastings for profiled Winelovers i.e. Masterclass participants (possibility of sale)
    13:00 – 14:00 Cellar lunch
    B2B and B2C
    10:00 – 13:00 Thematic Masterclasses (45 min)
    18:00 Closing B2B and B2C Italy


    Event website: https://www.italiantastesummit.com/

    Partner Agency od Papillae: https://www.foodandwineangels.com/

    https://carol-agostini.tumblr.com/

     

  • ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B a Palazzo Serbelloni

    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B a Palazzo Serbelloni

    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B a Palazzo Serbelloni

    Redazione

    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B a Palazzo Serbelloni
    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B a Palazzo Serbelloni

    𝐂𝐫𝐞𝐚𝐫𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐯𝐢𝐧𝐨: questo l’obiettivo di 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧 𝐓𝐚𝐬𝐭𝐞 𝐒𝐮𝐦𝐦𝐢𝐭, ideato da Joanna Miro, – economista, marketer, broker con ultratrentennale esperienza professionale, nonché la titolare di omonimo brand e AD del gruppo Wine Global Aspect, da quasi 15 anni è dedita al mondo wine e all’approfondimento costante della conoscenza specifica del terroir enogastronomico italiano.

    Giunti alla 6a edizione, l’evento si amplia creando un nuovo format sempre incentrato sui B2B ma finalmente anche focalizzato sull’Italia. Nasce Vino al Vino rivolto ai buyer italiani e al territorio nazionale con le porte aperte i consumatori finali.

    Tra assaggi, export, cantine, buyers, giornalisti
    Tra assaggi, export, cantine, buyers, giornalisti

    Per questa edizione è stato selezionato Palazzo Serbelloni,  da anni la sede più ricercata di Milano. Nelle sue sale si tengono esposizioni artistiche, conferenze, sfilate di moda, eventi di grandi brand come 𝐀𝐭𝐞𝐥𝐢𝐞𝐫 𝐒𝐰𝐚𝐫𝐨𝐯𝐬𝐤𝐢, 𝐄𝐫𝐦𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐒𝐜𝐞𝐫𝐯𝐢𝐧𝐨, 𝐓𝐫𝐮𝐬𝐬𝐚𝐫𝐝𝐢, 𝐌𝐚𝐱 𝐌𝐚𝐫𝐚, e altri ancora.

    Palazzo Serbelloni sarà luogo delle  interconnessioni tra Cantine, Consorzi e buyer italiani, il pubblico nonché, come sempre, il meglio dei  key player esteri provenienti da tutto il mondo come Giappone, Hong Kong, USA, Messico, Canada, Russia, Gran Bretagna, Svizzera e altre nazioni europee (incluse quelle dell’Est).

    Dal 23 al 25  Ottobre 2022 questo scenario propriamente rappresentativo dell’heritage italiano si trasformerà nel ponte ideale e concreto per l’Italia (B2B & B2C) e tra l’Italia e i mercati-chiave del vino italiano nel mondo (B2B). 

    Si vanno dunque a creare due distinti momenti per assicurare appuntamenti focalizzati e specializzati su territori diversi.

    Italian Taste Summit, il 23 e 24 Ottobre si specializza sui B2B 𝐄𝐗𝐏𝐎𝐑𝐓
    Italian Taste Summit, il 23 e 24 Ottobre si specializza sui B2B 𝐄𝐗𝐏𝐎𝐑𝐓

    Italian Taste Summit, il 23 e 24 Ottobre si specializza sui B2B 𝐄𝐗𝐏𝐎𝐑𝐓 per allacciare rapporti con l’estero. Sono previste:

    80 cantine nello spazio export
    30 cantine nello spazio Italia
    40 giornalisti dalle principali testate editoriali nazionali ed estere
    ●altri operatori commerciali e aziende dei settori affini al mondo vitivinicolo
    il Gala Dinner Party di questa sesta edizione è condotto dall’Accademia di uno Chef tristellato in Italia e pluristellato nel mondo, con cui saranno uniti gli uffici stampa. La cena coinvolgerà le aziende che puntano sulla visibilità del proprio brand.
    il Gala Dinner Party
    il Gala Dinner Party

    Vino al Vino con focus su B2B e B2C ITALIA per approfondire i rapporti sul territorio nazionale, si svolgerà il 25 Ottobre, sempre a Palazzo Serbelloni. Il Format Vino al Vino si articola attraverso i seguenti appuntamenti:

    Vino al Vino con focus su B2B e B2C ITALIA
    Vino al Vino con focus su B2B e B2C ITALIA
    Incontri B2B commerciali con 40 buyers italiani
    Masterclass e tasting con la critica internazionale e giornalisti delle importanti testate italiane Wine e Lifestyle
    Masterclass e tasting tematici dedicati al pubblico
    Degustazioni walk around per i consumatori

    Italian Taste Summit e Vino al Vino sono 2 format, 2 eventi distinti, indipendenti in quanto la gestione organizzativa e fiscale.

    Italian Taste Summit e Vino al Vino sono 2 format
    Italian Taste Summit e Vino al Vino sono 2 format

    Ulteriore novità del prossimo evento è l’inserimento, non più simbolico, del Premio Nobili Terrae.

    È un riconoscimento strutturato in chiave marketing odierno, fortemente identitario e commerciale al tempo stesso visto il coinvolgimento nella Giuria anche dei buyer oltre ai membri professionisti di spicco del Comitato Tecnico Scientifico nato spontaneamente durante l’edizione precedente svoltasi nelle sedi della Masi Agricola

    Occasione

    Italian Taste Summit è un’occasione importante per trasmettere i valori identitari delle aziende partecipanti all’evento, e per avviare collaborazioni strategiche con il mondo del business e quello della comunicazione.
    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B a Palazzo Serbelloni
    ITALIAN TASTE SUMMIT 2022 B2B a Palazzo Serbelloni, importatori esteri e produttori durante la conoscenza e trattative

    Perchè questo evento di business export è di successo?

