Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019

Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa e i vini della Viticoltori in Broni, la cooperativa lombarda punta sulle bollicine che hanno fatto la storia del Metodo Classico

Redazione

Terre d’Oltrepò, la più grande realtà cooperativa lombarda con sede a Broni, che raggruppa circa 800 soci in tutto l’Oltrepò e tre cantine a Casteggio, a Broni e Santa Maria della Versa, parteciperà a Vinitaly 2023 (PalaExpo Lombardia D11) con due importanti novità.

Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, logo da comunicato stampa

Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, logo da comunicato stampa

Lunedì 3 aprile alle 17 presso lo stand della cooperativa la nuova linea di La Versa sarà protagonista di un aperitivo per raccontare le bollicine che hanno fatto la storia del Metodo Classico. In più di cento anni di produzione, La Versa è rimasta fedele all’idea originaria del suo fondatore, Cesare Gustavo Faravelli, che il 21 maggio 1905 decise, con i primi ventidue soci, di produrre vini di ottima qualità, capaci di esprimere al meglio le caratteristiche delle migliori uve del suo territorio natale.

Punto vendita, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

Punto vendita, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

La Versa è, oggi, un brand riconosciuto e premiato a livello internazionale (Decanter Wine Awards, Slow Wine, Gambero Rosso e nel 2019Miglior azienda vitivinicola dell’Oltrepò pavese” da parte di Vinitaly). La sua vocazione nella spumantistica trae forza dal suo prestigioso passato: La Versa è stato di fatto il primo Millesimato italiano, brand riconosciuto e proposto in tutte le migliori tavole della ristorazione mondiale.

Oggi un nuovo “vestito” ne esalta ancora di più il valore in relazione a diversi fattori: l’unicità del territorio di provenienza e del suo modo di intendere il vino: l’Oltrepò pavese. Un passato che implica esperienza e tradizione nel campo della spumatistica italiana; un legame con il mondo dell’eccellenza italiana e il “saper fare” tipico del Made in Italy.

Il territorio, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

Il territorio, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

L’altra importante novità è la linea di vini di Viticoltori in Broni. Con oltre 600 soci conferitori, è il marchio dedicato ai consumatori della moderna distribuzione italiana ed internazionale, nato per offrire la più autentica espressione della viticoltura dell’Oltrepò Pavese con una gamma completa di vini fermi e frizzanti DOC prodotti con cura, passione e competenza.

Per Terre d’Oltrepò fare vino è una missione. Parte da questo concetto il nostro modo di lavorare, altamente vocato alla sostenibilità ambientale e all’eccellenza. Una cantina cooperativa deve essere il punto di riferimento enologico, storico e sociale. L’Oltrepò Pavese è una grande ricchezza da salvaguardare e da promuovere attraverso i suoi vini, capaci di esprimere l’essenza del terroir” spiega il presidente Lorenzo Callegari.

Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, locandina da comunicato stampa

Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, locandina da comunicato stampa

Chi siamo

Terre d’Oltrepò nasce il 1 luglio 2008 a seguito dell’Atto di fusione tra la Cantina Sociale Intercomunale di Broni nata nel 1960 e la Cantina di Casteggio nata nel 1907. Due storiche realtà vitivinicole che hanno fatto una scelta ben precisa, quella di guardare al futuro rimettendosi in gioco sotto il marchio cappello di Terre d’Oltrepò. Oggi realtà che ne tramanda tradizioni e storicità. Questa fusione ha originato la più importante realtà vitivinicola di tutto l’Oltrepò Pavese e dell’Italia Nord-Occidentale.

L’ultimo importante cambiamento, in ordine cronologico, è datato fine 2019 quanto La Versa torna ad essere un bene dell’Oltrepò Pavese grazie all’acquisizione totale del brand da parte di Terre d’Oltrepò.

Informazioni

3 CANTINE sul territorio (Casteggio, Broni, S.Maria della Versa)

3 WINE POINT (Casteggio, Broni, S.Maria della Versa)

35 MILIONI DI FATTURATO

65 DIPENDENTI

450-500 MILA Q.li di uva conferita

610 SOCI

65% della totalità delle uve prodotte in Oltrepò

Terre d’Oltrepò S.C.A.P.A.