    Una delle chiavi del successo di 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧 𝐓𝐚𝐬𝐭𝐞 𝐒𝐮𝐦𝐦𝐢𝐭 è la presenza, anno dopo anno, di un numero crescente di #buyer e 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐯𝐢𝐧𝐨.
    #80importatori e distributori del vino provenienti da oltre venti nazioni, tra cui 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐔𝐧𝐢𝐭𝐢, 𝐂𝐚𝐧𝐚𝐝𝐚, 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐜𝐨, 𝐁𝐫𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞, 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚, 𝐆𝐢𝐚𝐩𝐩𝐨𝐧𝐞, 𝐊𝐚𝐳𝐚𝐤𝐡𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧, 𝐄𝐬𝐭𝐨𝐧𝐢𝐚, 𝐈𝐬𝐫𝐚𝐞𝐥𝐞, 𝐎𝐥𝐚𝐧𝐝𝐚, 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚, 𝐔𝐧𝐠𝐡𝐞𝐫𝐢𝐚, 𝐁𝐮𝐥𝐠𝐚𝐫𝐢𝐚, 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚𝐫𝐜𝐚, 𝐔𝐤, 𝐈𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐚, 𝐒𝐥𝐨𝐯𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚.
    Avviare dei rapporti tra le cantine rappresentanti alto valore del terroir d’origine e gli importatori
    Avviare dei rapporti tra le cantine rappresentanti alto valore del terroir d’origine e gli importatori

    LA MISSION

    critici e giornalisti di settore provenienti da molteplici nazioni e continenti.
    Critici e giornalisti di settore provenienti da molteplici nazioni e continenti.

    Avviare dei rapporti tra le cantine rappresentanti alto valore del terroir d’origine e gli importatori, critici e giornalisti di settore provenienti da molteplici nazioni e continenti.

    Organizzare appuntamenti e ampi spazi di approfondimento adeguatamente curati.

    Le location scelte per sviluppare i progetti ed eventi di business sono raffinate e dallo stile intrinsecamente italiano, situate sui territori storici, suggestivi e idonei a essere luoghi per un’adeguata ospitalità e l’espressione identitaria delle aziende vitivinicole coinvolte da tutta Italia.

    Attraverso l’esperienza nel campo dell’internazionalizzazione e la trasparenza dei processi logistici, Joanna Miro e tutto il suo staff è in grado di Sostenere a livello professionale  i partecipanti nell’intento di ottimizzare il raggiungimento dei loro obiettivi.

    PROGRAMMA

    ITALIAN TASTE SUMMIT

    Domenica 23 ottobre B2B Estero

    9:00 – 13:00 B2B export

    13:00 – 14:00 Pranzo

    14:00 – 18:00 B2B export

    Stampa

    10:00 – 12:30 Seminario CTS (Marketing/Enologia)

    14:30 – 17:00 Seminario CTS (Marketing/Enologia)

    10:00 – 18:00 Stampa tutta: le Masterclass incluse cantine con il pacchetto Premium (set da 45 min.)

    19:00 – 20:00 Conferenza Stampa con Tasting finale (vini, alcolici, food e altro), questo spazio stampa include le cantine con il pacchetto Silver

    20:30 – 23:00 Cena di Gala

    Lunedi 24 ottobre B2B

    9:00 – 13:00 B2B export

    13:00 -14:00 Pranzo

    14:00 – 18:00 B2B export

    Stampa

    9:30 – 10:00 Stampa tutta: le Presentazioni delle cantine con il pacchetto Gold (15-20 min a cantina)

    10:00 – 18:00 Stampa tutta: le Masterclass incluse cantine con il pacchetto Premium (set da 45 min.)

    Fine lavori in export.

    VINO al VINO Martedì 25 ottobre B2B Italia

    9:00 – 17:00 Degustazioni walk around per i Winelovers profilati ovvero partecipanti alle Masterclass (possibilità di vendita)

    13:00 – 14:00 Pranzo cantine

    B2B e B2C

    10:00 – 13:00 Masterclass tematiche (45 min)

    18:00 Chiusura B2B e B2C Italia


    Sito evento: https://www.italiantastesummit.com/

    Partner articolo: https://www.foodandwineangels.com/

     

  • Terre di Pisa Food&Wine festival 14-16 ottobre 2022

    Terre di Pisa Food&Wine festival 14-16 ottobre 2022

    Terre di Pisa Food&Wine festival 14-16 ottobre 2022

    Redazione

    TUTTO IL BUONO DELLE TERRE DI PISA IN UNA PIAZZA: SAPORI, PROFUMI, COLORI DEL TERRITORIO

    Terre di Pisa Food&Wine festival 14-16 ottobre 2022
    Terre di Pisa Food&Wine festival 14-16 ottobre 2022

    Nel pieno centro storico di Pisa itinerari guidati tra formaggi, salumi, vino, olio.
    E poi masterclass sul nettare di Bacco e sul cioccolato

    Nel pieno centro storico di Pisa itinerari guidati tra formaggi, salumi, vino, olio. E poi masterclass sul nettare di Bacco e sul cioccolato
    Nel pieno centro storico di Pisa itinerari guidati tra formaggi, salumi, vino, olio.
    E poi masterclass sul nettare di Bacco e sul cioccolato

    Un intero territorio raccontato nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele II, attraverso i sapori, i profumi, i colori dei prodotti che danno lustro alle Terre di Pisa. Non solo classiche degustazioni, ma anche veri e propri tour guidati su vino, salumi, formaggi, olio. Sono gli esperti AIS e FISAR, ONAF, ONAS e ASCOE a prendere per mano i visitatori per condurli tra gli 80 produttori locali, con i quali attivare i sensi attraverso assaggi “a misura di palato e desideri”, accompagnati dal racconto della storia, delle caratteristiche organolettiche, dei piccoli segreti del processo di trasformazione delle diverse eccellenze. Così, gli incontri ravvicinati con prodotti e artigiani, diventano tanti piccoli viaggi che partono da un’unica grande piazza.

    Sensazioni gustative in quattro tappe – dal 14 al 16 ottobre tutti i giorni, differenti orari

    Tappa 1: il vino.

    Tappa 1: il vino.
    Tappa 1: il vino a Terre di Pisa

    Si parte dal “Gazebo Tour” armati di calice al seguito dei sommelier ed esperti di AIS e FISAR per raggiungere i banchi dove, guidati dagli esperti ha inizio l’assaggio di tre vini per cantina, tutte appartenenti alla DOC Terre di Pisa.

    Un’ora di percorso “inebriante”.

    Gruppi di massimo 20 persone.

    È consigliata la prenotazione. (15 euro + 3 euro prevendita).

     

    Tappa 2: il formaggio a Terre di Pisa
    Tappa 2: il formaggio a Terre di Pisa

    L’itinerario è tra i banchi di tre produttori locali, accompagnati dagli esperti della Federazione Nazionale Assaggiatori Formaggi (ONAF) capaci di costruire degustazioni che fanno calare dentro tutte le sfaccettature del sapore contenute in una fetta di Pecorino toscano DOP, di Formaggio baccellone, di Pecorino del Parco di San Rossore o magari nei tre latti a caglio vegetale di Lari, che danno vita a un sublime prodotto dalla lunga stagionatura in grotte tufacee, a base di latte di pecora, capra e vaccino.

    Da ogni produttore si possono degustare tre tipi di formaggi arrivati in piazza direttamente dai caseifici vanto delle Terre di Pisa.

    • L’itinerario dura un’ora. Gruppi di massimo 8 persone. È consigliata la prenotazione. (10 euro + 2 euro prevendita).

    Tappa 3: i salumi a terre di Pisa
    Tappa 3: i salumi a terre di Pisa

    La formula: tre produttori tre assaggi presso gli stand in piazza, vale anche per il viaggio tra gli insaccati, che nelle Terre di Pisa hanno un posto importante in cucina.

    Spesso mix di carni molto lavorate e stagionate, come per esempio la Gota di San Miniato o la Salciccia di Tartufo Bianco sempre di San Miniato, o i sanguinacci, la soppressata, i salami di pecora.

    Sotto la guida degli esperti ONAS, i visitatori appassionati di “affettati” daranno al loro palato emozioni sicure.

    • L’itinerario dura un’ora. Gruppi di massimo 8 persone. È consigliata la prenotazione. (10 euro + 2 euro prevendita).

    Gota di San Miniato o la Salciccia di Tartufo Bianco sempre di San Miniato
    Gota di San Miniato o la Salciccia di Tartufo Bianco sempre di San Miniato
    Tappa 4: l’olio a Terre di Pisa
    Tappa 4: l’olio a Terre di Pisa

    La Strada dell’Olio dei Monti Pisani si snoda dalle pendici al mare ospitando frantoi e aziende olearie vocate alla produzione del “tesoro giallo extravergine”, base della dieta mediterranea: un tesoro capace di far mutare il sapore ai cibi, esaltandone le caratteristiche e, talvolta, perfino migliorandole.

    L’olio è un viaggio da fare, più di ogni altro, accompagnati da chi lo conosce bene, come gli esperti ASCOE che durante le tappe da tre produttori negli stand in piazza, non solo narrano le storie delle piante da cui origina il condimento più prezioso al mondo, ma conducono dentro il sapore per apprezzarne ogni sfumatura che, senza una guida, sarebbero molto difficili intercettare.
    • Punto di incontro e partenza dei tour presso l’Oil Bar. L’itinerario dura un’ora. Gruppi di massimo 5 persone. È consigliata la prenotazione. (tour gratuiti).

    Info link prenotazione itinerari guidati: https://pisafoodwinefestival.it/2022/tour-guidati/

    LE MASTERCLASS DEDICATE AL VINO E AL CIBO

    Venerdì 14 settembre alle 17.30 con il Mastro Cioccolatiere Giovanni Angiolini, Praline Miel edi Spiaggia Pinoli
    Praline Miele di Spiaggia Pinoli

    La X edizione di Terre di Pisa Food&Wine Festival offre al pubblico una masterclass sul cioccolato e quattro masterclass sul vino davvero pregevoli, tutte organizzate nella sala polifunzionale della Borsa Merci, sempre in Piazza Vittorio Emanuele II.

    Si comincia venerdì 14 settembre alle 17.30 con il Mastro Cioccolatiere Giovanni Angiolini, che conduce nell’affascinante arte della lavorazione del cioccolato: Dal seme alla Tavoletta.

    Come nasce il vero cioccolato.

     

    I vini gastronomici a Terre di Pisa
    I vini gastronomici a Terre di Pisa

    Sabato 15 ottobre si prosegue con le prime due masterclass sul vino: dalle 11 alle 12,30 I vini gastronomici. L’importanza di avere vini territoriali nelle carte dei vini, con anfitrione Andrea Gori, sommelier, oste, giornalista, scrittore che guida alla scoperta dei vini che meglio si possono introdurre nelle liste dei ristoranti, con un rapporto qualità/prezzo adeguato.

    Dalle 15 alle 16.30 il delegato AIS Toscana di Pisa Alessandro Balducci parla di vino del territorio da un punto di vista unico con un percorso mai affrontato finora: conduce alla riscoperta delle vecchie annate dei rossi delle Terre di Pisa, facendo un itinerario a ritroso. Titolo della masterclass: I vini rossi delle Terre di Pisa nel tempo: la prospettiva dell’invecchiamento.

     

    DOC Terre di Pisa Rosso Sangiovese
    DOC Terre di Pisa Rosso Sangiovese

    Domenica 16 ottobre altre due masterclass: dalle 11 alle 12.30 è la DOC Terre di Pisa Rosso Sangiovese sul palcoscenico e a parlarne è la sommelier e divulgatrice enologica Carlotta Salvini che porta la sua visione su questa produzione tra tradizione e innovazione;dalle 15 alle 16.30 Vittorio Faluomi, docente FISAR delegato Pisa tratta un tema molto affascinante: i vini prodotti in anfore.

    Durante la degustazione si confrontano le differenze organolettiche tra vini prodotti tradizionalmente e quelli prodotti in terracotta o cocciopesto, una pratica di cantina affascinante che trova radici nel modo antico di fare vino, dal Caucaso ai Romani. Titolo dell’incontro: Il ritorno delle anfore – Vinificazione innovativa oppure riappropriazione di tecniche antiche?

    •Le masterclass sono a pagamento: info e prenotazioni https://pisafoodwinefestival.it/2022/masterclass-cioccolato-2022/ e https://pisafoodwinefestival.it/2022/masterclass-vino-a-pisa-foodwine-2022/

    Terre di Pisa 2022, TUTTO IL BUONO DELLE TERRE DI PISA IN UNA PIAZZA: SAPORI, PROFUMI, COLORI DEL TERRITORIO
    Terre di Pisa 2022, TUTTO IL BUONO DELLE TERRE DI PISA IN UNA PIAZZA: SAPORI, PROFUMI, COLORI DEL TERRITORIO

    Ai salumi e all’olio sono dedicati due incontri spassosi: un aperitivo per divertirsi e un contest per giudicare.
    Aperiolio: a ogni piatto il suo olio, è un’iniziativa pensata perché il pubblico si metta alla prova negli abbinamenti, con l’aiuto degli esperti ASCOE (Associazione Assaggiatori e Cultori dell’Olio Extra Vergine di Oliva) che propongono ai partecipanti di “accoppiare” due oli diversi a ciascuna pietanza prevista in menu.