Sede Amministrativa: Via Sansaluto, 81 – 27043 Broni (PV)

+39 0385/51505 – F. +39 0385/56025 | www.terredoltrepo.it

Da comunicato stampa

Approfondimenti da sito: http://www.terredoltrepo.it

“L’esperienza declinata al presente, una realtà dinamica dalle radici antiche”

Per Terre d’Oltrepò FARE VINO è una missione. Parte da questo concetto il nostro modo di lavorare. Crediamo che una cantina cooperativista debba essere un punto di riferimento enologico, storico e sociale. Noi crediamo che l’Oltrepò Pavese sia una grande ricchezza da salvaguardare e da promuovere attraverso i suoi vini, capaci di esprimere l’essenza del terroir.

Casteggio punto vendita, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

Casteggio punto vendita, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

I VINI CHE RACCONTANO UN TERRITORIO

Per Terre d’Oltrepò fare vino è una missione. Parte da questo concetto il nostro modo di lavorare. Crediamo che una cantina cooperativista debba essere un punto di riferimento enologico, storico e sociale. Noi crediamo che l’Oltrepò Pavese sia una grande ricchezza da salvaguardare e da promuovere attraverso i suoi vini, capaci di esprimere l’essenza del terroir.

Siamo consapevoli che salvaguardare la terra che ci ospita è passaggio obbligato per tramandare alle nuove generazioni il futuro di un lavoro faticoso ed appassionante come quello della viticoltura. Ma siamo altresì consci che abbiamo anche un ruolo sociale perché la spina dorsale della nostra azienda sono i soci. Perno indiscutibile di una tradizione, quella vitivinicola, che da secoli rappresenta l’ossatura economica di questo territorio. Terre d’Oltrepò è tutto questo. Una cantina che abbraccia il suo territorio e che sa amare chi apprezza il suo vino.

Broni punto vendita, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

Broni punto vendita, articolo: Terre d’Oltrepò presenta la nuova linea di La Versa 2019, foto da sito

Storia

Terre d’Oltrepò nasce il 1 luglio 2008 a seguito dell’Atto di fusione tra la Cantina Sociale Intercomunale di Broni nata nel 1960 e la Cantina di Casteggio nata nel 1907. Due storiche realtà vitivinicole che hanno fatto una scelta ben precisa, quella di guardare al futuro rimettendosi in gioco sotto il marchio cappello di Terre d’Oltrepò.

Oggi realtà che ne tramanda tradizioni e storicità. Questa fusione ha originato la più importante realtà vitivinicola di tutto l’Oltrepò Pavese e dell’Italia Nord-Occidentale. Oggi è la più grande cantina cooperativistica della Lombardia con quasi 700 soci e quasi 4milioni di bottiglie prodotte. Nel 2017 ha acquisito, insieme a Cavit, il marchio La Versa, brand che nel 2020 è stato interamente rilevato da Terre d’Oltrepò.

Valori

Noi crediamo nel legame indissolubile con il territorio. Lo amiamo profondamente perché è parte integrante della nostra storia. Questo rispetto si manifesta in ogni nostro singolo gesto, in vigna ed in cantina. Viviamo la natura che ci circonda con la consapevolezza che deve necessariamente essere tutelata.

Questa filosofia si sposa con lo sforzo che la cantina fa per migliorare i suoi vini a partire dalla gestione della vigna. Un pool di esperti e di agronomi cura i grappoli, ne studia l’evoluzione e ne previene le malattie. Attraverso un percorso studiato ad hoc per migliorare la qualità del prodotto finale. Una missione che ci sta a cuore perche crediamo che consegnare alle future generazioni un ambiente sano significa migliorarne la vita.

Visione

Siamo convinti che la qualità debba trovare radici in vigna. Ma non solo. Le nostre cantine hanno il rispetto dell’uva anche perché la tecnologia è al supporto della tradizione. Strumentazioni moderne per il controllo della materia prima conferita in cantina, autoclavi di ultima generazione, apparecchiature che abbracciano il futuro rappresentano un importante valore aggiunto per la produzione del nostro vino.

Non possiamo assolutamente dimenticare quello che rappresenta la tradizione per la nostra cantina ma per essere pronti alle esigenze di mercato ci siamo dovuti adeguare al presente. Il giusto mix ci permette di essere competitivi perché, per noi, il vino è storia, ma anche ricchezza.

Carol Agostini


Sito di riferimento: https://www.terredoltrepo.it/

Siti partners: https://www.foodandwineangels.com/ https://carol-agostini.tumblr.com/