    Due gli incontri: sabato 15 ottobre e domenica 16 dalle 19 alle 20, presso l’Oil Bar
    Due gli incontri: sabato 15 ottobre e domenica 16 dalle 19 alle 20, presso l’Oil Bar

    Due gli incontri: sabato 15 ottobre e domenica 16 dalle 19 alle 20, presso l’Oil Bar (prezzo: 10 euro).
    Sempre domenica ma dalle 17.30 alle 19, si svolge il Pisalame contest: sei aziende produttrici locali metteranno in gioco il loro miglior prodotto, il salame toscano che, appositamente anonimizzato, sarà sottoposto alla degustazione di due giurie, una tecnica e una popolare. Il pubblico può far parte della seconda (sono previsti 60 giurati popolari), previa iscrizione, e trascorre due ore gustosissime sotto la guida di Dario Sarti di ONAS – Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi 
• Info e prenotazioni: Aperiolio – Bar La Borsa tel. 050 500697 – Pisalame contest sul sito dell’evento nella sezione dedicata.

    TERRE DI PISA FOOD&WINE FESTIVAL 14-16 ottobre 2022
    TERRE DI PISA FOOD&WINE FESTIVAL 14-16 ottobre 2022

    La X edizione del “Terre di Pisa Food & Wine Festival” la mostra-mercato con degustazione dei prodotti, seminari, laboratori e degustazioni guidate del vino anche quest’anno farà convergere sulla centralissima piazza Vittorio Emanuele II, da venerdì 14 a domenica 16 ottobre, oltre 80 produttori che racconteranno in prima persona e offriranno in degustazione il tartufo, la pasta, il cioccolato, i salumi, i formaggi, il miele, i dolci, la birra, i liquori, la doc Terre di Pisa e l’olio extravergine d’oliva.

    La “tre giorni enogastronomica”, organizzata dalla Camera di Commercio di Pisa
    La “tre giorni enogastronomica”, organizzata dalla Camera di Commercio di Pisa

    La “tre giorni enogastronomica”, organizzata dalla Camera di Commercio di Pisa in collaborazione con le associazioni di categoria, che punta a diffondere la cultura del cibo e del bere di qualità delle Terre di Pisa con uno sguardo attento alla salute e alla sicurezza alimentare, veste a tema tutta la città e il territorio attraverso un fitto calendario di visite guidate alle mostre e ai musei, itinerari nei giacimenti gastronomici. L’evento è una delle iniziative di punta di Vetrina Toscana, la rete della Regione che valorizza la cultura enogastronomica come attrattore turistico e come espressione dell’identità del territorio.

    Il legame tra alimentazione e salute sarà in primo piano grazie agli esperti del centro Nutrafood dell’Università di Pisa che forniranno ai visitatori, attraverso laboratori, giochi e quiz, informazioni su acquisti e consumi consapevoli in ambito alimentare.
    Particolare attenzione ai prodotti del mare: il pubblico sarà guidato alla lettura dell’etichettatura dei prodotti ittici per la verifica della loro origine e per un acquisto consapevole.

    Intrigante il programma dedicato ai più piccoli. Il murales di Keith Haring farà da sfondo alle attività, tutte gratuite, riservate ai bambini che si concluderanno con una gustosa merenda “Terre di Pisa”.

    Il murales di Keith-Haring-Tuttomondo-Pisa
    Il murales di Keith-Haring-Tuttomondo-Pisa

    ORARI E INFO
    Prenotazioni e informazioni sono disponibili su www.pisafoodwinefestival.it.

    Orari:
    – venerdì 14 ottobre: dalle 17 alle 22
    – sabato 15 dalle 11 alle 22
    – domenica 16 dalle 11 alle 21

    Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest Sede di Pisa
    telefono 050.512280-229 promozione.pi@tno.camcom.it


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  • Champagne Experience 5° edizione ottobre 2022 a Modena

    Champagne Experience 5° edizione ottobre 2022 a Modena

    Champagne Experience 2022, cresce del 16% il numero di maison partecipanti

    Redazione

    Saranno 141 le maison partecipanti alla più importante manifestazione dedicata allo champagne in Italia in programma a Modena il 16 e 17 ottobre. Più di 800 vini in degustazione e un ricco calendario di appuntamenti di approfondimento. Una tavola rotonda punterà i riflettori sull’imprenditoria femminile in Champagne.

    Champagne Experience 2022, cresce del 16% il numero di maison partecipanti
    Champagne Experience 2022, cresce del 16% il numero di maison partecipanti

    Modena, 04 ottobre 2022 – Manca poco al via della V° edizione di Champagne Experience, l’ormai tradizionale appuntamento modenese dedicato alle nobili bollicine francesi in programma domenica 16 e lunedì 17 ottobre.

    La kermesse è organizzata da Società Excellence, realtà che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza.

    Per due giorni i padiglioni di ModenaFiere diventeranno, per l’occasione, il teatro che vedrà affiancati i produttori e i loro importatori in Italia:

    un grande grande banco di assaggio con più di 800 vini di 141 aziende di champagne tra storiche Maison e piccoli vigneron, è pronto ad accogliere professionisti del mondo Horeca e appassionati di champagne provenienti da tutta Italia.

    Le anime del mondo dello champagne saranno suddivise in base alla loro appartenenza geografica, corrispondente alle diverse zone di produzione della Champagne – Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Côte des Blancs, Aube – oltre alle “maison classiche” riunite in una specifica area.

    “Siamo davvero entusiasti del riscontro che abbiamo ricevuto dalla regione Champagne” rivela Lorenzo Righi, direttore di Società Excellence, nonché ideatore e organizzatore di Champagne Experience. “Sono 20 le nuove aziende aderenti, con più di 800 vini in degustazione. Le abbiamo selezionate tramite un preciso criterio: la manifestazione, organizzata da professionisti che operano a livello nazionale, consente di dare visibilità a maison che hanno una struttura commerciale ben organizzata sul territorio italiano. Gli operatori in visita a Modena si aspettano infatti di trovare etichette che possono proporre alla loro clientela nei rispettivi locali, dall’Alto Adige alla Sicilia”.

    diversi eventi in programma, molti dei quali valorizzeranno anche i prodotti d’eccellenza e i tesori enogastronomici del territorio emiliano
    diversi eventi in programma, molti dei quali valorizzeranno anche i prodotti d’eccellenza e i tesori enogastronomici del territorio emiliano, Champagne Experience 5° edizione ottobre 2022 a Modena

    Champagne Experience conta anche quest’anno sul supporto della Camera di Commercio di Modena e si avvale del patrocinio del Comune di Modena che ha trovato in questa manifestazione un alleato per far convergere sulla città il meglio della distribuzione nazionale di fine wine insieme a ristoratori, enotecari e operatori interessati a tenere alta la proposta delle loro carte dei vini.

    L’appuntamento non proporrà soltanto incontri con i produttori e per accogliere al meglio gli oltre seimila visitatori attesi in Emilia, sono stati previsti anche momenti di formazione, confronto, approfondimento e dibattito con l’obiettivo di offrire al visitatore un’esperienza sensoriale coinvolgente insieme a un supporto culturale di grande livello.

    Il programma di master class sarà condotto da due professionisti e profondi conoscitori del mondo dello champagne del calibro di Alberto Lupetti, giornalista professionista, e Alessandro Scorsone, Miglior Sommelier d’Italia nel 2008.

    Società Excellence raggruppa attualmente 21 aziende, che distribuiscono eccellenze sull’intero territorio nazionale. Società Excellence, protagonista della filiera del vino e dei distillati, opera secondo principi di coesione, trasparenza e correttezza.
    Società Excellence raggruppa attualmente 21 aziende, che distribuiscono eccellenze sull’intero territorio nazionale. Società Excellence, protagonista della filiera del vino e dei distillati, opera secondo principi di coesione, trasparenza e correttezza.

    Tra i diversi eventi in programma, molti dei quali valorizzeranno anche i prodotti d’eccellenza e i tesori enogastronomici del territorio emiliano, anche una tavola rotonda dedicata all’impegno femminile presente in Champagne, con la presenza di alcune delle nove dirigenti e proprietarie che hanno fondato l’associazione La Transmission – Femmes en Champagne. A moderare la «table ronde» sarà la giornalista Maddalena Fossati, direttore de La Cucina Italiana e Condé Nast Traveller.

    “L’obiettivo di queste imprenditrici è quello trasmettere l’incredibile tesoro di conoscenze, storie e tradizioni, presenti in Champagne” afferma Luca Cuzziol, presidente di Società Excellence. “Rappresentano una voce diversa, consapevole e innovativa. Si sono unite, nonostante siano tutti i giorni concorrenti sul mercato, per rendere ancora più forte il loro territorio e il loro lavoro. È la stessa filosofia che anima i membri di Società Excellence sin dalla sua nascita 10 anni fa”.


    Tutte le informazioni sulla manifestazione e sulle master class sul sito di Modena Champagne Experience: www.champagneexperience.it

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  • Vini da Terre Estreme 10° edizione 2022

    Vini da Terre Estreme 10° edizione 2022

    Vini da terre estreme, Vini unici, Chiusura adesione per le cantine eroiche

    Redazione

    Decima edizioni, il 6/7 novembre a Villa Braida – Mogliano Veneto TV

    Chef Franco Favaretto e l'enologo Gaspare Buscemi alla manifestazione Vini da Terre Estreme
    Chef Franco Favaretto e l’enologo Gaspare Buscemi alla manifestazione Vini da Terre Estreme

    “Vini da Terre Estreme” per la sua decima edizione che avrà luogo il 6 e 7 Novembre 2022 torna a Villa Braida di Mogliano Veneto (Treviso) dimora storica a pochi chilometri da Venezia, in uno dei più importanti crocevia commerciali tra il Nord Est Italia,
    Austria e la Slovenia.

    Dopo la sospensione dovuta alla pandemia e dopo la tappa di Matera, ritorna a Treviso l’appuntamento con “Vini da Terre Estreme”.

    Sia i professionisti (distributori, Ho.Re.Ca., media) che gli appassionati wine lovers, avranno l’opportunità, nei due giorni del workshop, di conoscere e degustare la miglior produzione di etichette eroiche, in un percorso ideale che attraversa l’intero Paese: dal Trentino Alto Adige alla Sardegna, dalla Valle d’Aosta all’Isola di Pantelleria, passando per la Valtellina e la Costiera Amalfitana, le Cinque Terre e le pendici dell’Etna, il Friuli, le isole toscane, il Veneto, toccando l’Istria, la Dalmazia, la Serbia.

    Nella settimana che precede “Vini da Terre Estreme” sono programmati micro-eventi, in ristoranti ed enoteche del territorio, per promuovere i vini e le cantine partecipanti all’evento.

    La chiusura delle adesione da parte delle cantine eroiche è stata prorogata al 14/10/2022

    Se sei una cantina che produce vini in zone impervie, produci vini eroici e interessati a partecipare al nostro evento, richiedi tutte le informazioni:  info@pilotagreen.it 

    Tutti gli aggiornamenti su: www.pilotagreen.it  www.vinidaterrestreme.com


    Sorsi di Paradiso da Terre Estreme dal sito

    L’Italia possiede il più straordinario patrimonio d’arte al mondo ma anche di tradizioni, di feste patronali, di ricette culinarie e, come se non bastasse, il più vasto patrimonio di biodiversità in viticoltura fra tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Chi ha la possibilità (e la sensibilità) di ammirare luoghi, da secoli coltivati a vite, come ad esempio le Cinqueterre, la Valtellina, la Costiera Amalfitana, la Costa Viola, Pantelleria e le isole della Sicilia, le pendici dell’Etna, la Sardegna, fino alle isole dell’Istria e della Dalmazia viene colto da stupore e ammirazione: sono paesaggi praticamente identici a quelli medievali o rinascimentali. Quella italiana non è solo viticoltura ma è anche viticultura.

    Vini da Terre Estreme 2022 10° edizione Carol Agostini in assaggio di un vino estremo Valtellinese
    Vini da Terre Estreme 2022 10° edizione Carol Agostini in assaggio di un vino estremo Valtellinese

    Pilota Green con il progetto “Vini da Terre Estreme” intende rendere omaggio a quest’Italia originalissima e bellissima, alle sue Terre Estreme coltivate a vite, che la rendono unica nel panorama enoico mondiale. Da anni organizza in Italia e da quest’anno anche all’estero, “Vini da Terre Estreme” evento che ha l’obiettivo di valorizzare e far conoscere vini straordinari e unici – prodotti con uve coltivate in zone sconosciute, geograficamente impervie, in minuscoli fazzoletti di terra strappati in condizioni ardue alla montagna o al mare – al mondo dei consumatori evoluti, appassionati enogastronomi e ai professionisti del settore.

    “Vini da Terre Estreme” vuole essere punto d’incontro privilegiato con la migliore tradizione enoica “estrema” italiana e non solo, con un patrimonio di esperienza e radicamento al territorio che non ha eguali altrove. Un patrimonio che, con tenacia, pochi e appassionati vignaioli continuano a salvaguardare regalandoci ancora dei vini straordinari, rari, e soprattutto preziosi per il loro carattere unico.
    E questo esprimono i vini estremi: la sapienza e l’esperienza di vignaioli che con passione e sacrificio lavorano in una continua sfida, che diventa eroica, verso una natura difficile, inospitale, esigente. Da questo incontro-scontro nascono gemme rare, preziose, vini di alto valore, a volte ruvidi ma di forte carattere.


    Sito manifestazione: http://www.vinidaterrestreme.com

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  • 11° FIVI, Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti

    11° FIVI, Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti

    TORNA ED ESPLODE A PIACENZA, IL MERCATO DEI VINI DEI VIGNAIOLI INDIPENDENT, FIVI.

    Redazione

    Si aprono oggi le prevendite per la manifestazione targata FIVI e Piacenza Expo, giunta all’11a edizione e ormai fondamentale appuntamento per appassionati e operatori.
    Dal 26 al 28 novembre 2022 a Piacenza Expo oltre 850 Vignaioli Indipendenti, per la prima volta disposti su tutti i tre i padiglioni della fiera.
    Firma d’eccezione, quella del maestro dell’illustrazione Guido Scarabottolo, sul Manifesto di un’edizione che si preannuncia da record.

    11° FIVI, Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti
    11° FIVI, Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti

     

    L’appuntamento per l’undicesima edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti è fissato per i prossimi 26, 27 e 28 novembre 2022 a Piacenza, grazie alla rinnovata collaborazione tra FIVI e Piacenza Expo. Dopo il grande successo ottenuto nel 2021, con
    20mila ingressi e più di 670 espositori, quest’anno il Mercato torna ed esplode letteralmente registrando la partecipazione di oltre 850 Vignaioli provenienti da tutte le regioni italiane.

    Per ospitare tutte le aziende iscritte al Mercato e il pubblico che da anni affolla la manifestazione, quest’anno saranno ben tre i padiglioni dedicati al vino, dove si potranno conoscere, assaggiare e acquistare migliaia di vini frutto del lavoro e della passione delle Vignaiole e dei Vignaioli FIVI. Una tensostruttura dedicata accoglierà infine l’area della gastronomia, dove gli artigiani del cibo completeranno la rassegna con
    le loro proposte.

    Dopo il successo delle ultime due edizioni, viene confermata la giornata del lunedì, in aggiunta al tradizionale weekend, con un occhio di riguardo quindi per operatori e professionisti del settore.

    A disegnare il manifesto dell’edizione – ulteriore bella novità grazie alla collaborazione con Corraini Edizioni – il maestro Guido Scarabottolo, illustratore e grafico dalla personalità e dal tratto che ben rispondono alla natura della FIVI, e che ha lavorato per i principali editori italiani, collaborato con la RAI, con agenzie di pubblicità e riviste nazionali e internazionali.

    Il pubblico cresce ogni anno nella tre giorni di manifestazione
    Il pubblico cresce ogni anno nella tre giorni di manifestazione

    Alla domanda sul suo lavoro Scarabottolo, con la flemma e il sorriso che lo contraddistinguono, dice: “Spiegare i disegni è vietato. Sarebbe come spiegare una barzelletta: dopo non c’è più gusto.

    E poi il bello dei disegni è la loro ambiguità, o meglio, la loro possibilità di piegarsi a letture diverse e anche divergenti.

    Così chi li guarda, praticamente, ne diventa coautore. Su questo manifesto posso solo dire che facendolo pensavo alle vigne, all’indipendenza, alla convivenza, all’allegria e anche alla pace”.

    “La collaborazione con Guido Scarabottolo è uno dei segni tangibili di cosa sono e di cosa voglio raccontare i Vignaioli indipendenti” dice Lorenzo Cesconi, presidente FIVI. “Qualità, originalità, professionalità: e, prima di tutto, amore per il proprio lavoro, amore per le cose fatte bene, eseguite con passione e cura artigiana. Noi nei nostri vigneti e nelle nostre cantine, coi nostri vini; Scarabottolo nel suo studio, con le sue illustrazioni. L’esito è lo stesso: cose belle, fatte bene, che parlano di un’Italia che guarda con gioia al futuro, con i piedi ben saldi nella propria tradizione”.

    Soddisfatta anche Piacenza Expo come dichiarato dal suo Amministratore Unico, Giuseppe Cavalli: “Prosegue il percorso di crescita della manifestazione che ci ha visto attori protagonisti già dalle prime fasi condividendo i progetti della Federazione. Per Piacenza e il suo territorio si tratta di un evento consolidato e di grande visibilità”.

    I biglietti d’ingresso da oggi sono disponibili in prevendita sul sito www.mercatodeivini.it al costo di 25 euro: acquistare il biglietto online significa non solo risparmiare (il biglietto acquistato direttamente in fiera costerà 30 euro) ma soprattutto garantirsi l’ingresso per una manifestazione che richiama ogni anno un interesse sempre crescente.


    11° Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, informationi indispensabili

    Data: sabato 26, domenica 27 e lunedì 28 novembre 2022
    Luogo: PiacenzaExpo – Via Tirotti, 11 – Piacenza
    Orario di apertura al pubblico: sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00, lunedì dalle 11.00 alle
    17.00
    Parcheggio: gratuito
    Acquisto biglietti via Vivaticket: https://bit.ly/3C19BQA
    Ingresso giornaliero: in fiera € 30 (2 gg € 50); online € 25 (2 gg € 40) comprensivo di bicchiere.
    Ingresso ridotto: € 20 per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV – AIES – ASPI -ASSOSOMMELIER e SLOW FOOD (il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso).

    Info utili: 800 i carrelli disponibili per gli acquisti
    Per info su riduzioni per gruppi: telefonare a 0523/602711 o scrivere a mercatodeivini@fivi.it
    I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.
    Ufficio Stampa FIVI Axelle Brown Videau | 338 7848516 | axelle@origamiconsulting.it


    Sito manifestazione: http://www.mercatodeivini.it

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  • Anteprime del 31° MeranoWineFestival 2022

    Anteprime del 31° MeranoWineFestival 2022

    Anteprime del 31° MeranoWineFestival 2022

    Redazione

    Al via le anteprime del 31° Merano WineFestival: 24 e 25 settembre Gran Premio di Merano, 21 ottobre Lagundo, 28 ottobre Merano Arte con Casabella

    Anteprime del 31° Merano WineFestival 2022
    Anteprime del 31° MeranoWineFestival 2022

    In attesa di Merano WineFestival (4-8 novembre 2022), le anteprime che svelano in esclusiva le eccellenze selezionate da The WineHunter Award.

    Tre occasioni in tre eventi per conoscere e degustare alcuni prodotti wine, food, spirit & beer premiati da Helmuth Köcher. Appuntamento il 24 e 25 settembre al Gran Premio di Merano, il 21 e 22 ottobre a Lagundo e il 28 ottobre alla Merano Arte di Merano assieme a Casabella con la mostra “New Italian Wineries. Territories and Architectures”.

    Carol Agostini da oltre 20 anni accreditata alla manifestazione come winewriter
    Carol Agostini da oltre 20 anni accreditata alla manifestazione come winewriter

    Merano (BZ), 23 settembre 2022 – Cresce l’attesa per la 31^ edizione di Merano WineFestival, in programma dal 4 all’8 novembre. Intanto, vanno in scena importanti eventi meranesi esclusivi palcoscenici enogastronomici delle eccellenze wine, food, spirits & beer selezionate da The WineHunter. Tre le anteprime che svelano in esclusiva i prodotti premiati da Helmuth Köcher e protagonisti del festival.

    GRAN PREMIO DI MERANO
    Il 24 e 25 settembre è il Gran Premio di Merano, la corsa steeple per eccellenza in Italia, ad ospitare all’interno dell’Ippodromo ben 48 aziende, suddivise tra tavoli espositivi e WineHunter Area, selezionate e presenti a Merano WineFestival. Una cornice esclusiva di eleganza e prestigio che porta in scena alcuni dei migliori prodotti wine e food selezionati durante l’anno da The WineHunter Award.

    ANTEPRIMA A LAGUNDO CON CENA DI BENEFICIENZA
    Il 21 ottobre a Lagundo, nei locali della Casa della Cultura Thalguter, una speciale serata di anteprima del festival riunirà esperti e appassionati del settore, permettendo di conoscere e degustare in esclusiva prodotti wine e food. Specialità che saranno protagoniste anche di una cena di beneficienza, in programma il 22 ottobre, a favore di “Un pozzo per la vita”, organizzazione di volontariato impegnata nella crescita dei Paesi in via di sviluppo che Merano WineFestival sostiene da anni.

    Alessandro Scorsone e Carol Agostini al MeranoWinefestival
    Alessandro Scorsone e Carol Agostini al MeranoWinefestival

    NEW ITALIAN WINERIES. TERRITORIES AND ARCHITECTURES- Casabella (ELECTAarchitettura)
    Il 28 ottobre, presso la Merano Arte di Merano, in occasione dell’evento “New Italian Wineries.

    Territories and Architectures” organizzato da Casabella, Merano Arte, Merano WineFestival e il suo patron Helmuth Köcher saranno presenti con una degustazione all’insegna dell’eccellenza.

    L’evento, focalizzato sulle top 11 cantine più interessanti dal punto di vista architettonico, a favore della sostenibilità e dell’impatto ambientale, diventa così anche un’opportunità in più per valorizzare il mondo del vino e le sue produzioni di qualità.

     

    Anteprime del 31° MeranoWineFestival 2022
    Anteprime del 31° MeranoWineFestival 2022

    Il 31° Merano WineFestival si svolgerà dal 4 all’8 novembre e il tema della sostenibilità è al centro del dibattito: in programma, infatti, l’importante summit dal titolo “Respiro e grido della terra” nelle giornate del 4 e 5 novembre al teatro Puccini per discutere, assieme a grandi esperti, di soluzioni sostenibili attuabili nel mondo del vino e redigere un manifesto da presentare e consegnare al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

    Ad attendere gli ospiti della kermesse meranese, un format tradizionale che coinvolge anche quest’anno le famose e storiche location come Kurhaus, GourmetArena, l’Hotel Therme Merano e il Teatro Puccini, mentre viene ampliato il Red Wave: il tappeto rosso del Fuori Salone che quest’anno percorre l’intero Corso Libertà e la Promenade, da Piazza Arena a Teatro Puccini.

    www.smstudiopr.it/it/news/dettagli/in-attesa-di-merano-winefestival-4-8-novembre-2022-le-anteprime-che-svelano-in-esclusiva-le-eccel.html


    Comunicato stampa generato da

    Ufficio Stampa: smstudio | pr & communication

    Stefania Mafalda press@smstudiopr.it M +39 345 5810 157

    Martina Tramontin martina.tramontin@smstudiopr.it M +39 327 7994 409

     

    Una della sale della manifestazione MeranoWinefestival
    Una della sale della manifestazione MeranoWinefestival  Kurhaus Merano C.so della Libertà, 33, 39012 Merano BZ

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  • “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo

    “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo

    “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo

    Di Elsa Leandri

    La cantina il Passo, situata a Barile, in provincia di Potenza, ha scommesso tutto su quel vitigno celebrato nei film e apprezzato da degustatori e spesso soprannominato “Barolo del Sud”: l’Aglianico del Vulture.

    “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo
    “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo, alcune vendemmia in assaggio, dalla 2013,2014,2015,2017.

     

    L’AGLIANICO NEI FILM

    “Questo puro Aglianico del Vulture grande vino della nostra terra
    per brindare a un uomo che ci ha spinto ad indagare sulla nostra identità
    Brindo a Carlo Levi
    E se permettete a Gian Maria Volonté!”

    Così Rocco Papaleo recita nel suo film del 2010 Basilicata Coast to Coast. Il gruppo di amici si ferma a Aliano, (luogo di esilio a causa delle sue idee antifasciste per Carlo Levi tra il 1935 e 1936) ed è qui, sulla terrazza amata dallo scrittore che viene effettuato il brindisi.

    Questo è anche il paese in cui è ambientato il romanzo autobiografico di Levi “Cristo si è fermato a Eboli” successivamente riportato sugli schermi dal regista Francesco Rosi, in cui il protagonista è interpretato dall’attore Gian Maria Volonté.
    Entrambe queste opere hanno come fine quello di riproporre non solo le bellezze di questa regione, ma anche i valori umani legati agli stessi abitanti, valori che trovano le radici anche nella produzione del vitigno tradizionale, l’aglianico.

    L’AGLIANICO E LA CANTINA IL PASSO

    calice di aglianico degustato 2017, “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo
    Calice di aglianico degustato 2017, “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo

    La Basilicata, che collega lo Ionio al Tirreno è una regione prevalentemente collinare e montagnosa ed è proprio nella zona più a nord del Vulture in presenza di un vulcano spento, dove i terreni piroclastici diventano protagonisti, che l’autoctono vitigno a bacca nera, l’aglianico, trova la sua maggiore espressione.

    È qui, e più precisamente a Barile, che la cantina Il Passo, di proprietà della famiglia Grimolizzi, dal 2012 coltiva e trasforma le uve di questo territorio unico, dando vita a due prodotti: l’ Aglianico del Vulture DOC e l’Aglianico del Vulture Superiore DOCG, Alberi in Piano.

    La visita in cantina regala un tuffo nel passato: la parte iniziale del Settecento è scavata nel monte Vulture, fino ad arrivare all’ultima parte che risale dal 1300 in cui si trova il palmento, una costruzione di pietra dotata di due vasche in cui veniva versata l’uva al momento della vendemmia.

    La storia, la tradizione e la voglia di rappresentare al meglio il proprio territorio in una bottiglia hanno spinto i proprietari, guidati dall’enologo Dott. Mecca, a concentrarsi unicamente sul vitigno autoctono.

    LE DEGUSTAZIONI

    In questa occasione abbiamo avuto la fortuna di effettuare una mini verticale mettendo a confronto l’Aglianico del Vulture Doc Alberi in Piano 2017 e 2015, che hanno ottenuto tra i vari premi la medaglia rossa del The Winehunter rispettivamente nel 2021 e nel 2019, così da poterne apprezzare le differenze.

    La degustazione dei vini eseguita dalla sommelier Elsa Leandri
    La degustazione dei vini eseguita dalla sommelier Elsa Leandri

    AGLIANICO DEL VULTURE 2017 ALBERI IN PIANO

    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2017 Cantina Il Passo
    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2017 Cantina Il Passo

    Rosso carminio vivace e intenso con riflessi amaranto.

    Il ricco impatto olfattivo svela sentori di ciliegia, lampone, arancia sanguinella, viola e rosa.

    In chiusura note speziate di cannella e vaniglia e empireumatiche di tabacco.

    Freschezza e sapidità decise accompagnano i tannini eleganti offrendo una lunga persistenza con richiami fruttati.

    AGLIANICO DEL VULTURE 2015 ALBERI IN PIANO

    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2015
    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2015 Cantina Il Passo

    Rosso carminio impenetrabile e luminoso.

    I sentori di mora di gelso e di mirtillo in confettura, di scorza di arancia, la nota vegetale di liquirizia e di menta essiccata insieme al cardamomo, al pepe nero e agli echi di cuoio completano l’invitante ventaglio olfattivo.

    Il tannino ben integrato e la caratteristica sapidità data dai terreni vulcanici invogliano il palato a un nuovo sorso.

     

     

     

    Se l’annata 2017 con la complicità del caldo ci offre un vino molto strutturato e destinato anche a un lungo invecchiamento, la 2015 non è da meno offrendo sentori più evoluti e complessi.

    Calice di Aglianico 2015, “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo
    Calice di Aglianico 2015, ARTICOLO “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture
    Conclusione degustativa:

    “Altra annata molto calda è l’attuale 2022, chissà cosa ci riserverà, non vediamo l’ora di poterla degustare ma dovremo pazientare qualche anno”.

    Degustazione di Elsa Leandri

    Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.
    Elsa Leandri autrice articolo, è sommelier, blogger, esperta vitivinicola.

    Informazioni

    “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo
    “Barolo del Sud” 2022: l’Aglianico del Vulture Cantina Il Passo

    Attualmente trovate in vendita le vendemmie:

    Alberi in Piano 2013, Alberi in Piano 2014, Alberi in Piano 2015, Alberi in Piano 2016, Alberi in Piano 2017, Alberi in Piano 2018, anche nel sito della cantina online, inoltre, potrete leggere la storia della famiglia, prenotare delle degustazioni in loco.

    Quest’anno la cantina ha festeggiato i primi 10 anni di produttività vitivinicola con una grande festa, invitando giornalisti, esperti di settore e gente appassionata di aglianico e i 140 di attività agricola.

    Cantina Il Passo di Barile (PG)
    Cantina Il Passo di Barile (PZ), foto presa dal sito della cantina

    Gli ospiti della giornata hanno visitato la Masseria, le vigne, degustato i vini con degli abbinamenti culinari tradizionali del luogo, ascoltato la parole di Maria Grimolizzi e dei figli, magnifico sentire la storia e cultura della zona ricca di etnie, di vissuto e di territorio:

    “Sono trascorsi già dieci anni da quando abbiamo iniziato quest’avventura – racconta Maria Grimolizzi, con il marito Raffaele e i figli Riccardo, Candida e Rita – il primo terreno, un oliveto, che si incontra sull’Appia che si percorre per raggiungerci, si chiama ‘Il Passo’ ed è questo ad aver dato il nome alla nostra azienda”; sarete affascinati da questa madre, ma soprattutto  donna di gran cuore e costanza, che ogni giorno si rinnova con idee e Mission, per tenere assieme la famiglia unita in un progetto di grande valore e qualità.

    La Cantina Il Passo con Maria Grimolizzi e tutta la sua famiglia al completo
    La Cantina Il Passo e Maria Grimolizzi che orgogliosa mostra una propria bottiglia, foto di Rowena Dumiao – Giardina

    Da sempre la consideriamo la combattente, la frontwoman, colei che crea sinergia tra privato e lavoro, il riferimento sul territorio di una vita fatta di sacrifici e impegno, colei che sa accogliere chiunque con profondo calore.

    Tutto ciò lo ritroverete ad ogni sorso, perchè i vini della cantina rispecchiano le caratteristiche appena descritte; visitando l’azienda farete un viaggio intenso, fatto di luoghi, di paesaggi, di affetto e di qualità sensoriale; insomma, un percorso di sensi e di introspezione quanto emozionale a livello vinicolo.

    Di Carol Agostini


    Sito Cantina: https://www.cantinailpasso.com/

    Partner: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/

     

    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2015
    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2015
    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2017
    Alberi in Piano Aglianico del Vulture DOC 2017
    La sala di accoglienza e degustazione della Cantina Il Passo
    La sala di accoglienza e degustazione della Cantina Il Passo